Attività

Compagnia di Calci
Dal 1299 a difesa di Calci e della Repubblica Pisana


Sede operativa: Piazza Cairoli 15 tel.050937445 – 56011 CALCI (PI)
Partita Iva 01770920500 Cod. Fisc. 93053290503
Fax 0509910683


Attività svolte nel 2003

1 settembre 2003 nasce a Calci l’Associazione denominata Compagnia di Calci, quale continuazione simbolica delle antiche Compagnie militari di Calci e di Montemagno esistenti all’epoca della Repubblica Pisana, e come continuazione della Compagnia di Calci partecipante al Gioco del Ponte almeno dal 1604 e fino al 1807.

20 settembre 2003 iniziata una prima ripulitura dalla vegetazione del canale Aldietto (dal ponte della Cava alla proprietà Bertolini in via Ruschi 120) 

4 ottobre 2003 presentato al Consiglio degli Anziani e al Comune di Pisa il progetto denominato “Il Targone”, di pagine 166, progetto redatto da Ferruccio Bertolini e Federico Bonucci per una riqualificazione globale del Gioco del Ponte, che è stato depositato all’archivio generale del Comune di Pisa il 26 settembre.

9 novembre 2003 è stato ritrovato, da Giovanni Benvenuti, l’antico Castello di Agnano, la sua scoperta è stata annunciata solo il 22 aprile 2004, dopo aver ripulito parzialmente il Castello dalla vegetazione.

Contributo annuale elargito alle Associazioni dal Comune di Calci nel 2003: nessuno (perché non è stato richiesto)

Attività svolte nel 2004

sabato 24 gennaio 2004 presentata l’Associazione Compagnia di Calci all’Amministrazione Comunale e alla cittadinanza calcesana, nella sala del Consiglio del Comune di Calci.

4 febbraio appello su La Nazione per salvare la Verruca dall’abbandono, evidenziate quali siano le opere più urgenti da fare

10 febbraio appello su La Nazione per sostenere il vernacolo pisano e per partecipare alla presentazione del libro di Leopoldo Meucci all’ombra della Certosa

sabato 14 febbraio prima ripulitura del Castellaccio di Agnano, scoperto da Giovanni Benvenuti di Calci

19 febbraio inviate alla Parte di Mezzogiorno alcune proposte per migliorare la Battaglia Generale del Gioco del Ponte, martedì 24 febbraio scritto un articolo su La Nazione per tornare al Gioco del Ponte con l’uso del targone

sabato 28 febbraio incontro con il Sindaco di Calci
chiesto il permesso di poter organizzare una  giornata di ripulitura ambientale di alcune zone del territorio comunale di Calci.
Giornata denominata Viret Semperque Virebit (alcuni tratti dello Zambra) (il Paduletto) (l’Aldietto di Castello) (l’Aldio nel tratto di via Ruschi – parcheggio di Castello)
Proporre alla Giunta Comunale di Calci di esporre insieme alla bandiera italiana e a quella europea, anche quella del Comune di Calci, al posto della bandiera della Regione Toscana.
richiesta per essere eventualmente interpellati in merito alla prossima intitolazione delle vie della nuove zone residenziali.
fare una escursione alla Verruca, coinvolgendo i Comuni di Calci e Vicopisano e i privati.

sabato 13 marzo seconda ripulitura dai rovi del Castellaccio di Agnano

25 marzo, La Compagnia di Calci ha festeggiato il Capodanno Pisano, lanciando un appello ai Giornali, Il Tirreno e La Nazione, al Comune di Pisa e alla Soprintendenza, per salvare la chiesa di San Nicola di Pisa dal degrado.
la Compagnia di Calci ha chiesto al Comune di Pisa e alla Soprintendenza ai Monumenti, che venga ripulita la facciata e il portone dalle numerose macchie di vernice rossa e dalle scritte fatte con lo spray, che venga ripulita dalle scritte la parete laterale e quella di piazza delle Merci d’Oltremare (oggi Carrara) e che venga aggiustata la doccia del tetto, per impedire che l’acqua faccia marcire la facciata.
Proponendo di rendere visitabili ai pisani e ai turisti, oltre alla Chiesa anche il suo Campanile.
La Compagnia di Calci, tramite Il Tirreno e La Nazione ha lanciato un appello anche alla cittadinanza: rispettiamo Pisa e il suo territorio, la sua arte, le sue vie e piazze, l’Arno con i suoi ponti e i suoi scali, i suoi palazzi, le sue opere d’arte, le chiese, le mura e in generale tutto l’arredo urbano, la pulizia e il mantenimento di tutto questo patrimonio, garantisce la sopravvivenza della nostra identità, salvaguardare questi beni, significa garantire il futuro ai nostri figli, in quanto fonte inesauribile di attrazione turistica, e quindi soldi che arrivano in Città sotto svariate forme; chi ci vive impari la pluri millenaria storia di Pisa e impari ad amarla, chi ci lavora o ci studia, rispetti questa Città gloriosa che gli dà l’opportunità di lavorarci, studiarci e di stabilirvisi in serenità. 

3 aprile 2004 è stato ripulito un tratto dell’Aldio di via Ruschi, situato tra il parcheggio di Castello e la Villa Ruschi, dalle ore 10.30 fino alle ore 12.30 per riprendere di nuovo dalle ore 14.00 alle ore 19.00.
L’Aldio era ormai ricoperto dalla vegetazione, e la pavimentazione originale era ricoperta da parecchi strati di terra, tant’è che nel suo corso vi erano cresciuti perfino alcuni alberi.

venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 aprile, dalle ore 11.00 alle ore 12.40 e nel pomeriggio dalle 15.00 alle 17.30.
La Compagnia di Calci e il Circolo Arci La Pieve, hanno organizzato la campagna denominata BONSAI AID AIDS, giunta quest'anno alla undicesima edizione, durante la quale è stato offerto un alberello bonsai in cambio di un contributo.
La vendita dei 36 bonsai è avvenuta presso il Circolo Arci La Pieve, il ricavato di 600,00 € è andato interamente all’Anlaids, l’Associazione Nazionale per la lotta contro l’aids.
Le campagne Bonsai AID AIDS di ANLAIDS contribuiscono a finanziare:
- progetti di ricerca sul vaccino
- campagne di prevenzione rivolte soprattutto ai giovani e alle donne
- borse di studio per giovani laureati e ricercatori
- la costruzione di case-alloggio per persone con AIDS
- progetti nel Sud del mondo

16 aprile scritta una lettera al Comune di Pisa (Fabiana Angiolini) perché inviti Leopoldo Meucci all’annuale raduno vernacolare denominato Disfida tra Mezzogiorno e Tramontana in vernacolo pisano

giovedì 22 aprile è stato pubblicato dal Tirreno l’articolo della scoperta del Castellaccio di Agnano. Pubblicato anche da La Nazione, e da Er Tramme nel numero di aprile giugno 2004.

Nel fare le ricerche sui castelli e torri di avvistamento dislocati sul Monte Pisano, in segnalazione diretta con la Rocca della Verruca, Giovanni Benvenuti, ha fatto una notevole scoperta: ha rintracciato l’antico Castello di Agnano.
Poche notizie avevamo di questo Castello, la cui memoria per noi pisani finisce nel 1169, quando Tancredi Visconti lo cedette alla rivale Repubblica di Lucca.
Se ne erano perse le tracce sul territorio, anche perché la località oggi è conosciuta con il toponimo di Terminetto.
Invece da una antica pianta esistente nell’archivio della fattoria di Agnano, ancora alla fine del settecento, questo monte era appellato “Il Castellaccio”
Anche un altro particolare aveva indotto lo storico calcesano Benvenuti a ispezionare questo rilievo: dalla Verruca, solo questa altura, fra tutti i rilievi che guardano la valle di Agnano, era in contatto visivo con la Rocca.
Questa indagine sul territorio, resa difficile dalla impenetrabile e fitta vegetazione ha dato però interessanti risultati.
Sono state ripulite le mura esterne del Castello; alcune parti sono ancora ben conservate, specialmente il lato che guarda est.
Nella parte più alta del Castello, è ancora visibile il basamento del mastio, tutto a bozze squadrate di pietra locale.
rintracciata la cisterna dell’acqua, ancora all’interno intonacata in alcune parti, oggi purtroppo a cielo aperto, per la caduta della volta a botte.
La Compagnia di Calci ha ripulito parte del Castello mettendosi a disposizione degli studiosi per collaborare almeno ad una completa ripulitura di tutto il complesso, nella speranza di poter mettere in risalto altri particolari, fino ad oggi sommersi dalla folta vegetazione.

sabato 24 aprile prese le misure del Castellaccio di Agnano.

Lunedì 26 aprile, per ricordare l’anniversario della liberazione, si è svolta presso il Circolo Arci La Pieve una cena popolare organizzata dalla Compagnia di Calci e dal Circolo Arci La Pieve, sotto la guida di Roberto Bonanni, alla quale hanno partecipato circa 60 persone; con menù a base di ricette tipiche pisane.
La zuppa alla calcesana, carne, fagioli e affettati, annaffiati da vino rosso delle colline pisane, la cena si è conclusa con un vin santo pisano, accompagnato da due dolci pisani: il primo lo zuccherino, un tipico dolce del lungomonte pisano, e il secondo, i famosi dolci di Montemagno, gli affriani, i biscotti fatti con lo zucchero e l’uovo.
Il ricavato di questa cena, (215,00 €) è stato interamente devoluto in beneficenza dal Circolo Arci La Pieve e dalla Compagnia di Calci, il 13 maggio al Governatore della Misericordia di Calci, Stefano Gambini, invitandolo ad impiegare questi soldi per aiutare gli anziani e i disabili di Calci.
Il Circolo Arci la Pieve ha donato alla Misericordia di Calci, altri 100,00 € avanzati da una colletta popolare per onorare con una targa, Bruno Bellotto, un giovane recentemente scomparso.

9 giugno 2004, in occasione della esibizione dei Piccoli Cantori della Pieve, nella Chiesa di Sant’Andrea a Lama, Giovanni Benvenuti, a nome della Compagnia di Calci, ha tenuto una breve relazione storica sulla Chiesa di Sant’Andrea a Lama e la sua Parrocchia, e ha pubblicato e distribuito l’opuscolo denominato “Il Casato Catanti ed i suoi più illustri membri” notizie storiche riguardanti la famiglia calcesana dei Catanti.

22 giugno 2004 inviato al Magistrato della Magistratura di San Martino, un progetto di 14 pagine, per migliorare la Battaglia Generale del Gioco del Ponte.

5 luglio presso il Circolo Acli Fascetti la Compagnia di Calci è stata invitata dai Signori Luigi Cunsolo e Alessandra Garzo i quali hanno esposto i propri dubbi riguardo al possibile interramento degli ulivi del parcheggio al Pontegrande. Il 9 luglio al Comune di Calci è stato chiesto di non iniziare i lavori, prima di appurare se una volta interrati, gli ulivi sarebbero ugualmente sopravvissuti.

da sabato 31 luglio a lunedì 2 agosto 2004, presso il Circolo Arci La Pieve, mostra fotografica sul territorio di Calci, denominata Carcindigitale, a cura di Mirko Passera, in collaborazione con il Circolo Arci La Pieve

lunedì 2 agosto 2004 dalle ore 21.20 alle ore 22.00 presso il Circolo Arci La Pieve, proiezione del filmato Letture d'acqua sul litorale pisano di Luca Serasini e Graziano Ciacchini, in collaborazione con il Circolo Arci La Pieve

Pisa 6 agosto San Sisto in Cortevecchia, partecipazione ai festeggiamenti dello Die di Santo Sisto, annuale tradizione che ricorda le vittorie navali della Repubblica Pisana, organizzata dagli Amici di Pisa; affissione del manifesto del 6 agosto a spese della Compagnia di Calci

25 agosto filmato l’interno di Nicosia, il filmato ha lo scopo di far conoscere a tutti l’attuale stato di abbandono e la facilità con la quale chiunque possa entrare all’interno di Nicosia.

29 agosto Collaborazione con l’A.C. Calci per la realizzazione della partita amichevole con il Pisa Calcio, l’incasso della partita è andato interamente all’A.C. Calci: 1580,00 €

1 settembre ricordato con un articolo su Il Tirreno e La Nazione due eventi: l’anniversario di quando Pisa fu Capitale d’Italia per un solo giorno (1 settembre 1864) e il 60° anniversario della liberazione di Calci (1 settembre 1944) una delegazione della Compagnia ha partecipato all’omaggio ai caduti durante la seconda guerra mondiale in piazza del Comune, all’Oratorio di San Rocco di Montemagno, al Cimitero della Pieve, al Monumento al Monte Pruno, all’Oratorio di San Rocco e all’Oasi del Sacro Cuore.

16 settembre incontro con il Sindaco di Calci
portata al Sindaco una foto della colonna mancante nella porta della chiesa della Verruca, chiesta la collaborazione per organizzare l’escursione in Verruca. chiesto il permesso di poter ripulire il chiostro di Nicosia

23 settembre incontro con il Sindaco di Calci per organizzare l’escursione in Verruca e la presentazione del libro di Leopoldo Meucci

25 settembre incontro con il Sindaco di Vicopisano per organizzare l’escursione in Verruca

8 ottobre Palazzo Comunale di Calci Sala del Consiglio ore 17.30
La Compagnia di Calci, in collaborazione e con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale,  ha presentato Arret lo specchio della terra un’opera in vernacolo pisano di Leopoldo Meucci.
In occasione del tradizionale appuntamento autunnale della  Sagra della Castagna e nella ricorrenza del ventesimo anno di attività di Er Tramme.
Oltre al Sindaco di Calci e al Magistrato della Compagnia, sono intervenuti il Prof. Fabrizio Franceschini, il Prof. Stefano Sodi, Benozzo Gianetti Direttore di Er Tramme (Periodico di vernacolo pisano e tradizioni popolari)
Il Crocchio dei Goliardi Spensierati ha letto, davanti a circa 60 persone, alcuni versi del poema.

13 ottobre Presentato al Comune di Pisa un progetto di 14 pagine per l’effettuazione della Battaglia Generale del Gioco del Ponte; si è chiesto che la proposta di poter tornare al Gioco del Ponte con l’uso del targone, venga esaminata dalla Commissione che dovrà dare vita alla fondazione Gioco del Ponte.

