giovedì 20 dicembre 2012

attività svolte nel 2012

Resoconto delle Attività svolte nel 2012

31 gennaio: a Pisa, al San Michele degli Scalzi conferenza dibattito La Rocca della Verruca e il sistema difensivo del Monte Pisano. a cura della Compagnia di Calci, in collaborazione con la Magistratura di Calci.

19 febbraio: Al Circolo Arci Pieve, è stata organizzata la IX Mostra fotografica Carci 'n foto, Er Carnovale della Gabella (in ricordo di Ivano Pellegrini) a cura della Compagnia di Calci, Circolo Arci Pieve, Calci.it

4 marzo: partecipazione alla IV Edizione di "Puliamo la Valle", giornata di pulizia dai rifiuti del torrente Zambra di Castelmaggiore. a cura della Valle SPD, Compagnia di Calci, Arci Pesca.

7 marzo: spedita, al Sindaco del Comune di Calci, al ViceSindaco e Assessore lavori pubblici, al Presidente e ai Commissari della Commissione Uso e Assetto del Territorio e Ambiente, una lettera sulla situazione del muro demolito alla Certosa: con la presente, interroghiamo le S.V. sulle motivazioni in base alle quali è stato demolito un tratto del muro ottocentesco della via Roma in prossimità della Certosa.
I due Musei ospitati nel plesso monumentale hanno comunque un accesso pedonale da via della Certosa, quindi ci appare inutile e dannoso l'aver demolito un muro storico, per costituirne uno ulteriore da via Roma.
Gradiremmo che l'Amministrazione Comunale prendesse formale impegno al ripristino nelle condizioni originali e con i medesimi materiali (con la speranza che siano stati conservati e non dispersi) del tratto di muro demolito.

17 marzo: abbiamo riaperto il sentiero che porta dal Prato di Ceccottino alla Rocca della Verruca ed è stata ripulita una parte della Rocca da piante, rovi ed edera.

24 marzo: "Capodanno Pisano in Verruca" abbiamo organizzato la marcia da Montemagno alla Verruca e alla Badia di San Michele.

20 maggio: "Giornata Europea dei Mulini" visita guidata "dall'Aldio al Molino Gangalandi" a cura di Guide in Pisa, Compagnia di Calci, Associazione Italiana Amici dei Mulini Storici e Calci.it.

14 giugno: la Calci.it ha presentato la Guida Spatiamentum, 11 percorsi alla scoperta della Valgraziosa, alla quale ha aderito anche la Compagnia di Calci, in maniera determinante, facendo arrivare tramite la Provincia, un contributo di 600,00€.

11 luglio: partecipazione alla serata dibattito Quale futuro per la Zambra?

29 agosto: passeggiata serale "29 agosto 1315 Battaglia di Montecatini". Erano presenti cittadini calcesani, Fautori della Compagnia di Calci, tesserati di Rifondazione Comunista (Genovesi e Paffetti) e dell'Italia dei Valori (Buoncristiani e altri cittadini calcesani dell'idv) presenti anche i Promotori del Progetto "Quale futuro per la Zambra?" Irene Di Vittorio ed Emanuele Macchi, la Coordinatrice del Progetto l'Ing. Claudia Casini e Paolo Perelli di Federconsumatori di Pisa. Un solo rappresentante del Comune, il Consigliere Comunale Fabio Paffetti.
Dopo aver brevemente ricordato le vicende storiche del 1315, la passeggiata si è snodata dal Ponte di via Roma lungo la Zambra fino nel Natali, da qui in via Ruschi e in via Don Minzoni per terminare in Corte Gargini, dove abbiamo visto alcuni filmati riguardanti la Zambra di Castelmaggiore e l'Acquedotto di Mino Cei, che altro non è che un enorme tubo che toglie l'acqua alla Zambra.
Durante il tragitto sono stati ascoltati cittadini che hanno denunciato varie criticità.

riassunto delle domande fatte durante la serata:

Situazione Acquedotto di Mino Cei: di chi è? quanta acqua preleva? dove la porta? ci sono delle perdite? cosa ne faremo in futuro e chi e come lo gestirà?

Costruzione di un fontanello pubblico da parte del Comune di Calci e di Acque spa: dove farlo? quanto costa? è vero che il Comune di Cascina lo ha pagato 25.000,00€ mentre quello di Calcinaia lo ha pagato 50,000€? e noi quanto lo pagheremo?