16 ottobre escursione gratuita alla Verruca, organizzata con il patrocinio del Comune di Calci e di Vicopisano, tale escursione ha visto la partecipazione di circa 70 persone che hanno raggiunto la rocca a piedi e a cavallo da Montemagno, in auto da Vicopisano. Giovanni Benvenuti ha illustrato la storia della Verruca, inoltre la Compagnia di Calci, per tentare di salvare la Fortezza dalla distruzione, ha messo in contatto i proprietari privati con i Comuni per trovare soluzioni per i lavori più urgenti. Ferruccio Bertolini ha parlato a lungo con i tecnici dell’Olea e gli ha sollecitati a donare la Rocca al Comune di Vicopisano o altrimenti a risistemare la Rocca a proprie spese.

18 ottobre il Circolo Arci la Pieve e la Compagnia di Calci, con il ristorante la Vecchia Pieve, la Falegnameria Poli, la cantina La Fornace di Peccioli,  il Panificio Bolognese, laboratorio del video, sotto la guida di Roberto Bonanni, hanno organizzato (per 90 persone) una cena a base di prodotti tipici pisani, presso il Circolo Arci la Pieve, l’incasso di 680,00€ è stato interamente impiegato per abbattere al Circolo Arci La Pieve, tutte le barriere architettoniche per i diversamente abili. 

6 novembre incontro con il Sindaco di Vicopisano e di seguito con il Sindaco di Calci per trovare rapide soluzioni per convincere i proprietari privati a cedere gratuitamente la Verruca

13 novembre incontro con il proprietario della Verruca della parte di Calci, al quale è stato chiesto di cedere a titolo gratuito al Comune di Calci la propria parte della fortezza, già in precedenza la Compagnia di Calci aveva a lungo e più volte parlato con i tecnici dell’Olea, Società immobiliare di Empoli, proprietaria della parte vicarese della Verruca

20 novembre escursione in Verruca per prendere le misure delle colonne mancanti all’ingresso e alla chiesa e di altre buche pericolose

12 dicembre filmati gli ulivi del Trebbietto e delle Palanche dove verranno costruite nuove abitazioni

14 dicembre incontro con il Sindaco di Calci
situazione della Verruca: comunicato che sarà il Comune di Vicopisano a mettersi in contatto con quello di Calci per fare l’incontro con i due Sindaci
é stato chiesto chi ha approvato la costruzione delle case in loc. Le Palanche e il Trebbietto, visto che questo uliveto esisteva già nel cinquecento, è stato chiesto quanti ulivi rimarranno in piedi e quanti verranno abbattuti, o se verranno cavati e ripiantati, e se verranno ripiantati lì o comunque a Calci, e che magari se non si potranno ripiantare lì che siano ripiantati alla Salita, da dove sono stati tolti altri secolari ulivi.
Il Sindaco ha risposto che il terreno è diventato edificabile già nel 1987 e che quindi non si poteva far niente per impedirlo, ha telefonato al De Rosa dell’Ufficio Tecnico e lo ha incaricato di vigilare sugli ulivi e di parlare con la Ditta costruttrice per vedere se c’è la possibilità di salvare gli ulivi o di ripiantarli in altre zone di Calci.

17 dicembre rinnovato l’invito al Sindaco di Vicopisano di incontrare quello di Calci per una strategia comune nel recupero della Fortezza verrucana

22 dicembre Ricordato il quattrocentesimo anniversario del primo Gioco al quale partecipò l’antica Compagnia di Calci, il Gioco del Ponte del 29 febbraio 1604 vinto da Tramontana nel quale la Compagnia di Calci partecipò al Gioco, come ci dice in un suo diario il Tinghi: una (Compagnia) composta da Combattenti in abito villano, detta de’ Calcesani.
Nell’occasione tramite i giornali locali è stato lanciato un appello al Comune di Pisa, perché prenda in considerazione l’ipotesi di tornare all’antico Gioco con l’uso del targone.


Contributo annuale elargito alle Associazioni dal Comune di Calci nel 2004: nessuno (perché non è stato richiesto)

Costo delle iniziative a carico dell’Amministrazione Comunale di Calci: le spese di spedizione postale degli inviti (fatti a spese della Compagnia) per la presentazione del libro Arret lo specchio della terra, e per l’escursione in Verruca.

Soldi dati in beneficenza insieme al Circolo Arci La Pieve: 1595,00 €
di cui
600,00 € all’Anlaids
315,00 € alla Misericordia di Calci.
680,00 € per abbattere al Circolo Arci La Pieve, tutte le barriere architettoniche per i diversamente abili. 


Attività svolte nel 2005:

9 gennaio Pisa – Cremonese, giornata afroneroazzurra, donati 40€ per far studiare a distanza alcuni ragazzi di Ggalamba (Uganda)

17 gennaio mandata una lettera al Comune di Pisa e al Consiglio degli Anziani perché si recuperi il termine Battagliuccia al posto del termine sbagliato di Battagliaccia e che si chiami di nuovo Battaglia Generale il combattimento sul Ponte.

17 gennaio incontro con i Sindaci di Calci e di Vicopisano per parlare del futuro della Verruca
Bertolini F. e Benvenuti hanno chiesto ai Sindaci cosa occorre fare per ripulire dalla vegetazione l’esterno e l’interno della Verruca. È stato risposto che bisogna sentire Soprintendenza e Forestale. È stato chiesto se a spese della Compagnia di Calci, si potrà mettere senza nessuna opera muraria, due travi di legno per sostituire la colonna mancante alla porta d’ingresso al forte e alla porta della chiesa. Il Sindaco di Vicopisano insieme all’Assessore Bacci, ci hanno risposto che se lo faremo, saranno costretti a denunciarci.

22 gennaio è stato chiesto all’Assessore ai lavori pubblici Luigi Armani, visto che l’Amministrazione Comunale vuole ricoprire alcuni tratti dell’Aldio in loc. la Corte per ricavare passaggi pedonali, se fosse possibile ricoprire suddetti tratti con del vetro, in modo da rendere visibile l’antico corso dell’Aldio. è stato risposto che forse sarà possibile salvare alcuni tratti.
È stato chiesto che cosa si può fare per rimuovere la frana che ha travolto l’Aldio del Molino dei Gangalandi. Ci è stato detto che la frana non si può rimuovere.

24 gennaio elezioni per il rinnovo delle cariche sociali e riunione con le Associazioni per organizzare la Fiera di Sant’Ermolao.

27 gennaio giornata della memoria
lanciato un appello sul Il Tirreno e La Nazione, per raccogliere le testimonianze di coloro che hanno vissuto gli eventi della II guerra mondiale, ma anche documenti, foto, lettere, cartoline di tutte le guerre, da Curtatone e Montanara in poi.

10 febbraio ricordo delle foibe articolo su Il Tirreno e La Nazione per ricordare la tragedia degli italiani istriani, giuliani e dalmati del 1945

12 febbraio filmati dopo due mesi gli ulivi del Trebbietto e delle Palanche

12 febbraio visita al Molino Gangalandi per vedere la frana che ha riempito di terra il corso dell’Aldio

15 febbraio mandata una e-mail all’Ingegnere Carlo De Rosa dell’Ufficio Tecnico del Comune di Calci
Egregio Ingegnere Carlo De Rosa, come Lei sa, il giorno 14 dicembre 2004 abbiamo avuto un incontro con il Sindaco di Calci, Stefano Lazzerini, al quale é stato chiesto chi aveva approvato la lottizzazione dei terreni posti in loc. Le Palanche e il Trebbietto, visto che in suddetta località vi si trova un uliveto che esisteva già nel XVI secolo, e quindi è un pezzo di paesaggio calcesano che era rimasto intatto da secoli.
Proprio per questo motivo, è stato chiesto al Sindaco quanti ulivi sarebbero rimasti in loco e quanti sarebbero stati abbattuti, o tolti e ripiantati, e se fosse stato possibile ripiantarli in loco o comunque a Calci, magari in località La Salita, da dove sono stati tolti altri secolari ulivi.
Il Sindaco ci rispose che il terreno era diventato edificabile nel 1987 e che quindi non si poteva far niente per impedire la costruzione delle nuove abitazioni, subito dopo le ha telefonato e lo ha gentilmente incaricato di vigilare sugli ulivi e di parlare con la Ditta costruttrice per vedere se ci fosse stata la possibilità di salvare gli ulivi o di ripiantarli in altre zone di Calci.
I giorni 12 dicembre 2004 e 12 febbraio 2005 abbiamo filmato tutti gli ulivi delle Palanche, a distanza di due mesi risultano scomparsi circa una ventina di ulivi.
Abbiamo il timore che accadrà un nuovo scempio come è avvenuto con la costruzione delle nuove abitazioni poste in località La Salita, dove potevano sopravvivere diversi ulivi secolari insieme alle nuove abitazioni, cosa che non è avvenuta, visto che sono rimaste in piedi solo pochissime piante, rispetto alle numerose che sono state tolte frettolosamente.
Noi gentilmente gradiremmo sapere, qualora fosse possibile, che fine hanno fatto gli ulivi che sono stati tolti dalle Palanche e che fine faranno gli altri ulivi ancora presenti in loco.
Noi gentilmente gradiremmo sapere anche che fine hanno fatto gli ulivi che sono stati tolti dalla località La Salita, chiedendo se fosse possibile che alle nuove abitazioni sorte alla Salita, siano con il tempo ripiantati altri ulivi.

19 febbraio Proposte fatte al Sindaco Stefano Lazzerini
1 Che fine faranno gli ulivi del Trebbietto, se esiste la possibilità di ripiantarli in loco o alla Salita, mandata una e mail al De Rosa il 15 febbraio, senza aver avuto risposta.
2 Frana dell’Aldio al Molino Gangalandi, è stato detto al Sindaco che il Chini aveva mandato numerose lettere per denunciare lo stato di abbandono, prima ancora che la ripa franasse sull’Aldio. chiesto come il Comune intende agire prima che il Chini venda tutto ai tedeschi, se il Comune può pagare almeno l’ICI al Chini, come si può rimuovere la frana.
Risposte:  1 martedì 22 febbraio dalle ore 17.00 in poi incontro con il De Rosa.
2 farsi dare in comodato gratuito l’uso del Molino Gangalandi per potere avere soldi dal Comune per il suo mantenimento. L’Assessore Armani ha detto che la frana va lasciata dove è perché togliendo la terra franata ne scenderebbe una nuova frana. L’Assessore e il Sindaco si sono detti perplessi per rimuovere la frana, perché non c’è un mezzo che può arrivarvi.

19 febbraio siamo andati a parlare con il Chini che ci ha mostrato una relazione della Soprintendenza per la frana del Castello e dell’Aldio, relazione che non è mai arrivata al Comune di Calci, perché se fosse arrivata, avrebbe dovuto far scavare di nuovo al Puccetti la fossa sopra il Castello che portava l’acqua nel vallino del Sedio, ed avrebbe dovuto far ripulire a proprie spese e dei privati la frana dell’Aldio

12 marzo visita al Molino Gangalandi per vedere nuovamente la frana e per mettersi d’accordo con Angiolo Chini per cosa dire alla Soprintendenza

12 marzo omaggio a Leopoldo Meucci. Nella Pieve di Calci c’è stata la lettura di alcuni brani di Leopoldo Meucci e il concerto della Filarmonica Verdi in ricordo di Leopoldo Meucci, la serata è stata organizzata in collaborazione con Er Tramme, la Filarmonica Verdi, il Rotary Club di Cascina e il Comune di Calci.

15 marzo incontro con la Ciafaloni funzionario di zona della Soprintendenza
Domande:  1 quando potersi incontrare con i Comuni di Calci e di Vicopisano per la Verruca  2 cosa si può fare per far rimuovere la frana dell’Aldio del Molino dei Gangalandi
risposte:  1 in aprile a Vicopisano  2 il Comune non è interessato a rimuoverla

19 marzo incontro con il Sindaco di Calci
Domande:
1 è stato chiesto al Sindaco se l’Amministrazione Comunale è interessata ad acquistare gli ulivi del Trebbietto – le Palanche per ripiantarli a Calci, e qualora non fosse interessata, se si potesse fare un appello ai calcesani perché acquistino gli ulivi per ripiantarli nei propri terreni.
2 è stato detto che la Ciafaloni sarà in aprile a Vicopisano per parlare con i due Sindaci della Verruca
3 è stata chiesta la disponibilità da parte del Comune di Calci ad acquistare 200 copie del libro del Benvenuti ad 8 € l’uno
4 abbiamo fatto presente che la Soprintendenza e il Comune non si sono ancora trovati d’accordo per rimuovere la frana dell’Aldio del Molino dei Gangalandi
risposte:
1 Il Sindaco è d’accordo che facciamo un appello per salvare gli ulivi
2 Confermata la disponibilità ad incontrarsi con la Ciafaloni a Vicopisano in aprile per la Verruca
3 Confermata la disponibilità ad acquistare 200 copie del libro del Benvenuti ad 8 € l’uno
4 Il Sindaco ci ha detto che dobbiamo parlare con il Casella per la frana al Gangalandi

25 marzo festeggiato il Capodanno Pisano, puntando l’attenzione sul degrado delle mura di Pisa con un articolo pubblicato da Il Tirreno e La Nazione

25, 26, 27 e 28 marzo La Compagnia di Calci e il Circolo Arci La Pieve, hanno organizzato la campagna denominata BONSAI AID AIDS, durante la quale è stato offerto un alberello bonsai in cambio di un contributo.
La vendita dei bonsai è avvenuta presso il Circolo Arci La Pieve, il ricavato di 585,00 € è andato interamente all’Anlaids, l’Associazione Nazionale per la lotta contro l’aids.

13 aprile è stato pubblicato su La Nazione e Il Tirreno un appello ai calcesani per salvare gli ulivi del Trebbietto e delle Palanche: Presto molti secolari ulivi verranno tolti per far posto a nuove abitazioni, e così in quella che una volta era detta via dell’Ulivo, oggi via XX Settembre, non resterà più un uliveto intatto, ecco perché una volta saputo che lì sarebbero sorte nuove case, la Compagnia di Calci si è mossa subito per cercare di salvare più ulivi possibili.
Il 14 dicembre 2004 c’è stato un incontro con il Sindaco di Calci, Stefano Lazzerini, al quale é stato chiesto chi aveva approvato la lottizzazione dei terreni posti in loc. Le Palanche e il Trebbietto, visto che in suddetta località vi si trova un uliveto che esisteva già nel XVI secolo, e quindi è un pezzo di paesaggio calcesano che era rimasto intatto da secoli.
Proprio per questo motivo, fu chiesto al Sindaco quanti ulivi sarebbero rimasti in loco e quanti sarebbero stati tolti e ripiantati, e se fosse stato possibile ripiantarli in loco o comunque a Calci, magari in località La Salita, sempre in via dell’Ulivo, da dove furono tolti altri secolari ulivi.
Il Sindaco rispose che il terreno era diventato edificabile  tanti anni fa e che quindi non si poteva far niente per impedire la costruzione delle nuove abitazioni, subito dopo telefonò all’Ingegnere Carlo De Rosa dell’Ufficio Tecnico del Comune e lo incaricò di vigilare sugli ulivi e di parlare con la Ditta costruttrice per vedere se ci fosse stata la possibilità di salvare gli ulivi o di ripiantarli in altre zone di Calci.
La Compagnia di Calci nei giorni 12 dicembre 2004 e 12 febbraio 2005 ha filmato tutti gli ulivi delle Palanche, a distanza di due mesi risultavano scomparsi circa una ventina di ulivi.
La Compagnia di Calci chiese nuovamente al De Rosa che fine avrebbero fatto gli altri ulivi ancora presenti in loco, e che almeno venissero risparmiati gli ulivi e il muro di pietra a confine con la via del Trebbietto.
Il De Rosa il 14 marzo rispose che la zona era edificabile da molti anni, i progetti sia dei fabbricati che delle infrastrutture erano stati approvati anche dalla Soprintendenza di Pisa e pertanto nulla si poteva fare se non confidare nella sensibilità del proprietario.
Il Dr Mazzarosa (proprietario del terreno) e l'impresa costruttrice, confermarono al De Rosa che erano state estratte poco meno di venti piante, diverse delle quali non recuperabili a causa delle condizioni delle radici, e che sarà necessario estrarne altre, ma solo quelle strettamente necessarie alla realizzazione dell'intervento come autorizzato.
Il Mazzarosa si è inoltre dichiarato disponibile a regalarle al Comune, o a cederle a chi sia interessato a trapiantarle, facendo presente che il costo per la estrazione e del trapianto sono rilevanti, ma a carico dei futuri acquirenti.
La Compagnia di Calci, avuto il 19 marzo il parere favorevole del Sindaco Lazzerini, lancia un appello ai calcesani: chiunque a Calci fosse intenzionato a piantare nel proprio giardino o terreno, uno o più di questi secolari ulivi, si rivolga alla ditta costruttrice, recandosi direttamente sul posto.
Cerchiamo di far vivere questi ulivi che hanno più di mezzo millennio e che devono rimanere monumenti viventi del patrimonio ambientale di Calci.
la Compagnia di Calci in previsione futura, invita l’Amministrazione Comunale, che laddove esistono uliveti secolari, sia impossibile costruirvi case, perché il nostro Comune si è già troppo riempito di cemento e il suo chiamarsi Valle Graziosa o avere il motto verdeggia e sempre verdeggerà, suonano ormai per i calcesani come una beffa.
Sarebbe utile costruire le case laddove esiste un immobile da recuperare o un’area ormai cementificata da riqualificare, ma per favore smettiamola una volta per tutte di tagliare i nostri secolari ulivi per far posto a nuove abitazioni.

16 aprile escursione dalla Pieve al Molino Gangalandi iniziativa per le popolazioni colpite dallo tsunami
è stata organizzata con il Patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Calci, una visita guidata dalla Pieve al Molino Gangalandi, parlando degli aspetti noti e meno noti della Pieve di Calci e della sua torre campanaria, dopo di che il percorso della visita si è snodato da via Vietta a piazza della Repubblica (Piazzetta) per poi proseguire in via Ruschi, risalendo l’antico corso dell’Aldio (il canale che portava l’acqua ai molini) qui aiutati anche da numerose stampe d’epoca, abbiamo come era e che cosa rimane di questo antico canale.
Durante l’escursione siamo passati davanti ai palazzi di alcune antiche famiglie calcesane (Fazzi, Delle Sedie, Ruschi, Cini, Biscioni, Catanti, ecc.) descrivendo brevemente la storia di queste famiglie e dei loro personaggi più illustri.
Illustrando dove si trovava il Castello dell’Arcivescovo, la torre del Parlamento, passando sul Ponte dei Morti per giungere al Gangalandi.
Qui il Sig. Angiolo Chini ha spiegato la storia della famiglia Gangalandi, ma soprattutto il funzionamenti del Molino, che è l’ultimo dei  cento opifici calcesani ancora intatto.
i soldi offerti (75,00 €) sono stati dati al Comune che li devolverà alle popolazioni colpite dallo tsunami.

7 maggio Nella Pieve di Calci, la Compagnia di Calci e l’Amministrazione Comunale di Calci, hanno presentato il libro di Giovanni Benvenuti, La Rocca della Verruca e il sistema difensivo del Monte Pisano.

8 maggio Il Circolo Arci la Pieve e la Compagnia di Calci hanno organizzato una mostra di vecchie fotografie e cartoline sul territorio calcesano, la mostra è stata ideata da Roberto Bonanni

11 giugno organizzata insieme a Nicosia Nostra, al Comune di Calci e al Maf di Calci una giornata di studi con una visita guidata a Nicosia e ai dintorni, ed insieme al Comune di Calci è stato distribuito il libro di Giovanni Benvenuti “ Tabernacoli ed immagini sacre nella Parrocchia di Nicosia” il ricavato è stato di 330,00 € ed è servito per tamponare momentaneamente le entrate al Monastero di Nicosia per fermare l’azione distruttrice dei vandali.

14 giugno mandata una lettera al Comune per aver chiarimenti in merito allo scasso di un terreno ulivato posto sulla via Nova (Roma) il Sindaco ha risposto che i lavori erano stati approvati nel 1992 e si è impegnato a soddisfare la nostra richiesta: sentire la popolazione cosa pensa del nuovo piano regolatore prima che questo venga approvato.

22 giugno donato al Comune di Calci un progetto denominato La Toponomastica calcesana per recuperare i vecchi toponimi e per proporre una serie di nomi in merito alla prossima intitolazione delle vie delle nuove zone residenziali. Sono stati catalogati 146 toponimi e proposto l’assegnazione di una strada a 11 calcesani e l’intitolazione di una targa per altri 3 calcesani. Il progetto è stato dedicato alla memoria di Leopoldo Meucci.

5 agosto giardini comunali concerto di musica per i giovani La Compagnia di Calci e il Circolo Arci la Pieve, con il patrocinio del Comune di Calci hanno organizzato il primo concerto di musica per i giovani durante la Festa patronale di Sant’Ermolao.
La serata è stata allietata dalla musica della Flat Band del calcesano Daniele Rocchi, che ha suonato dal vivo musica per i giovani.

Palazzo Comunale, Sala Consiliare dal 6 all’8 agosto II edizione di Stile Pisano mostra di dipinti sul territorio calcesano La Compagnia di Calci con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Calci, ha organizzato una mostra di quadri riguardanti il territorio calcesano, la mostra è stata curata da Giovanni Benvenuti. Sono state esposte le opere dei pittori: Antonio Sbrana, Giorgio Rocchi, Renzo Guidugli, e dei calcesani Sandro Masetti e Mario Biscioni.

6 agosto partecipazione ai festeggiamenti dello Die di Santo Sisto, annuale tradizione che ricorda le vittorie navali della Repubblica Pisana, organizzata dagli Amici di Pisa.

domenica 7 agosto la Benedizione degli animali La Compagnia di Calci, l’Associazione dei Cavalieri di Calci e l’Associazione Cavalieri della Valgraziosa, con l’Unità Pastorale di Calci, hanno organizzato la Benedizione dei cavalli alle ore 8.35 davanti alla Pieve di Calci, Don Pietro Pierini ha benedetto i cavalli e i Cavalieri ricreando così in parte, l’antica Fiera del bestiame, ufficialmente istituita nel 1792 e cessata nel secolo scorso.
Di seguito i Cavalieri sono partiti per una escursione di trekking a cavallo alla scoperta dei tesori della Valgraziosa, da via Vietta proseguendo in via Ruschi, risalendo l’antico corso dell’Aldio (il canale che portava l’acqua ai molini). Passando davanti ai palazzi di alcune antiche famiglie calcesane, attraversando l’antico Borgo della Cava, per poi arrivare a Santa Maria a Willarada per proseguire per Caprile fino ad arrivare all’eremo di San Bernardo.

7 agosto 1°concorso di prosa e poesia in vernacolo pisano “Leopoldo Meucci”  Per divulgare il vernacolo pisano e la tradizione poetica calcesana, la Compagnia di Calci con il patrocinio del Comune di Calci, dell’Unità Pastorale di Calci, del Circolo Acli Fascetti e del Er Tramme (trimestrale di vernacolo pisano) hanno bandito la prima edizione del concorso di prosa e poesia in vernacolo pisano intitolato a Leopoldo Meucci.
i premi erano così distinti:
premio Antonio Lupetti Concorso di prosa (poeti vernacolari)
premio Curzio Caprili Concorso di poesia (poeti vernacolari)
premio Accademia degli Irenefili Concorso di prosa (giovani)
premio Pietro Borghini Concorso di poesia (giovani)
premio Leopoldo Meucci (poesia più bella)
premio Leopoldo Meucci (prosa più bella)
premio Giuseppe Lupetti (al poeta più giovane)

La premiazione è avvenuta presso il Circolo Acli Fascetti di Calci domenica 7 agosto 2005, alle ore 18.00 durante la serata è stata distribuita dalla Compagnia di Calci e dall’Unità Pastorale di Calci, l’ultima opera di Leopoldo Meucci: La Via Crucis.
È stato anche consegnato il Premio intitolato alla memoria di Vincente Della Chiostra di Meuccio (guerriero calcesano, morto eroicamente nel 1502 in difesa della Repubblica Pisana) questo premio viene assegnato a uno o più cittadini che abbiano dedicato la loro vita per Calci. Quest’anno il premio è stato  assegnato ad Angiolo Chini, Nara Martini e Alessandro Chini, per aver salvato l’ultimo dei 104 molini calcesani: il Molino dei Gangalandi. A tutti è stato distribuito l’opuscolo: 6 agosto lo Die di santo Sisto ricorrenza delle vittorie della Repubblica Pisana

dal 6 all’8 agosto 1°concorso fotografico sul territorio comunale di Calci le foto dei partecipanti sono state esposte in una mostra al Circolo Arci la Pieve

dal 5 al 29 settembre Torneo delle Borgate (calcio a 7) è stato organizzato il torneo tra le varie comunità calcesane, 10 Squadre, il ricavato del torneo è stato donato alla Parrocchia di Calci (425,00€)

1 ottobre vi è stata nella Sala del Consiglio Comunale la presentazione del libro del calcesano Gianfranco Roberto Lupetti: “comunicare per crescere in visibilità e credibilità” Lupetti ha citato la Compagnia di Calci nel suo libro a pag. 113 dicendo che: a sostegno del territorio di Calci e delle sue bellezze artistiche è nata la Compagnia di Calci che stimola anche le Istituzioni per la salvaguardia del patrimonio culturale, in quella occasione è stata anche ricordata la pubblicazione del libro di Giovanni Benvenuti sulla Verruca.

7 ottobre nella sala delle Baleari del Comune di Pisa è avvenuta la premiazione del Guerriero Pisano, premio che ogni anno viene assegnato a cittadini benemeriti, l’unica associazione della Provincia presente nel prestigioso Comitato d’onore era la Compagnia di Calci, insieme al Comune, alla Provincia, all’Opera del Duomo, all’Università, al Sant’Anna, alla Scuola Normale Superiore e ad altre prestigiose Istituzioni e Associazioni cittadine.

16 ottobre, Giovanni Benvenuti della Compagnia di Calci insieme all’Archeoclub di Pisa ha organizzato la visita guidata dalla Pieve al Molino dei Gangalandi, dove il Prof. Angiolo Chini ha brillantemente spiegato la storia e il funzionamento di questo antico molino, l’ultimo rimasto dei 104 esistenti nel 1865.

21 ottobre ad Agnano è stato presentato dalla locale Pro loco, il libro scritto da Giovanni Benvenuti: la Rocca della Verruca e il sistema difensivo del Monte Pisano, proprio Benvenuti ha scoperto tra la fitta vegetazione dopo secoli di oblio il Castellaccio di Agnano, che è stato parzialmente ripulito dalla vegetazione dai volontari della Compagnia di Calci.

28 ottobre la Compagnia di Calci ha sostenuto il progetto per la promozione dell’olio dop del territorio pisano, realizzato dal Comitato delle strade dell’olio composto dai Comuni di Calci, Buti, Vicopisano, Vecchiano e San Giuliano.

sempre nel mese di ottobre è stata allestita da Domenico Soldani, una Squadra di calcio a 7, denominata Compagnia di Calci e composta da calcesani, questa Squadra parteciperà ad un campionato amatoriale di calcio.

30 ottobre Simone Armani, Bernardo Fabbrini e Ferruccio Bertolini sono saliti alla Rocca della Verruca per fotografare lo stato di abbandono in cui riversa la fortezza, per farne poi una relazione da consegnare alla Soprintendenza, ai Comuni di Calci e Vicopisano, alla Provincia e alla Regione.

8 novembre ricordato il 4 novembre con la consegna al Comune di una lettera dove, su segnalazione di Giovanni Fabbrini, si invita il Comune a salvare dalle infiltrazioni d’acqua la cappella dei caduti per la patria al cimitero della Pieve.