Depuratore della Baragaglia-Fra le Zambre: da quanto non funziona più? è di proprietà comunale o di Acque spa? ci sono pericoli di infiltrazione nel terreno del materiale inquinante che si accumula in un fosso li vicino?

l'aldio, ovvero il Canale del consorzio Macinante, di chi è? è possibile prelevare acqua dall'aldio?

continuare lo studio fatto da Lorella Bonanni sull'aldio, sui borgonai, gore, aldietti, lavatoi ecc. catalogare e fotografare il tutto e controllare che queste strutture archeologiche industriali non siano distrutte o manomesse.
E' possibile far funzionare di nuovo una parte dell'Aldio?

qualità dell'acqua di tutti i corsi d'acqua calcesani: ci pensa Arpat? lo ha mai fatto? a chi ha comunicato i valori? che strumenti hanno i cittadini per controllare la veridicità delle eventuali risposte di Arpat?

mappatura degli scarichi nei corsi d'acqua: esiste una mappatura degli scarichi nei corsi d'acqua? e se no, chi la deve fare?

le fonti di Calci: come mai si sono seccate le fonti del Diaccetto, Pruno, San Bernardo, Pirone, Bagnetto, Sant'Agata?

fauna ittica: come è lo stato di salute e il popolamento di trote fario, salamandre, tritoni, gamberi d'acqua dolce?

le piante nei corsi d'acqua: quali sono pericolose in caso di piena? quanta acqua prelevano? vanno abbattute? quali si e quali no?

rapporti con Fiumi e Fossi: dove e quando viene pulita la Zambra di Castelmaggiore? e gli altri corsi d'acqua? chi pulisce le piante infestanti nate sui muri che contengono la Zambra (v. via Don Minzoni)

i ponti sulle Zambre: è possibile ricostruirli con l'antico disegno? chi ha ricostruito in maniera oscena il Ponte di Corte Gargini?

mappatura degli scali nelle Zambre: quanti sono e quanti erano?

rapporto con Acque spa: visto che è stato prolungato il rapporto con il Comune di Calci fino al 2026, scadeva nel 2021, cosa farà per Calci Acque spa?
1) verificare la situazione degli acquedotti calcesani, quello di Castelmaggiore cade a pezzi,
2) fare una mappatura delle tubature, tante perdono acqua,
3) l'acqua portata a Tre Colli è gialla e sa di varichina,
4) Calci potrà dare l'acqua ad altri Comuni? quanta acqua se ne va da Calci con i recenti lavori fatti a Caprona? che vantaggi ci sono per Calci? la falda acquifera di Calci può supportare questa fuga di acqua? ci sono studi fatti a proposito e da chi?

20 settembre: adesione al nascente Comitato per Pisa Capoluogo di Provincia per dire no alla legge che vorrebbe far diventare Livorno Capoluogo della nostra Provincia!
Il Comitato è nato da:
Sergio Scarselli-Presidente Onorario dell’Accademia nazionale dell’Ussero
Michela Giabbai-Presidente dl Comitato RSVP Rivalutiamo Senza Vincoli Partitici-Pisa
Gabriele Della Croce  -Presidente della Compagnia dello StilePisano
Elisa Falciani -Presidente Fare Ambiente
Ferruccio Bertolini -Compagnia di Calci
Maria Grazia Ghelardoni-Vivi la Piazza
Franco Ferraro  -Presidente dell’Associazione degli Amici di Pisa
Mauro Del Corso – presidente Associazione Amici dei Musei e dei Monumenti Pisani

22 settembre: partecipazione all'incontro pubblico organizzato da Calci nel Cuore a Villa Buieri, "Accorpamento delle Province e area vasta, quale riassetto per gli Enti locali" erano presenti: Nicola Landucci - Assessore Provincia di Pisa, Matteo Arcenni– Consigliere Comunale e Presidente Commissione Bilancio e  Affari Istituzionali Unione Valdera, Fabrizio Grossi– Responsabile Enti Locali PDL,
Franco Ferraro-  Presidente  Associazione Amici di Pisa, Piero Lupetti - Consigliere Compagnia di Calci, Paolo Lazzerini Gruppo Consiliare della Lista Civica Calci nel Cuore.
in tale occasione abbiamo ribadito l'importanza di rimanere autonomi come Provincia e come Comune e di fare in modo che Pisa sia Capoluogo della nuova eventuale Provincia con la fusione con Livorno.

26 settembre: spedita, al Sindaco del Comune di Calci,  al Presidente e ai Commissari della Commissione Uso e Assetto del Territorio e Ambiente, una lettera sulla situazione di degrado al Bagnetto:
a) quale sarà il futuro dell'area dell'ex Stabilimento della Fonte Corona?
b) di valutare la possibilità di fare tutto il possibile per far emergere di nuovo l'acqua acidula del Bagnetto.
c) di ripulire l'area della Buca del Bagnetto dalla vegetazione e di ripulire il cartello Comune di Calci.
d) se esiste la possibilità di costruire un fontanello pubblico insieme ad Acque spa presso la Buca del Bagnetto, magari dotandolo di un impianto per la produzione di acqua gasata, riqualificando l'area con targa commemorativa di ciò che era il Bagnetto e piccolo parco giochi per bambini.