9 novembre ricordato il 9 novembre 1494 la ribellione di Pisa e del suo Contado a Firenze, con l’inizio della Seconda Repubblica Pisana (1494-1509) con un appello per salvare la Verruca dal degrado, con un articolo pubblicato da La Nazione e il Tirreno

30 novembre è stata donata agli Amministratori Comunali l’ultima opera di Leopoldo Meucci: La Via Crucis, la Giunta Comunale ha accolto le nostre proposte in merito alla intitolazione di alcune strade ad alcuni illustri calcesani:
via Buozzi trav.b Corte ad Antonio Pacinotti
Via arnaccio a calzezane a Cappetta Curzio Caprili
Trav arnaccio Pievano Enrico già via della Scrocca
Trav arnaccio, della biblioteca, Vincente Della Chiostra
Via lungomonte alla Gabella nuovi alloggi  Giovanni Granucci
Via lungomonte alla Gabella nuovi alloggi  Giuseppe Monteverdi
Biblioteca Leopoldo Meucci

6 dicembre incontro con il Sindaco in merito alla intitolazione di vie ad alcuni calcesani illustri e per la situazione di degrado della cappella dei caduti per la patria al cimitero della Pieve.

13 dicembre consegnata al Sindaco una dettagliata relazione sulla frana che ha travolto l’Aldio del Molino dei Gangalandi. accordo con il Gruppo Volontari Antincendio e Nicosia Nostra per ripulire l’esterno di Nicosia dalle sterpaglie


Soldi dati in beneficenza

Soldi donati in beneficenza 1461,00 € 
di cui
40,00 € per far studiare alcuni ragazzi di Ggalamba (Uganda)
585,00 € donate insieme al Circolo Arci la Pieve, all’Anlaids
75,00 € alle popolazioni colpite dallo tsunami
330,00€ insieme al Maf di Calci e all’Associazione Nicosia Nostra per il recupero di Nicosia
425,00€ alla Parrocchia della Pieve di Calci
6,00 € per acquistare una carrozzina elettrica per un diversamente abile di Pisa.

Soldi avuti dal Comune di Calci

Le spese postali per il concorso in vernacolo “Leopoldo Meucci”
le fotocopie per i manifestini per le varie iniziative patrocinate dal Comune: escursione al Gangalandi del 16 aprile, per il concorso in vernacolo “Leopoldo Meucci”, per una parte dei volumi del libro di Giovanni Benvenuti “ Tabernacoli ed immagini sacre nella Parrocchia di Nicosia”
data la disponibilità della Sala Consiliare per la Fiera di Sant’Ermolao
ricevuto in ottobre il contributo del Comune per le associazioni, il contributo devoluto alla Compagnia è stato di 600,00 €


attività svolte nel 2006:


gennaio realizzato insieme alla Ditta Rober Glass di Calci, un calendario fotografico sul territorio calcesano

13 gennaio consegnata agli Amministratori calcesani una dettagliata relazione sulla frana che ha travolto e riempito di terra l’alveo dell’Aldio del Molino dei Gangalandi

17 gennaio lo Die della Battagliuccia mandata una lettera al Comune di Pisa, (pubblicata dai giornali locali) perché si recuperi il termine Battagliuccia al posto del termine sbagliato di Battagliaccia e che si chiami di nuovo Battaglia Generale il combattimento sul Ponte.

19 gennaio ricordato con un articolo su La Nazione e il Tirreno il poeta Leopoldo Meucci ad un anno dalla sua scomparsa

27 gennaio consegnata al Presidente dell’Ufficio dei Fiumi e Fossi una dettagliata relazione sulla frana che ha travolto e riempito di terra l’alveo dell’Aldio del Molino dei Gangalandi

2 febbraio consegnata al Soprintendente e al Funzionario di zona della Soprintendenza una dettagliata relazione sulla frana che ha travolto e riempito di terra l’alveo dell’Aldio del Molino dei Gangalandi

11 febbraio incontro con il Sindaco Lazzerini e l’Assessore Armani
chiesta al Sindaco una riunione pubblica per spiegare il nuovo piano regolatore e per sapere quando e come verrà attuato. il Sindaco ha detto che si farà.
chiesto come e da chi è stato rifatto il muro della via Calcesana al Ponte del Guidoni. il Sindaco ha detto che è stato rifatto senza archi perché non si trovavano più mattoni uguali agli originali. In più è stato avvertito che nel Paduletto e al Bagnetto ci sono nuove discariche abusive.
Chiesto se si potranno rimuovere i cartelloni pubblicitari al Ponte del Guidoni. Il Sindaco ha detto di sentire il De Rosa se ci fossero delle concessioni ancora valide, altrimenti si faranno togliere.
Chiesto chi ha trasformato in moderne piscine le antiche Gore del frantoio della Magalluzza a Montemagno. Il Sindaco ci ha detto di avvertire l’Ufficio Tecnico e se non ci fossero state autorizzazioni, verranno mandati sul posto i Vigili
Chiesta la disponibilità della Biblioteca Leopoldo Meucci, per organizzare, in aprile, un corso di formazione professionale in marketing di base e comunicazione. Ha accettato
Capodanno Pisano: il Sindaco ha accettato di esporre nella Sala Consiliare e al balcone del palazzo comunale, la bandiera pisana per il 25 marzo. Data la disponibilità della Sala Consiliare per l’effettuazione della mostra pittorica sul territorio calcesano del Prof Mauro Da Caprile.

11 febbraio effettuata insieme al Gruppo Volontari Antincendio Paolo Logli, alla Protezione Civile, al Comune di Calci e a Nicosia Nostra, la prima giornata di ripulitura dai rovi e dai rifiuti del Monastero di Nicosia

15 febbraio donato il calendario fotografico sul territorio calcesano 2006 alle classi della Scuola Media di Calci

18 febbraio effettuata insieme al Gruppo Volontari Antincendio Paolo Logli, alla Protezione Civile, al Comune di Calci e a Nicosia Nostra, la seconda giornata di ripulitura dai rovi e dai rifiuti del Monastero di Nicosia

28 febbraio eliminazione dei cartelloni pubblicitari in località Ponte del Guidoni
lettera spedita all’Ingegnere Carlo De Rosa, dell’Ufficio uso e assetto del territorio di Calci: con la presente, gentilmente le chiediamo se ci fossero delle concessioni ancora valide che autorizzano la permanenza dei fatiscenti cartelloni pubblicitari posti in località Ponte del Guidoni, e qualora non ci fossero, se gentilmente lo potesse comunicare al Sindaco, con il quale siamo già d’accordo, dall’11 febbraio, per una loro possibile rimozione.

2 marzo trasformazione di due antiche gore in moderne piscine a Montemagno in via di Cerbaiola loc. Magalluzza
lettera spedita all’Ingegnere Carlo De Rosa, dell’Ufficio uso e assetto del territorio di Calci: con la presente vi informiamo che già da alcuni anni, a Montemagno, in località Magalluzza, in via di Cerbaiola sono state trasformate le due antiche gore del frantoio della Magalluzza, in due moderne piscine, distruggendo la pavimentazione a mattoni originaria, sostituita da una pavimentazione moderna; in tal senso si allegano alcune fotografie che descrivono la situazione venutasi a creare.
Invitiamo pertanto la S.V. ad accertarsi se questi due opere siano state eseguite o meno in conformità alla legge e/o ai regolamenti edilizi vigenti.

11 marzo effettuata insieme al Gruppo Volontari Antincendio Paolo Logli e a Nicosia Nostra, la terza giornata di ripulitura dai rovi e dai rifiuti del Monastero di Nicosia

25 marzo festeggiato il Capodanno Pisano, donate al Comune due bandiere pisane che sono state esposte al balcone del palazzo comunale e nella Sala del Consiglio. effettuata mostra fotografica su Calci (ragazzi centro riabilitazione mentale) mostra di 32 dipinti su Calci del Prof. Mauro Da Caprile, nella Sala consiliare dal 24 marzo al 2 aprile. Fatto appello sui giornali per attirare l’attenzione sul degrado della Porta del Parlascio di Pisa. Il giorno 25 marzo in Duomo è stato letto e distribuito ai presenti un manifestino che spiegava la storia del Capodanno Pisano.

1 aprile effettuata insieme al Gruppo Volontari Antincendio Paolo Logli e a Nicosia Nostra, la quarta giornata di ripulitura dai rovi e dai rifiuti del Monastero di Nicosia

pasqua 14,15,16 e 17 aprile La Compagnia di Calci e il Circolo Arci La Pieve, organizzano la III campagna denominata BONSAI AID AIDS, durante è stato offerto un alberello bonsai in cambio di un contributo.
La vendita dei bonsai avverrà presso il Circolo Arci La Pieve, il ricavato di 500 € è andato interamente all’Anlaids, l’Associazione Nazionale per la lotta contro l’aids.

27 aprile la Compagnia di Calci ha partecipato alla presentazione del nuovo regolamento urbanistico del Comune di Calci. Nell’occasione è stato ribadito l’appello al Comune a non costruire più e a salvare gli ulivi e il paesaggio e ciò che resta dei molini e dei frantoi, e a tutelare le bellezze storiche del territorio, come Nicosia, la Verruca e il Molino dei Gangalandi  

29 aprile effettuata insieme al Gruppo Volontari Antincendio Paolo Logli e a Nicosia Nostra, la quinta giornata di ripulitura del Monastero di Nicosia, nell’occasione sono stati parzialmente ricostruiti a secco, tre tratti di mura del Monastero che erano crollati

9 maggio prima riunione per il Torneo delle borgate: regolamento, periodo, rifacimento del campo e storia del torneo. È stato consegnato da Roberto Bonanni al Comune di Calci, alla Sagra della Castagna e alla Compagnia di Calci, il regio decreto con cui Calci veniva separata da Pisa nel 1867.

13 maggio è stata effettuata con il Comune di Vicopisano una visita guidata alla Badia di San Michele e alla Rocca della Verruca. Nell’occasione è stato lanciato l’ennesimo appello sui giornali alla Soprintendenza, ai Comuni di Calci e Vicopisano, alla Forestale, alla Provincia e alla Regione per fermare il degrado della Fortezza.

20 maggio effettuata insieme al Gruppo Volontari Antincendio Paolo Logli e a Nicosia Nostra, la sesta giornata di ripulitura del Monastero di Nicosia, nell’occasione è stato ripulito l’interno del Monastero

24 giugno è stata ripulita dal Comune di Calci e dal Gruppo Volontari Antincendio Paolo Logli, da Nicosia Nostra e dalla Compagnia di Calci, l’antica via dei Giudici, ovvero la via che parte dal Gangalandi e attraversando il Vallino del Sedio, passa sul Ponte delle Streghe e arriva alla Chiesa del Colle. Su iniziativa del Consigliere Comunale Giovanni Sandroni, è stata ideata questa ripulitura e verrà proposto al Comune di inserire questa strada nell’elenco delle vie storiche del paese, per una sua costante ripulitura da parte del Comune stesso.

30 giugno eliminazione dei cartelloni pubblicitari in località Ponte del Guidoni
lettera spedita all’Ingegnere Carlo De Rosa, dell’Ufficio uso e assetto del territorio di Calci: con la presente, gentilmente le chiediamo se ci fossero delle concessioni ancora valide che autorizzano la permanenza dei fatiscenti cartelloni pubblicitari posti in località Ponte del Guidoni, e qualora non ci fossero, se gentilmente lo potesse comunicare al Sindaco, con il quale siamo già d’accordo, dall’11 febbraio, per una loro possibile rimozione.

30 giugno trasformazione di due antiche gore in moderne piscine a Montemagno in via di Cerbaiola loc. Magalluzza
lettera spedita all’Ingegnere Carlo De Rosa, dell’Ufficio uso e assetto del territorio di Calci: con la presente vi informiamo che già da alcuni anni, a Montemagno, in località Magalluzza, in via di Cerbaiola sono state trasformate le due antiche gore del frantoio della Magalluzza, in due moderne piscine, distruggendo la pavimentazione a mattoni originaria, sostituita da una pavimentazione moderna; in tal senso si allegano alcune fotografie che descrivono la situazione venutasi a creare.
Invitiamo pertanto la S.V. ad accertarsi se questi due opere siano state eseguite o meno in conformità alla legge e/o ai regolamenti edilizi vigenti.

30 giugno  lettera inviata al Sindaco: dopo la lettera inviataLe l’8 novembre 2005, e dopo il gentile incontro avuto con Lei il 5 dicembre 2005, veniamo a denunciare di nuovo il grave stato di abbandono in cui si trovano parte degli affreschi della Cappella dei caduti nel cimitero della Pieve di Calci, dove sono riportati i nomi dei nostri caduti della prima e seconda guerra mondiale.
Vorremmo sapere a chi dobbiamo rivolgerci per sapere se e come fosse possibile intervenire per salvare suddetti affreschi.
Qualora non ci fossero vincoli particolari imposti dalla S.B.A.A.A.S. saremo disponibili a spese nostre, per far ridipingere, seguendo il disegno originale, suddetti affreschi, da alcuni laureati all’Accademia delle belle arti di Carrara.

Luglio La Compagnia di Calci è stata inserita in un opuscolo fatto e distribuito dalla Provincia di Pisa dal titolo: “fa come faresti” ovvero una guida per una migliore gestione del tempo libero per i giovani, un elenco delle 34 Associazioni più attive della città e della Provincia; associazioni formate da giovani dove si spiegano le proprie finalità ai giovani che vogliono entrare nel mondo dell’associazionismo.

5 agosto presentazione del libro: e mentre Berta filava Alle ore 17.00 nella Sala Consiliare del Comune di Calci è avvenuta la presentazione del libro, E mentre Berta filava di Bruna Lupetti Battaglini, pubblicato dalla Tagete Edizioni, dove si racconta il lavoro delle donne di Calci nei secoli, l’autrice calcesana è stata aiutata in questo lavoro dal Comune di Calci, dalla Provincia di Pisa, dalla Coop di Cascina, da Nicosia Nostra, dall’Associazione Attività Produttive e Professionali Calcesane, dall’Associazione Mestierando, dalla Rober Glass di Calci, dalla Autocarrozzeria la Certosa di Calci, e dalla Compagnia di Calci che ha realizzato gli inviti per la presentazione del libro.