29 settembre: partecipazione alla manifestazione a Pisa, organizzata dal Comitato per Pisa Capoluogo di Provincia, per dire no alla legge che vorrebbe far diventare Livorno Capoluogo della nostra Provincia

30 settembre: insieme a Legambiente Pisa, Comune di Calci, Misericordia di Calci, partecipazione a "Puliamo il Mondo" abbiamo ripulito dai rifiuti la Zambra, dal Ponte Vecchio fino quasi a Caprona, il Vallino di Val di Vico alla Gabella, il fosso della Vicinaia nei pressi del Ponte del Guidoni.
Sono state pulite le seguenti vie: Via Poggio della Propositura, via Arnaccio dal Comune al Ponte della Salita, via XX Settembre, Piazza Cairoli, il parcheggio di Piè di Villa a Montemagno, Piazza del Poggio, la via del Lungomonte dal Ponte dello Zucchini fino al semaforo della Gabella, la via Calcesana dal Ponte della Tana (semaforo alla Gabella) fino al Ponte del Guidoni, compresa la strada che porta al Depuratore del Bagnetto.
Presente il Vicesindaco Antonio Piccioli e Andrea Strambi del Settore 5 "lavori pubblici difesa del territorio” del Comune di Calci, Irene Di Vittorio ed Emanuele Macchi Promotori del Progetto "Quale futuro per la Zambra?".

1 ottobre: partecipazione alla trasmissione tv "L'Impallato" con il Comitato per Pisa Capoluogo di Provincia, per sostenere la tesi che Pisa deve rimanere Capoluogo.

10 ottobre: spedita, al Sindaco del Comune di Calci e ai Capi Gruppo Consiliari, una richiesta di adesione al Comitato per Pisa Capoluogo di Provincia.

Egregio Sindaco, Egregi Capigruppo del Consiglio Comunale di Calci, in data 20 settembre 2012 in via Gori a Pisa, si sono riunite Associazioni, Amministratori locali e Cittadini/e per formare il Comitato per Pisa Capoluogo di Provincia.
Vi abbiamo invitato ad aderire come Comune, al Comitato, con tre mail, spedite il 24 e il 25 settembre, il 4 ottobre, il Comitato stesso ha inviato due mail al Sindaco il 4 e il 9 ottobre, ma non abbiamo mai ricevuto risposta.
La scelta del Governo di accorpare le Province è anticostituzionale, difatti l'articolo 133 della Costituzione della Repubblica Italiana dice che: Il mutamento delle circoscrizioni provinciali e la istituzione di nuove Provincie nell'ambito d'una Regione sono stabiliti con leggi della Repubblica, su iniziativa dei Comuni, sentita la stessa Regione.
La Regione, sentite le popolazioni interessate, può con sue leggi istituire nel proprio territorio nuovi Comuni e modificare le loro circoscrizioni e denominazioni.
Pertanto, Vi chiediamo di aderire come Comune di Calci al nostro Comitato, di contattare il prima possibile il Dott. Franco Ferraro Presidente degli Amici di Pisa, al fine di studiare insieme al Consiglio Provinciale di Pisa, nuove strategie, per far si che Pisa rimanga Capoluogo di Provincia.

Il Sindaco ci ha risposto che non intende aderire al Comitato.

18 ottobre: incontrata la Giunta Comunale di Calci per parlare del Bagnetto, la Giunta Comunale in riferimento alla lettera del 26 settembre ha risposto ai comma a) non lo sanno, b) c) sono interventi che devono fare i privati, e) verrà costruito da un'altra parte.

20 ottobre: pulizia della Verruca, ripulita interamente la Rocca da piante, rovi, edera.

26 ottobre: incontro con i Sindaci di Vicopisano e Calci, con la Regione e con le Proprietà della Rocca della Verruca, per parlare di possibili interventi di restauro.
Alla fine tutti hanno convenuto che l'unica soluzione è quella da noi applicata, ovvero di ripulire la Verruca e mantenerla fruibile.

27 ottobre: partecipazione alla passeggiata alla riscoperta dell'Aldio, in tale occasione è stato ribadito verbalmente all'Assessore Antonio Piccioli di cercare di fare qualcosa per la frana che da anni sta distruggendo il parcheggio di Castello.