5 agosto Mostra fotografica sul recupero del Monastero di Nicosia nella Sala Consiliare è stata allestita la mostra fotografica riguardante il recupero e la pulizia del Monastero di Nicosia, allestita dalla Compagnia di Calci, dal Gruppo Volontari Antincendio Paolo Logli e da Nicosia Nostra, che da febbraio a giugno hanno ripulito l’esterno e l’interno del Monastero di Nicosia, aiutati nel loro faticosissimo lavoro anche dal Gruppo Volontari Antincendio F.lli Del Moro di Vicopisano e dalla Protezione Civile di Calci e dal Comune di Calci.
C’erano anche alcune fotografie riguardanti la pulizia della via dei Giudici, ovvero la via carraia che collega il  Ponte dei Morti a quello delle Streghe e successivamente alla Chiesa del Colle, questa ripulitura è stata effettuata a fine giugno dal Comune di Calci, dal Gruppo Volontari Antincendio Paolo Logli, da Nicosia Nostra e dalla Compagnia di Calci.
La mostra è rimasta aperta fino a martedì 8 agosto, su espressa volontà della Compagnia di Calci che vuole così recuperare la tradizione calcesana del Fierino, ovvero il prolungamento della Festa Patronale al martedì mattina, ancora in uso una diecina di anni fa.

5 agosto II concorso di prosa e poesia in vernacolo pisano “Leopoldo Meucci”  Per divulgare il vernacolo pisano e la tradizione poetica calcesana, la Compagnia di Calci con il patrocinio del Comune di Calci, e del Er Tramme (trimestrale di vernacolo pisano) organizzano la seconda edizione del concorso di prosa e poesia in vernacolo pisano intitolato a Leopoldo Meucci.
i premi sono così distinti:
premio Leopoldo Meucci (poesia più bella)
premio Leopoldo Meucci (prosa più bella)

5 agosto giardini comunali II sangriata rossocrociata e concerto di musica per i giovani La Compagnia di Calci e il Circolo Arci la Pieve, hanno organizzato il secondo concerto di musica per i giovani durante la Festa patronale di Sant’Ermolao. purtroppo i Signori Vigili hanno ordinato che la somministrazione della sangria avvenisse nei locali del Circolo Arci la Pieve.

6 agosto partecipazione ai festeggiamenti dello Die di Santo Sisto, annuale tradizione che ricorda le vittorie navali della Repubblica Pisana, organizzata dagli Amici di Pisa. far esporre la bandiera pisana al palazzo comunale.
Durante il Concerto della Filarmonica Verdi, è stato consegnato il Premio intitolato alla memoria di Vincente Della Chiostra (guerriero calcesano, morto eroicamente nel 1502 in difesa della Repubblica Pisana) questo premio viene assegnato a uno o più cittadini che abbiano dedicato la loro vita per Calci
Quest’anno il Premio è andato a Varo Consani e alla Corale di Santa Cecilia che dal 1949 ad oggi hanno portato il nome di Calci in Toscana, in Italia e all’estero.

6 agosto La Compagnia di Calci, i Ranger d’Italia, l’Associazione dei Cavalieri della Valgraziosa, con l’Unità Pastorale di Calci, hanno organizzato la II Benedizione dei cavalli e dei cavalieri, con la cavalcata sul Monte Pisano.
I Cavalieri dell’Associazione Cavalieri di Calci e dell’Associazione Cavalieri della Valgraziosa, si sono ritrovati  davanti alla Pieve di Calci, dove alle ore 8.45, Don Pietro Pierini ha benedetto i cavalli e i Cavalieri.
Di seguito i Cavalieri sono partiti per la II cavalcata sul Monte Pisano una escursione a cavallo alla scoperta dei tesori culturali e naturalistici della Valgraziosa questo anche per ricordare le imprese militari che i cavalieri calcesani ottennero grazie al cavallo, nei secoli, in difesa di Calci e della Repubblica Pisana.
i cavalli hanno sostato, per alcuni giorni, negli ulivi della vecchia palestra di via dei Nocetti, ricreando così l’antica Fiera del bestiame, ufficialmente istituita nel 1792.
All’Oratorio della Parrocchia della Pieve di Calci sono stati esposti alcuni vecchi carri da cavallo
La Compagnia di Calci ha regalato a 40 Cavalieri il libro La Verruca e il sistema difensivo del Monte Pisano e la sera del lunedì della Fiera il Maf di Calci e la Compagnia di Calci hanno offerto una cena a  venti Cavalieri che hanno partecipato alla cavalcata sul Monte Pisano.

II concorso fotografico sul territorio comunale di Calci le foto dei partecipanti sono state esposte in una mostra al Circolo Arci la Pieve dal 5 all’8 agosto

1 settembre ricorrenza della liberazione di Calci II Torneo delle Borgate (calcio a 7) è stato effettuato il Torneo di calcio a 7, quest’anno solo un giocatore potrà essere residente fuori Calci, a questo proposito giova ricordare che 2 anni fa ce ne erano 5 e grazie a questa riduzione è tornata la partecipazione della gente. Dal 4 al 28 settembre

23 settembre presentato al Centro commerciale dei borghi un progetto per rifare il Gioco del Ponte come in antico e un altro per far rimuovere la frana che ha otturato l’Aldio al Molino dei Gangalandi, il progetto prevede anche la ricostruzione della ruota idraulica

6 Ottobre partecipazione al Comitato d’onore per la consegna del V Premio Le Baleari il Guerriero Pisano nella sala delle Baleari del Comune di Pisa è avvenuta la premiazione del V Premio “Le Baleari” organizzata dall’Associazione il Guerriero Pisano, premio che ogni anno viene assegnato a cittadini benemeriti, l’unica associazione della Provincia presente nel prestigioso Comitato d’onore era la Compagnia di Calci, nel Comitato vi erano anche il Comune di Pisa, la Provincia, la Regione, l’Opera del Duomo, l’Università, il Sant’Anna, la Scuola Normale Superiore e ad altre prestigiose Istituzioni e Associazioni cittadine.

21 ottobre è stata ripulita dai rifiuti lasciati dai visitatori della Certosa, tutto il terreno ulivato dalla via della Certosa alla via dei Madonnoni, grazie all’aiuto e alla segnalazione di Teodoretta Bertolini. La ripulitura di suddetto terreno, è stata dedicata alla memoria di Aquilio Fabbrini, il vecchio custode della Certosa

4 novembre presentazione del libro Silvestro Centofanti “Professore dell’Ateneo Pisano negli anni cruciali del Risorgimento” del Prof. Giacomo Adami.
La presentazione, è stata patrocinata dal Comune di Calci, ed è avvenuta presso il Palazzo Comunale di Calci, nella Sala del Consiglio Comunale (g.c.). Oltre all’Autore ha presentato il libro il Prof. Romano Paolo Coppini.
Sono stati ricordati tutti i caduti pisani per la Patria, a partire dalla battaglia di Curtatone e Montanara del 1848, che vide proprio nel calcesano Silvestro Centofanti, l’ispiratore principale, fino ad arrivare a quelli del 1915-18, di cui il 4 novembre è il giorno commemorativo.

9 novembre: ricorrenza della ribellione a Firenze e della nascita della seconda Repubblica Pisana (1494-1509) sono stati ricordati dalla Compagnia di Calci con un articolo su La Nazione e Il Tirreno i fatti salienti di questo eroico periodo.

11 novembre: visita della Rocca di Vicopisano, partendo dalla Pieve di Vicopisano, 15 persone al prezzo di 3,00€ cadauno, hanno visitato oltre la Rocca, anche parte del centro cittadino di Vicopisano, il Palazzo Pretorio e le sue prigioni, la sala del tormento, l’archivio e la mostra l’Aratro e il calamo, mostra sul materiale recuperato durante gli scavi alla Badia di San Michele

17 novembre: Pieve di Calci, durante il concerto della Corale di Santa Cecilia per i festeggiamenti del 57 anniversario della Corale, è stata nuovamente consegnato a Varo Consani e alla Corale di Santa Cecilia il Premio intitolato alla memoria di Vincente Della Chiostra (guerriero calcesano, morto eroicamente nel 1502 in difesa della Repubblica Pisana).

Dal 4 al 26 novembre presso il Centro Commerciale “dei Borghi” di Navacchio c’è stata la possibilità, per chi ha fatto la spesa, di votare tra tre progetti, precedentemente selezionati da un’apposita commissione, presentati da altrettante Associazioni della Provincia: tra questi è stato scelto anche il nostro progetto, che prevede la rimozione della frana che ha travolto il canale che portava l’acqua al Molino dei Gangalandi a Calci e il rifacimento della ruota idraulica del molino. Il progetto ha ricevuto 34.000 preferenze su un totale di 122.000 i soldi ricevuti sono stati 3000,00€

28 novembre mandata una lettera alla Polizia Municipale di Calci: a Montemagno, in località Magalluzza, in via di Cerbaiola sono state trasformate le due antiche gore del frantoio della Magalluzza, in due moderne piscine, distruggendo la pavimentazione a mattoni originaria, sostituita da una pavimentazione moderna; in tal senso si allegano alcune fotografie che descrivono la situazione venutasi a creare.
E’ ovvio che queste due opere non siano state eseguite in conformità alla legge e/o ai regolamenti edilizi vigenti.
Dal 14 luglio 2006 sappiamo dall’Ingegnere Carlo De Rosa dell’avvenuta adozione fino dal 2001, dei provvedimenti sanzionatori relativi alla costruzione della piscina, e che il provvedimento è stato sospeso dal Tar della Toscana.
Vorremmo gentilmente sapere dalla S.V. se ad oggi vi fossero stati degli sviluppi e cosa possiamo realmente fare per imporre ai proprietari il rifacimento delle pavimentazioni originarie delle gore.

28 novembre mandata una lettera alla Polizia Municipale di Calci: si è chiesto se ci fossero delle concessioni ancora valide che autorizzano la permanenza dei fatiscenti cartelloni pubblicitari posti in località Ponte del Guidoni, e qualora non ci fossero, se gentilmente lo potesse comunicare al Sindaco, con il quale siamo già d’accordo, dall’11 febbraio, per una loro possibile rimozione.

2 dicembre abbiamo aiutato i volontari di Nicosia Nostra per ripulire il Chiostro del Monastero di Nicosia

4 dicembre Mario Chiaverini e Federico Bellini hanno inserito gratuitamente, come associazione pisana benemerita, la Compagnia di Calci, nel romanzo storico La Croce e l’Aquila, che è uscito in libreria

6 dicembre Fabio Casella ha inserito la Compagnia di Calci nella Commissione della anpil di Calci (area naturale protetta d’interesse locale) il Percorso delle acque dell’Anpil Del Lato, l’Area Naturale Protetta di Interesse Locale nel territorio calcesano, facente parte del complesso del polo ambientale del Monte Pisano. La splendida componente floristica molto diversificata, che passa dall’ulivo al pino marittimo, dal castagno all’acero, dal faggio al leccio, dalle grandi felci alle orchidee, in un ricco sottobosco mediterraneo, l’acqua, che dava anche energia alle ruote degli oltre cento molini calcesani, ritorna, in questo percorso fruibile a tutti, il filo conduttore per vivere un nuovo turismo ambientale. Con i finanziamenti della Regione e della Provincia, stanziati in materia, sarà possibile, in un prossimo futuro, collegare questa passeggiata, alla visita di un antico Metato (seccatoio di castagne in pietra) in fase di ristrutturazione, così come sarà possibile ripercorrere una parte di quella antica strada medievale, costeggiata da muretti a secco, che collegava il versante pisano, attraverso il monte, alla parte lucchese, andando ad intersecarsi, forse, con la via Francigena.


Spese dell’Amministrazione Comunale di Calci per l’anno 2006

Spese di spedizione postale per una parte degli inviti per la mostra Arcana Calx di 32 dipinti su Calci del Prof. Mauro Da Caprile, nella Sala consiliare per il Capodanno Pisano
Spese di spedizione postale per i poeti vernacolari per il II Concorso L.Meucci
Spese di spedizione postale per una parte degli inviti per la presentazione del libro Silvestro Centofanti “Professore dell’Ateneo Pisano negli anni cruciali del Risorgimento” del Prof. Giacomo Adami.
L’Amministrazione Comunale ha elargito 1600,00€ per la realizzazione del libro La Rocca della Verruca e il sistema difensivo del Monte Pisano, che sono stati incassati interamente dall’Autore, il Sig. Giovanni Benvenuti, compresi i soldi incassati dalla vendita del libro.
L’Amministrazione Comunale ha elargito 512,50€ per la partecipazione alla realizzazione della degustazione dei prodotti tipici calcesani durante la Fiera di Sant’Ermolao

Soldi dati in beneficenza
3500,00€
di cui
500,00€ all’Anlaids
3000,00€ per il Molino dei Gangalandi

N.B. 452,50€ della partecipazione alla realizzazione della degustazione dei prodotti tipici calcesani durante la Fiera di Sant’Ermolao, verranno dati in beneficenza nel 2007




Attività svolte e da svolgere nel 2007


gennaio realizzato per il secondo anno consecutivo insieme alla Ditta Rober Glass di Calci, Michele Pinori e Sandro Ercolini assicuratori in Calci, 500 copie di un calendario fotografico sul territorio calcesano

2 gennaio mandata una lettera al Sindaco di Calci:  Con la presente, facciamo i nostri più sinceri auguri di felice 2007 alla S.V. regalandoLe una copia del nostro calendario fotografico su Calci, con l’occasione ci sia consentito di ringraziare tutta l’Amministrazione Comunale per la fattiva collaborazione dimostrata nel 2006 e per aver inserito la Compagnia di Calci nella Commissione per l’Anpil.
E’ nostra viva speranza che questo calendario possa contribuire a risvegliare l’amore per la nostra terra, proprio per questo motivo, ci appelliamo a Lei e ai suoi Assessori e Consiglieri, perché insieme possiate difendere la bellezza di Calci, fermando una volta per sempre il taglio degli ulivi, cercando di non costruire più obbrobri come le case della Gabella o dell’ex Fonderia.
Ci preoccupa la nuova costruzione di case popolari previste all’Olmo, vista la vicinanza della chiesa di San Piero in un’area verde che attualmente ospita un maneggio di cavalli.
Nostra preoccupazione è anche la nuova viabilità, con la probabile realizzazione della strada dalla Tana al Paduletto, forando poi la Zambra per arrivare alla Corte, forse è meglio valutarne la motivazione, i costi e l’utilità.
Stesso discorso per la nuova viabilità di Montemagno, un occhio particolare infine per le nostre bellezze storiche: la situazione della Verruca, il recupero di Nicosia, il Molino dei Gangalandi e tutto ciò che resta dell’attività dei frantoi e molini calcesani.