9 novembre: ricordata la data della seconda Repubblica Pisana (9 novembre 1494) con un comunicato stampa su Il Tirreno che ricordava gli eventi del periodo 1494-1509 la resistenza pisana contro l'invasione fiorentina, inoltre con la partecipazione a due iniziative: grazie a Paolo Rossi abbiamo incontrato per il Comitato per Pisa Capoluogo di Provincia gli On. Paolo Fontanelli, Enrico Letta, Maria Gatti, e l'Assessore Regionale Tognocchi per parlargli dell'importanza e per ascoltarli sulla possibilità di far rimanere Pisa Capoluogo di Provincia.
Abbiamo poi partecipato ad un incontro pubblico con il Sindaco del Comune di Calci e il Presidente di Acque spa dove abbiamo chiesto, senza ricevere risposte: quanta acqua se ne va da Calci con i recenti lavori fatti a Caprona? che vantaggi ci sono per Calci? la falda acquifera di Calci può supportare questa fuga di acqua? ci sono studi fatti a proposito e da chi? se Acque spa e il Comune di Calci, insieme ai cittadini vogliono formare un Comitato per la mappatura degli scarichi nei corsi d'acqua, è intollerabile che si permetta di scaricare i liquami nei corsi d'acqua, dobbiamo cercare una soluzione che non sia repressiva per la popolazione ma neanche far finta che il problema non esiste.

17 novembre: è stato consegnato a Mario Pellegrini il Premio Vincente Della Chiostra di Meuccio per essersi sempre battuto per la Comunità di Calci, dalla resistenza alla costruzione della strada panoramica del Monte Serra, al miglioramento del Galilei, per la costruzione della Palestra Libertas, per aver scritto numerosi opuscoli riguardanti la vita calcesana del XX secolo.

18 novembre: presso la Sala Consiliare del Comune  di Calci, partecipazione al dibattito partecipativo sulle Zambre, finalizzato alla stesura condivisa di un documento propositivo sul futuro delle Zambre.

1 dicembre: partecipazione al Piano d'azione per scrivere insieme il documento con le proposte finali del progetto "Quale futuro per la Zambra"?

14 dicembre: siamo andati alla Certosa di Calci al Museo di Storia Naturale e del Territorio e abbiamo trovato un accordo per collocare li "I Presepi dei Meucci"

15 dicembre: partecipazione al Piano d'azione per scrivere insieme il documento con le proposte finali del progetto "Quale futuro per la Zambra"?

18 dicembre: partecipazione al Piano d'azione per scrivere insieme il documento con le proposte finali del progetto "Quale futuro per la Zambra"?

da settembre a dicembre: la Compagnia di Calci ha sostenuto il Comitato per Pisa Capoluogo di Provincia, ha partecipato ad incontri e ha divulgato per email e su facebook le iniziative del Comitato, il quale a nome di tutte le Associazioni aderenti ha contattato ripetutamente il Governo Italiano, la Regione Toscana, la Provincia di Pisa, i Comuni Pisani, l'Unione delle Province Italiane, l'Associazione Nazionale Comuni Italiani per fare in modo che Pisa rimanga Capoluogo di Provincia.

da gennaio a dicembre: abbiamo sostenuto su facebook campagne umanitarie e raccolta firme per Amnesty International, Emergency, Medici senza frontiere, Avaaz, Greenpeace, Operation Smile, Misericordia di Calci, Gruppo Aido Stefano Pellegrini, Ela.

spese varie: 55,86€ per stampe per il Molino dei Gangalandi, per la ripulitura e la tutela della Zambra e della Verruca.
30,00€ per la realizzazione della targa del Premio Vincente Della Chiostra di Meuccio.

spese bancarie: 8,50€

totale spese: 94,36€

entrate: 298,00€ contributo Amministrazione Comunale di Calci


entrate da donazioni o tessere: 0,00€

ringraziamenti: Un grande ringraziamento va alla Misericordia di Calci, per averci concesso l'uso della sua Sede per le riunioni e per averci noleggiato gratuitamente il pick up per salire alla Verruca e per raccogliere i rifiuti in occasione di Puliamo il Mondo.
Un ringraziamento a tutti i Cittadini e le Associazioni Calcesane con le quali abbiamo collaborato.
Un ringraziamento ai Cittadini e alle Associazioni del Comitato per Pisa Capoluogo di Provincia, in special modo agli indomiti Amici di Pisa per aver contribuito nel vincere la battaglia civica di far rimanere Pisa e Provincia autonome.
A tutti i Fautori e le Fautrici che hanno partecipato alle nostre riunioni ed iniziative.
A tutti i Membri della Consulta delle Associazioni Calcesane, a tutti gli Amministratori della Giunta e del Consiglio Comunale di Calci, a tutti i Dipendenti Comunali, per avere ascoltato e valutato le nostre proposte.
Un ringraziamento ad Irene Di Vittorio ed Emanuele Macchi, Promotori del Progetto "Quale futuro per la Zambra?" e a tutti i Coordinatori e i Garanti del Progetto.
Un ringraziamento alla Famiglia di Mario Pellegrini per il rinfresco offerto dopo la premiazione del Vincente Della Chiostra di Meuccio.
Un ringraziamento a Don Mirello Paoletti per le belle parole di incitamento e stima nei nostri confronti.




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