2 gennaio Mandata una lettera ai Vigili e al Sindaco del comune di Calci sulla situazione di degrado al deposito dell’archivio comunale: Con la presente, facciamo presente alla S.V. che a Castelmaggiore, presso i locali della ex Scuola Elementare si è rotto un vetro di una finestra, questo potrebbe danneggiare, in caso di pioggia, i documenti accatastati in suddetti locali, e anche alcuni di questi documenti potrebbero essere facilmente trafugati.
In particolare modo, temiamo che qualche scellerato possa dare alle fiamme questi importanti documenti, dove sono raccolte notizie di importante rilevanza storica per la nostra Comunità.
In tal senso alleghiamo per opportuna conoscenza, una foto che farà meglio capire la situazione venutasi a creare.
Con l’occasione, gentilmente chiediamo che, qualora eventualmente un domani tali documenti cartacei dovessero essere distrutti perché copiati o digitalizzati, la nostra Associazione sarebbe interessata a conservare qualsiasi tipo di questi documenti cartacei destinati alla distruzione.

7 Gennaio pubblicato un comunicato stampa su Il Tirreno per cercare di fermare il fenomeno delle scritte e degli atti vandalici al patrimonio storico a Calci e in Provincia

9 Gennaio pubblicato un comunicato stampa su La Nazione per cercare di fermare il fenomeno delle scritte e degli atti vandalici al patrimonio storico in Città e in Provincia

16 gennaio mandata una lettera al Comune di Calci per sapere che fine hanno fatto le lastre della chiesa di Montemagno. con la presente, segnaliamo alla S.V. la mancata ricollocazione nella sede originaria delle antiche lastre in pietra serena che furono asportate diversi anni fa dalla salita della chiesa di Santa Maria della neve a Montemagno, in occasione dei lavori di rifacimento del plesso.
invitiamo pertanto la S.V. ad accertarsi dell’attuale collocazione di detto materiale e delle motivazioni per cui non è stato riutilizzato per altri lavori a Montemagno.
Ci preme sapere se, chi prese le suddette lastre in pietra, lo fece perché venne autorizzato a farlo, e se così fosse, chi autorizzò a portare via suddette lastre.

17 gennaio lo Die della Battagliuccia pubblicata una lettera dai giornali locali perché si recuperi il termine Battagliuccia al posto del termine sbagliato di Battagliaccia. La Battagliuccia era il Gioco del Ponte per i ragazzi dai 15 ai 18 anni, che si svolgeva il 17 gennaio. Quest’anno è stata ricordata la Battaglia Generale del 1807 che fu l’ultimo Gioco disputato con il targone

18 gennaio ricordato il II anniversario della morte di Leopoldo Meucci, con un articolo pubblicato su Il Tirreno e La Nazione, nell’occasione è stata ribadita una vecchia idea di Leopoldo: che fine hanno fatto le lastre in pietra della salita della chiesa di Montemagno tolte alcuni anni fa

22 gennaio  mandata una lettera di risposta al Consigliere Regionale di Forza Italia Angelo Pollina, in merito alle sue dichiarazioni di far diventare Firenze capitale della Toscana
Egregio Dott. Angelo Pollina, siamo due Associazioni pisane, una denominata Stilepisano e l’altra Compagnia di Calci, da anni tentiamo di divulgare la storia e la cultura pisana. avremmo alcune considerazioni da farle in riferimento a quanto si legge nel quotidiano Il Tirreno di Pisa, del 10 gennaio 2007 alla pag. 11 dove Lei afferma che: Firenze rischia di non contare nulla anche in Toscana e di seguito: Aeroporto. La Regione l’ha fatto a Pisa. Firenze non conta. Ora tra i due litiganti a vincere sarà Bologna. E ancora  in riferimento alla domanda “ allora torniamo a Firenze capitale” si legge: è l’unica strada per rilanciare la Toscana  e ancora: io guardo solo al bene di Firenze. ed infine Lei alla domanda “sogna il ritorno del Granducato dei Lorena?” afferma: eh magari tornassero

A noi non sembra che Firenze rischi di non contare nulla in Toscana, anzi, forse per troppi anni la politica regionale è stata una politica leggermente a favore di Firenze.
Lei parla che la Regione ha fatto l’Aeroporto a Pisa, ci sia consentito di dire che il Galilei è stato costruito dai pisani agli albori dell’altro secolo, se mai sono stati i fiorentini, aiutati dalla Regione ha costruire l’aeroporto Vespucci.
Un aeroporto insufficiente, che non si può ingrandire e che è pericoloso, tanto è vero, che alcuni anni fa, un aereo uscì dalla pista di atterraggio, perché troppo corta, nell’occasione per fortuna non ci furono vittime e il Telegiornale “regionale” di Rai 3 descrisse velocemente la notizia senza nessun servizio e immagini, e se fosse successo a Pisa? Cosa sarebbe successo?
Lei dice che tra i due litiganti a vincere sarà Bologna ma guardi che non siamo stati noi a voler dirottare alcuni voli da Firenze a Bologna quando il Vespucci era chiuso nel febbraio-marzo scorso.
Non sarebbe stato più utile in un ottica regionale non costruire il Vespucci e potenziare la Fi-Pi-Li? in modo oggi da avere una strada con diverse corsie, scongiurando così le innumerevoli file e incidenti, una strada da percorrere a 110 invece che a 90 km orari. Non sarebbe stato meglio potenziare il collegamento tra Firenze e Pisa con treni e bus navetta? quante grandi Città hanno l’aeroporto più vicino in un’altra Provincia?
Per quanto riguarda Firenze capitale, guardi che è già stata, e anche lì a spese di un’altra Città toscana: Pisa, che era stata scelta come Capitale il 1 settembre 1864, oggi Firenze è il Capoluogo della Toscana, per noi basta e avanza.
Ma Lei afferma che è l’unica strada per rilanciare la Toscana ci scusi la domanda, e perché? Non sarebbe meglio una Toscana dove ogni Provincia è rappresentata equamente? E dove le risorse e gli investimenti sono equamente ripartiti? O per Lei esistono toscani di Serie B?
Inoltre Lei dichiara: io guardo solo al bene di Firenze ci scusi, ma allora Lei è un Consigliere Regionale o Comunale? Guardi che la Toscana non è solo Firenze, anche altre Città hanno storia e cultura da difendere e valorizzare.
Lei forse non sa che nel medioevo portavamo anche i fiorentini (sub nomine pisanorum) sulle nostre navi a commerciare con i popoli musulmani, ai quali, meravigliati dallo stato di arretratezza culturale dei fiorentini, rispondevamo che erano brava gente, ma ignoranti come i beduini, come vede gentile Dott. Pollina noi abbiamo tutelato e fatto progredire i fiorentini, oggi come ieri, possiamo ancora migliorare insieme in tanti campi.
Forse non sa che sono stati i pisani a fondare Genova o ad insegnare ai romani a navigare, ha mai sentito parlare di Repubblica Marinara di Pisa? Lei che è originario di Palermo dovrebbe sapere che nel 1064 furono i pisani a conquistare Palermo, liberandola dai saraceni, quei pisani che per secoli commerciarono in Europa, Asia e Africa portando ovunque l’uso della lingua pisana, che tanto servì a divulgare quell’idioma che poi diventerà l’italiano, e che dopo verrà usato anche dal suo Alighieri per lamentarsi contro Pisa.
Forse non sa che l’influenza pisana arrivò da Portovenere a Civitavecchia, nelle isole toscane, nella Sardegna, nella Corsica, nella Provenza, nella Catalogna, nelle Baleari, in tutto il nord Africa, in Città come Palermo, Messina, Trapani, Salerno, Napoli, alle Lipari, da Reggio a Tropea, dall’Egitto a Cipro, dalla Palestina alla Siria, dal mar d’Azov  alla foce del fiume Don, dove Pisa aveva un porto, dal mar Nero fino a Costantinopoli, dove i pisani  furono gli unici occidentali insieme ai veneziani a potersi stabilire all’interno della Città.
Ovunque in queste terre Lei può ammirare i nostri porti, i nostri fari, le nostre chiese, le nostre torri, i nostri palazzi, i  nostri trattati commerciali, non è stato il pisano Fibonacci ad introdurre in Europa i numeri arabi? ma questo evidentemente non conta e non deve contare…..già come la storia delle navi ritrovate a Pisa che non sono mai state adeguatamente pubblicizzate dal Tg “Regionale” di Rai 3, o i tanti oggetti ritrovati a Pisa e Provincia e che oggi sono conservati al Museo Archeologico di Firenze, e per “fortuna” Galilei è già sepolto come cittadino “fiorentino” a Firenze, altrimenti vorreste anche quello.
Come vede anche noi avremmo argomenti campanilistici, ma pensiamo che non servirebbero a migliorare né la vita di Pisa, né quella della Toscana, forse Firenze dovrebbe capire che oggi esiste una Regione, inserita in una Nazione, a sua volta inserita in una Comunità di Nazioni, forse è meglio pensare a risanare l’Arno, piuttosto che fare dannose guerre di campanile che porterebbero le Province di Livorno, Lucca, Pisa, Massa e Carrara a dividersi dal resto della Regione Toscana.
In Toscana abbiamo un bellissimo arcipelago, un mare da tutelare,  il marmo di Carrara famoso in tutto il mondo, l’oro di Arezzo, e tante Città d’arte belle, come lo sono Pisa e Firenze, basti pensare a Siena, Lucca, Volterra, San Gimignano, Pistoia, Arezzo, Cortona e i tanti piccoli borghi bellissimi sparsi ovunque, e poi ci sono i paesaggi come la Maremma, la Versilia, le Alpi Apuane, la Lunigiana, la Garfagnana, tre Città universitarie, per non parlare dei porti di Livorno e di Piombino o della cantieristica viareggina, massese e pisana.
Una cosa sono i ripescaggi e gli arbitraggi per riportare la Fiorentina dal fallimento alla Serie A e una cosa è amministrare in maniera equa una Regione.
Ma stia tranquillo, che dopo i 10 milioni di euro del 2002, arriveranno anche i 30 milioni chiesti dal Sindaco Domenici per la sua Firenze.
Infine sul ritorno dei Lorena, ci lasci dire che noi pisani li abbiamo cacciati nel 1859, e che siamo stati i primi a dare la vita per l’Italia nella battaglia di Curtatone e Montanara il 29 maggio 1848, Lei ci capisce vero? Non aggiungiamo altro.

30 gennaio mandata una lettera all’Amministrazione Comunale: Con la presente lettera facciamo presente alla S.V. l’avvenuta chiusura del viottolo in località Concette, tale viottolo passa dalla attuale proprietà Merusi, ma il viottolo in realtà è una via pubblica che è sempre stata transitata da pedoni.
Oggi suddetta via risulta essere chiusa da due cancelli, uno dei quali munito di cartello “divieto di accesso proprietà privata” in tal senso si allegano alcune fotografie che descrivono la situazione venutasi a creare.
Invitiamo pertanto la S.V. ad accertarsi se questi due cancelli e la conseguente chiusura del viottolo siano stati eseguiti o meno in conformità alla legge. Il 2 febbraio l’Assessore Luigi Armani ci ha risposto dicendo che il viottolo non era catalogato come via pubblica e che il Merusi farà aprire un nuovo viottolo a partire dal  nuovo parcheggio che sorgerà lì vicino e che collegherà il parcheggio al cimitero di Sant’Andrea a Lama

15 febbraio pubblicato una lettera nella rubrica “la parola ai lettori” su Il Tirreno per cercare di fermare il fenomeno delle scritte e degli atti vandalici al patrimonio storico a Pisa e in Provincia

15 febbraio partecipato alla prima riunione dell’Anpil, chiesto di far togliere dal territorio tutti i tubi abusivi che tolgono l’acqua dai torrenti e di limitare il taglio degli alberi (escluso per prevenzione incendi) sul Monte Pisano, attraverso vincoli sempre più restrittivi.

21 febbraio firmato insieme ad altre 16 Associazioni pisane un progetto denominato Muri Puliti presentato a tutte le Istituzioni di Pisa e Provincia per fermare i vandalismi, il degrado e le scritte in Città

16 marzo donate al Circolo Acli Fascetti dalla Compagnia di Calci due bacheche per l’affissione di volantini e manifesti

17 marzo nella Sala Consiliare del Comune di Calci, è stata organizzata, dal Dott. Gianfranco Roberto Lupetti della Compagnia di Calci, una conferenza sul turismo a Calci, a Pisa e in Provincia, con il titolo di “Tavola rotonda sul turismo” hanno partecipato il Comune di Calci, l’APT di Pisa, la Provincia di Pisa e la Compagnia di Calci. Durante la cena al Pozzo di San Vito, è stata ribadita al Sindaco e al Vice Sindaco l’invito ad occuparsi della tutela del territorio e della situazione degli abitanti nella zona della Fonderia a Cappetta

21 marzo organizzata la presentazione nella Sala Consiliare del Comune di Calci della rivista La Torre in occasione dei festeggiamenti del Capodanno Pisano 2008

25 marzo festeggiato il Capodanno Pisano, distribuito manifestino riassuntivo della storia del Capodanno in Duomo, durante la celebrazione, scritto il discorso della celebrazione insieme all’Associazione Amici del Gioco del Ponte. fatto esporre le due bandiere pisane al balcone del palazzo comunale e nella Sala del Consiglio.

29 marzo La Compagnia di Calci ha festeggiato il Capodanno Pisano ricordando, con un articolo pubblicato da Il Tirreno e La Nazione, il degrado dell’Arsenale Repubblicano
il vecchio Arsenale della Repubblica Pisana, posto non lontano dagli Arsenali Medicei e dalla Cittadella Vecchia, in luogo detto Terzanaia.
Riportiamo il testo di un anonimo cronista pisano trecentesco sull'edificazione dell'Arsenale, riportato da Raffaello Roncioni all’inizio del XVII secolo nelle sue "Istorie Pisane".
Nel MCC li Pisani per conservare le loro galee, ordinarono luogo murato di grosso muro, in fortezza in guisa di uno castello, in quattro facce, che la faccia verso levante era lo muro della città e lo muro di mezzodì, in sul fiume Arno, razente era posto alla Legathia di Ponte dove sotto coperto ordinarono LXXX portichi per tenere galee e questo luogo volgarmente, si chiama Arsanà
Un tempo qui si fabbricavano o si riparavano quelle navi che permisero ai nostri antenati di compiere incredibili imprese belliche e di commerciare con paesi lontani, protagonisti assoluti della storia mediterranea, fino al 1326, anno in cui i pisani furono cacciati dalla Sardegna dagli aragonesi - catalani.
Ma per i catalani, i pisani restarono un modello insuperabile di marineria, come del resto il loro Arsenale, tanto è vero che Pietro d’Aragona, una volta conquistata la Sardegna, richiedeva che per la costruzione di un arsenale ad Alghero, venisse fatto come quello dei Pisani, perché lo riteneva migliore di quello della sua Barcellona.
il cantiere di costruzione delle navi pisane era un'area di circa quattro ettari, con una forma quadrangolare irregolare, ad est era chiuso dal tratto di mura cittadine, demolito poi da Cosimo I.
Pare ci fossero circa 80 capannoni per costruzioni navali, dei quali sopravvivono ancora oggi alcune strutture in laterizio di 4 navate prive di copertura.
Tali capannoni si affacciavano su un bacino di carenaggio interno, formato dalle acque dell’Arno e del fossato occidentale delle mura, ultimo resto del corso del fiume Auser.
Oggi l’Arsenale sta crollando, tra l’indifferenza delle Istituzioni, è pieno di rovi, spazzatura, lamiere, plastica, per chi ne volesse sapere di più, l’Associazione Stile Pisano nel suo sito web: stilepisano.it mostra numerose e dettagliate foto dell’intera zona.
La Compagnia di Calci lancia un appello al Comune di Pisa e alla Soprintendenza perché l’Arsenale venga ripulito e restaurato e torni al suo antico splendore, dimostrato anche nella mostra “Pisa e il Mediterraneo” di alcuni anni fa.

5 aprile donati 450,00€ alla Parrocchia della Pieve di Calci per l’utilizzo del campo parrocchiale per il Torneo di calcio delle borgate calcesane e 10,00€ alla LAV

8 aprile pasqua La Compagnia di Calci e il Circolo Arci La Pieve, organizzano la IV campagna denominata BONSAI AID AIDS, durante è verrà offerto un alberello bonsai in cambio di un contributo.
La vendita dei bonsai avverrà presso il Circolo Arci La Pieve, il ricavato di 560,00 € è andato interamente all’Anlaids, l’Associazione Nazionale per la lotta contro l’aids.

14 aprile è stata effettuata insieme a Nicosia Nostra e al GVA P. Logli, la ripulitura del Chiostro di Nicosia e della Fonte di Sant’Agata, sono stati donati a Nicosia Nostra 30 libri Silvestro Centofanti

15 Aprile giornata delle camelie a Nicosia è stata organizzata l’escursione alla Fonte di Sant’Agata. La giornata organizzata da Nicosia Nostra ha visto la presenza di circa 1000 visitatori

3 maggio per ricordare i 200 anni dall’ultimo Gioco del Ponte disputato con i targoni, ovvero la Battaglia Generale del 6 maggio 1807 la Compagnia di Calci e la Compagnia dello StilePisano in collaborazione con HYPERLINK "http://212.35.215.100/puntoradio/Default.aspx"Puntoradio hanno presentato la trasmissione “StilePisanoEffèmme: la nostra storia come non ce l’hanno mai raccontata” Uno spazio radiofonico riservato alla storia di Pisa e del suo territorio che si sviluppa partendo da temi di attualità fino a ricreare un percorso storiografico sull’argomento trattato, inserendo curiosità, leggende e informazioni utili, riservando uno spazio musicale interamente dedicato alla promozione di gruppi pisani. La trasmissione va in onda tutti i giovedì alle 11.10 del mattino, con varie repliche.
La Compagnia dello StilePisano e la Compagnia di Calci in 40 minuti hanno spiegato la storia del Gioco del Ponte dal Mazzascudo ad oggi

3 maggio per ricordare i 200 anni dall’ultimo Gioco del Ponte disputato con i targoni, ovvero la Battaglia Generale del 6 maggio 1807 la Compagnia di Calci ha fatto un articolo su Il Tirreno

15 maggio donata dalla Compagnia di Calci, alla Squadra di calcio amatori Impresa Cei, una bacheca per l’affissione di volantini e manifesti

17 maggio è stata data una lettera al Dott. Massimo Carzoli dell’Ufficio lavori pubblici e tutela dell’ambiente del Comune di Calci, e all’Assessore ai lavori pubblici del Comune di Calci, Luigi Armani
con la presente, segnaliamo alla S.V. la scomparsa e la mancata ricollocazione nella sede originaria delle antiche lastre in pietra che sono state asportate dall’antico guado nella Zambra in località San Piero, nel tratto di fiume che si trova sulla sinistra della via XX Settembre, già via D’Ulivo.
Gradiremmo sapere, se fosse possibile ricollocare in loco suddette pietre, e qualora fossero state disperse, se fosse possibile ricostruire l’antico guado con altre pietre simili a quelle esistenti.
In tal senso alleghiamo per opportuna conoscenza, una foto che farà meglio capire la situazione venutasi a creare.

24 maggio la Compagnia di Calci e la Compagnia dello StilePisano in collaborazione con HYPERLINK "http://212.35.215.100/puntoradio/Default.aspx"Puntoradio Cascina hanno presentato la trasmissione “StilePisanoEffèmme: la nostra storia come non ce l’hanno mai raccontata” Uno spazio radiofonico riservato alla storia di Pisa e del suo territorio.
Ferruccio Bertolini della Compagnia di Calci in 40 minuti ha spiegato la storia del Gioco del Ponte dal Mazzascudo ad oggi in particolare tutte le cerimonie introduttive all’antico Gioco

31 maggio spedita di nuovo alla Polizia Municipale e all’amministrazione Comunale di Calci la seguente lettera: Con la presente, facciamo di nuovo presente alla S.V. dopo la nostra lettera del 30 dicembre 2006, che a Castelmaggiore, presso i locali della ex Scuola Elementare si è rotto un vetro di una finestra, questo potrebbe danneggiare, in caso di pioggia, i documenti accatastati in suddetti locali, soprattutto alcuni di questi documenti potrebbero essere facilmente trafugati.
Chiediamo nuovamente che venga riparato il vetro di questa finestra; perchè temiamo che qualche scellerato possa dare alle fiamme questi importanti documenti, dove sono raccolte notizie di importante rilevanza storica per la nostra Comunità.
In tal senso, nella nostra prima lettera allegammo, per opportuna conoscenza, una foto che faceva capire la situazione venutasi a creare.
Con l’occasione, gentilmente di nuovo chiediamo che, qualora eventualmente un domani tali documenti cartacei dovessero essere distrutti perché copiati o digitalizzati, la nostra Associazione sarebbe interessata a conservare qualsiasi tipo di questi documenti cartacei destinati alla distruzione.

2 giugno partecipazione alla esercitazione della Protezione civile e al GVA P.Logli di Calci sul Monte Serra, che simula il disastro aereo avvenuto sul Monte Cimone di Calci nel marzo 1977

4 giugno donati dal Maf e dalla Compagnia di Calci 13,00€ per far operare un bambino pisano a Cuba. In precedenza la Compagnia di Calci ha donato 4,00€ per una iniziativa a favore dei bambini dell’Ecuador

10 giugno donati dal Maf e dalla Compagnia di Calci 50,00€ alla partita in memoria di Emanuele Rapattoni. L’incasso andrà in beneficenza alla Misericordia di Calci

19 giugno  mandata una lettera al sindaco e ai Vigili di Calci per una situazione di degrado e di pericolo lungo la Zambra
Con la presente, facciamo presente alla S.V. che la palizzata in legno di castagno, posta lungo la Zambra al giardino comunale, tra il ponte dei Natali e il Circolo Arci la Pieve, è fatiscente e pericolante, inoltre alla base delle scale che da Via del Natali portano al giardino comunale, vi sono numerosi detriti di terra, che quando piove creano situazioni spiacevoli per chi vi transita a piedi.
Anche l’altro lato della Zambra, quello che dalla Misericordia porta al numero civico 7 di via Roma è sprovvisto di palizzata, difatti il 12 maggio 2007 la Signora Silvana Loretta Bertolini è caduta nel greto della Zambra, procurandosi gravi ferite e numerose fratture.
Pertanto gentilmente consigliamo, che qui sia posta una palizzata in legno e che venga rifatta la palizzata presente sull’altro lato della Zambra, affinchè incidenti gravi come quello capitato alla signora Bertolini non si verifichino mai più.
Tali palizzate dovranno essere fatte a croce di Sant’Andrea, recuperando così il disegno della palizzata presente ormai degradata, stando attenti quindi a non creare ringhiere che non stonino con l’ambiente circostante.
Sarebbe altresì consigliabile verniciare tali palizzate con impregnante a castagno, in modo da non farle rapidamente deteriorare.

23 giugno è stata organizzata una cena per festeggiare la promozione del Pisa in Serie B, presso il Circolo Acli Fascetti, dalla Compagnia di Calci, dal Circolo Acli Fascetti e dal Circolo Arci la Pieve. Alla cena hanno partecipato una cinquantina di persone. Nell’occasione sono stati raccolti 71,10€ per far operare un ragazzo pisano negli Stati Uniti d’America

11 luglio è stata organizzata una cena per festeggiare la promozione del Pisa in Serie B, presso il Circolo Arci la Pieve, dal Circolo Arci la Pieve in collaborazione con la Compagnia di Calci, Alla cena hanno partecipato una settantina di persone. Nell’occasione sono stati raccolti 229,00€ per far operare un ragazzo pisano negli Stati Uniti d’America

agosto III concorso di prosa e poesia in vernacolo pisano “Leopoldo Meucci”  Per divulgare il vernacolo pisano e la tradizione poetica calcesana, la Compagnia di Calci con il patrocinio del Comune di Calci, e del Er Tramme (trimestrale di vernacolo pisano) è stata organizzata la terza edizione del concorso di prosa e poesia in vernacolo pisano intitolato a Leopoldo Meucci.
i premi sono così distinti:
premio Leopoldo Meucci (poesia più bella) La filosofia de’ semprici (Mario Pellegrini di Calci)
premio Leopoldo Meucci (prosa più bella) I Monti Pisani (Riccardo Faraoni di Pisa)
premio Giuseppe Lupetti (al poeta più giovane) Maurizio Marchetti di Pisa

Durante il Concorso Meucci, è stato consegnato il III Premio intitolato alla memoria di Vincente Della Chiostra (guerriero calcesano, morto eroicamente nel 1502 in difesa della Repubblica Pisana) questo premio viene assegnato a uno o più cittadini che abbiano dedicato la loro vita per Calci.
Quest’anno il Premio è andato alla Filarmonica Verdi di Calci
6 agosto partecipazione ai festeggiamenti dello Die di Santo Sisto, annuale tradizione che ricorda le vittorie navali della Repubblica Pisana, organizzata dagli Amici di Pisa. fatta esporre la bandiera pisana al Circolo Arci la Pieve.

IV rassegna fotografica sul territorio comunale di Calci “Carci ‘n foto” presso il Circolo Arci la Pieve è stata allestita la mostra “13 anni di attesa, dal fallimento alla Serie B” mostra fotografica, con ritagli di giornale e manifesti, sul tifo neroazzurro dei calcesani

1 settembre ricorrenza della liberazione di Calci III Torneo delle Borgate (calcio a 6)  dal 3 al 24 settembre, 10 squadre formate interamente da calcesani, per un totale di 140 atleti, si sono affrontate per la vittoria finale.

15 settembre visita guidata dalla Pieve al Molino dei Gangalandi circa 70 persone hanno partecipato a questa visita guidata, al ritorno una ventina di persone sono state accompagnate al castello al ponte delle streghe e di seguito al Colle. I soldi donati al Molino Gangalandi sono stati

10 ottobre al Bastione Stampace di Pisa è avvenuta una riunione per spiegare come avveniva il Gioco del Ponte e proposte e idee per migliorarlo, alla riunione hanno partecipato 13 persone della Compagnia dello Stilepisano

28 settembre partecipazione al Comitato d’onore per la consegna del VI Premio Le Baleari il Guerriero Pisano

11 ottobre prima riunione per salvare la Verruca presso l’Oratorio Parrocchiale. alla riunione hanno partecipato numerosi cittadini e le seguenti associazioni: Compagnia dello Stilepisano, Amici di Pisa, Dipartimento di Medievistica, WWF Pisa, GVA Logli, Acli Fascetti, Origini e Tradizioni, Cooperativa Agrituristica del Lungomonte Pisano. Si è deciso di formare un comitato di associazioni per tentare di espropriare la Rocca ai proprietari.

Donati nel mese di ottobre 450,00€ alla Parrocchia della Pieve di Calci e 5,00€ all’Associazione Speranza (associazione familiari diversabili psichici)

Dal 5 al 9 novembre Cene a tema nei ristoranti calcesani con degustazione dell’olio calcesano offerto dalle aziende agricole di Calci

6 novembre incontro in Provincia per discutere della situazione della Verruca. tra la Provincia, la Soprintendenza, i Comuni di Calci e di Vicopisano e la Compagnia di Calci. Si è deciso che la Soprintendenza farà una ingiunzione ai proprietari per fargli ripulire la rocca dalla vegetazione e dai rifiuti, la Compagnia di Calci farà pervenire alla Soprintendenza una serie di foto sull’attuale stato di abbandono della Rocca.

6 novembre mandata una lettera all’Assessore alla cultura della Regione Toscana, Paolo Cocchi per denunciare lo stato di abbandono in cui si trova il muraglione alla cui sommità si trova l’aldio che portava l’acqua al Molino dei Gangalandi. è stato sottolineato anche il pericolo di un suo imminente crollo che comporterebbe la distruzione e la frana dell’intera zona del Gangalandi.

9 novembre: ricorrenza della ribellione a Firenze e della nascita della seconda Repubblica Pisana (1494-1509) ricordare con un articolo su La Nazione e Il Tirreno i fatti salienti di questo eroico periodo. fatte esporre le due bandiere pisane al balcone del palazzo comunale e nella Sala del Consiglio.

10 e 11 novembre. Festa dell’olio Il Comune di Calci, la Calci.it, in collaborazione con la Compagnia di Calci, la rivista La Torre, Nicosia Nostra, Tagete Edizioni
degustazioni dell’olio delle aziende agricole in piazza del Comune il 10 e 11

10 novembre ore 10.30 visita guidata dalla vecchia stazione dei treni agli eremi di Sant’Antonio e San Bernardo ore 14.30 visita dalla Certosa all’Agriturismo Villa Buieri (casa natale di Silvestro Centofanti) fino a Nicosia, con visita del chiostro a cura di Elisa Renieri e dell’Associazione Nicosia Nostra.
Ore 18.00 Conferenza nella Sala Consiliare del Comune di Calci “La Cittadella Nuova nelle relazioni diplomatiche della Seconda Repubblica Pisana” a cura di Michele Da Caprile e Diego Sassetti della rivista “La Torre”

11 novembre ore 11.00 presentazione del libro in memoria di Giovanni Catanti, di Laura Martini a cura di Tagete Edizioni visita al frantoio e alla Villa della Fellonica, con pranzo offerto Dall’Agriturismo I Felloni. Ore 14.30 visita guidata dalla Fellonica alla Pieve, con visita al frantoio Ruschi e al Coppaio della Villa Ruschi e al suo atrio, dove vi sono custoditi targoni elmi e armature del Gioco del Ponte, qui è stata illustrata la storia e il funzionamento del Gioco a 200 anni di distanza dall’ultimo Gioco effettuato con i targoni (1807) ore 17.00 premiazione del concorso “l’olio in vetrina” per la migliore vetrina dei negozi calcesani, ai quali è stata regalata una riproduzione di una stampa raffigurante un ulivo, opera di un pittore svedese. Premiazione del concorso di disegno “Il Mappo” per i ragazzi delle scuole elementare e media di Calci ai quali è stato regalato il libro sul Catanti e una confezione di pennarelli a colori.

22 novembre mandata una lettera al comune di Calci sulla chiusura della via delle Chiuse
Con la presente lettera facciamo presente alla S.V. l’avvenuta chiusura della via che collega la località La Salita al Trebbietto.
Come già detto al Vicesindaco Martini e all’Ingegnere De Rosa durante l’ultima riunione del Centro Commerciale Naturale, la sua riapertura permetterebbe una viabilità(a unico senso di marcia) alternativa a via dell’Ulivo (XX Settembre).
Purtroppo la strada è oggi impraticabile perché oltre ai rovi infestanti, la via si è trasformata in una discarica abusiva di macerie e di eternit.
In tal senso alleghiamo per opportuna conoscenza, alcune foto che faranno meglio capire la situazione venutasi a creare.
Noi gentilmente chiediamo che suddetta via venga temporaneamente chiusa per non permettere più a nessun automezzo di scaricarvi qualsiasi materiale inquinante, in attesa di un’auspicabile ripulitura e riapertura al traffico della via delle Chiuse.

29 novembre mandata una lettera al comune di Calci per una discarica di eternit sulla via Calcesana
Gentilmente facciamo presente alla S.V. come già denunciato per la via delle Chiuse, (foto a) anche una traversa di via Calcesana si è trasformata in una discarica abusiva di macerie e di eternit (foto b).
La strada interessata è quella che si diparte dalla via Calcesana nelle vicinanze del Ponte del Guidoni e porta ad un casolare abbandonato vicino al Bagnetto.
Noi gentilmente chiediamo che suddetta via venga lasciata aperta al traffico pedonale, ma chiusa a quello veicolare, per non permettere più a nessun automezzo di scaricarvi qualsiasi materiale inquinante, lasciando naturalmente a chi autorizzato l’accesso a suddetta via, come ad esempio è stato realizzato con la sbarra posta alla via delle Chiuse di fianco al cimitero della Pieve.

9 dicembre donati 50,00€ insieme al Maf di Calci alla Pediatria di Pisa in occasione della festa per i bambini “babbo natale a cavallo” svoltasi a Calci

20 dicembre donati 300,00€ insieme al Maf di Calci al Dottor Maurizio Cecchini per l’acquisto del defibrillatore pubblico

Spese dell’Amministrazione Comunale di Calci per l’anno 2007

Spese di spedizione postale per una parte degli inviti per la presentazione della rivista La Torre, avvenuta il 21 marzo e per il III Concorso vernacolare Leopoldo Meucci.
600,00€ avuti come contributo dall’Amministrazione Comunale


Soldi dati in beneficenza
1792,10€
di cui

560,00€ all’Anlaids
450,00€ all’Unità Pastorale della Valgraziosa
10,00€ alla LAV
13,00€ donati insieme al Maf alla Curva Nord Maurizio Alberti per far operare un bambino
4,00€ alla Parrocchia di Calci in favore dei bambini dell’Ecuador
5,00€ all’Associazione Speranza
50,00€ donati insieme al Maf alla Misericordia di Calci in occasione della partita in memoria di Emanuele Rapattoni,
300,10€ donati insieme al Circolo Acli Fascetti e al Circolo Arci la Pieve per fare operare un ragazzo pisano negli Stati Uniti d’America
30 libri di Silvestro Centofanti all’Associazione Nicosia Nostra
300,00€ per l’acquisto di un defibrillatore
50,00€ alla Pediatria di Pisa
50,00€ per la Festa dell’olio


Attività svolte nel 2008


gennaio realizzato per il terzo anno consecutivo insieme alla Calci.it, Michele Pinori e Sandro Ercolini assicuratori in Calci, un calendario fotografico sul territorio calcesano

7 gennaio mandata una lettera al Dott. Nicola Piegaja, Presidente della Fondazione Gioco del Ponte e a Daniele Berti Responsabile delle manifestazioni storiche del Comune di Pisa perché si recuperi la dizione esatta di Battagliuccia

17 gennaio lo Die della Battagliuccia pubblicata una lettera dai giornali Il Tirreno e La Nazione perché si recuperi il termine Battagliuccia al posto del termine sbagliato di Battagliaccia. La Battagliuccia era il Gioco del Ponte per i ragazzi dai 15 ai 18 anni, che si svolgeva il 17 gennaio.

18 gennaio ricordato il II anniversario della morte di Leopoldo Meucci, con un articolo pubblicato su Il Tirreno e La Nazione, nell’occasione è stata ribadita una vecchia idea di Leopoldo: che fine hanno fatto le lastre in pietra della salita della chiesa di Montemagno tolte alcuni anni fa

18 gennaio mandata una nuova lettera all’Assessore regionale alla cultura Paolo Cocchi per invitarlo a venire di persona per vedere la situazione di degrado del canale aldio e del muraglione che sorregge l’intera zona del Gangalandi, anche per rendersi conto dell’importanza dal punto di vista di archeologico industriale del Molino dei Gangalandi

dal 17 al 26 gennaio organizzata Tracce su tela, mostra di pittura di Paolo Catola al Bar Valgraziosa di Calci, in collaborazione con Calci.it

28 gennaio cena in beneficenza presso il Circolo Arci la Pieve organizzata dal Circolo Arci la Pieve in collaborazione con la Compagnia di Calci, il Panificio Bolognese, la Tirreno Games, il Ristorante la Vecchia Pieve e la Calci.it. il ricavato di 840,00€ è andato per fare operare nuovamente un ragazzo pisano negli Stati Uniti d’America (già date 5,00€) nell’occasione la Compagnia di Calci ha contribuito alla cena con 66,00€ e con una donazione a parte di 100,00€ dopo la cena Del Carlo ha offerto 30,00€ e 30,00€ offerti dai giocatori di biliardo del Circolo Arci la Pieve

31 gennaio secondo incontro con i cittadini di Montemagno per discutere della sentieristica, della viabilità e della toponomastica montemagnese.

2 febbraio primo incontro nella scuola media Giunta Pisano di Calci con la classe 1D per insegnare la storia locale, i molini e frantoi, i mestieri, la tutela dell’ambiente, i castelli, le torri e le chiese calcesane, la storia delle famiglie e della toponomastica, la storia del Gioco del Mulino e del Ponte, la storia di Pisa marinara.

6 febbraio primo incontro nella scuola media Giunta Pisano di Calci con la classe 1E per insegnare la storia locale, i molini e frantoi, i mestieri, la tutela dell’ambiente, i castelli, le torri e le chiese calcesane, la storia delle famiglie e della toponomastica, la storia del Gioco del Mulino e del Ponte, la storia di Pisa marinara.

9 febbraio secondo incontro nella scuola media Giunta Pisano di Calci con la classe 1D

11 febbraio seconda riunione per la nascita del Comitato per la Verruca

13 febbraio II incontro nella Scuola Media Giunta Pisano di Calci con la classe 1E

16 febbraio visita guidata dalla Pieve al Molino Gangalandi con visita e spiegazione del funzionamento del molino per gli alunni/e della classe 1D

18 febbraio terza riunione e definitiva costituzione del Comitato Gruppo Verruca all’interno della Compagnia di Calci

20 febbraio terzo incontro nella scuola media Giunta Pisano di Calci con la classe 1E

21 febbraio ripulitura dai rifiuti dell’area delimitante il nuovo campo sportivo della Cagnola di Calci

23 febbraio  IV incontro nella scuola media Giunta Pisano di Calci con la classe 1D

27 febbraio visita guidata dalla Pieve al Molino Gangalandi con visita e spiegazione del funzionamento del molino per gli alunni/e della classe 1E

27 febbraio costituzione all’interno della Compagnia di Calci del Comitato per la salvaguardia di Montemagno

5 marzo quinto incontro nella scuola media Giunta Pisano di Calci con la classe 1E

12 marzo sesto incontro nella scuola media Giunta Pisano di Calci con la classe 1E

19 marzo settimo incontro nella scuola media Giunta Pisano di Calci con la classe 1E

Dal 22 al 29 marzo in occasione del Capodanno Pisano organizzata, insieme all’Unità Pastorale della Valgraziosa, alla Calci.it e con il patrocino del Comune di Calci e di Pisa, una Mostra di pittura denominata  “de los Andes al Monte Pisano” di tre pittori ecuadoriani al cinema teatro Valgraziosa dal 22 al 29 marzo.

25 marzo festeggiato il Capodanno Pisano, distribuito manifestino riassuntivo della storia del Capodanno in Duomo, durante la celebrazione, scritto il discorso della celebrazione insieme all’Associazione Amici del Gioco del Ponte. Pubblicato da Er Tramme un nostro articolo riguardante il Capodanno Pisano. fatto esporre le due bandiere pisane al balcone del palazzo comunale e nella Sala del Consiglio.

26 marzo ottavo incontro nella scuola media Giunta Pisano di Calci con la classe 1E

30 marzo organizzata dal Comitato Gruppo Verruca della Compagnia di Calci, una escursione a Montemagno, Badia e in Verruca, per denunciare lo stato di abbandono della Rocca, i partecipanti sono stati circa 160.

2 aprile nono incontro nella scuola media Giunta Pisano di Calci con la classe 1E

3 aprile incontro nel Comune di Calci con la Compagnia di Calci, il Sindaco, Vicesindaco, Segretario comunale, il proprietario del Molino dei Gangalandi e Cristiana Torti del dipartimento di Archeologia industriale dell’Università di Pisa, per decidere la realizzazione di un museo al Molino dei Gangalandi.

5 aprile giornata delle camelie a Nicosia, organizzata da Nicosia Nostra. È stato organizzato il percorso da Nicosia a Villa Buieri.

8 aprile donati alla Misericordia di Calci 152,50€ per l’acquisto della nuova ambulanza

Maggio insieme alla Compagnia dello StilePisano sono stati ripresi, fotografati, strappati e catalogati tutti i manifesti abusivi da piazza Vettovaglie a piazza Carrara

8 maggio seconda riunione in Comune a Calci con la Compagnia di Calci, il Sindaco, Vicesindaco, Segretario comunale, il proprietario del Molino dei Gangalandi e Cristiana Torti del dipartimento di Archeologia industriale dell’Università di Pisa, per decidere la realizzazione di un museo al Molino dei Gangalandi.

18 maggio collaborazione con l’Associazione Dimore Storiche Italiane e la Compagnia dello StilePisano è stato possibile far visitare e descrivere 7 cortili e giardini privati nel Quartiere di San Martino a Pisa. La giornata ha visto la partecipazione di diverse centinaia di persone.

27 maggio collaborazione per la realizzazione della conferenza all’Ufficio dei Fiumi e Fossi organizzata dall’Archeoclub di Pisa sulla Verruca e sul suo recupero

29 maggio riunione del Comitato di gestione dell’Anpil: si è approvato la costituzione di un nuovo Anpil Vallone di Crespignano, che comprende anche la Verruca.

1 giugno V raduno regionale delle lambrette e moto d’epoca organizzata dal Lambretta Club Toscana, Calci.it, Circolo Arci la Pieve, ristorante La Vecchia Pieve, Compagnia di Calci. I 35 partecipanti hanno messo in mostra le loro lambrette, di seguito sono partiti per un giro in Valgraziosa, con soste alla Pieve, a Tre Colli, al Comune e alla Certosa, con breve descrizione dei monumenti. A tutti i partecipanti è stato offerto colazione, aperitivo, pranzo e dolce.

1 giugno ottava edizione del partita in ricordo di Emanuele Rapattoni, donati 50,00€ che andranno alla Misericordia di Calci

4 giugno presentato il resoconto del lavoro svolto dai ragazzi/e della 1E della Scuola Media di Calci all’Oasi del Sacro Cuore di Calci

giugno mandate alcune lettere alla Fondazione del Gioco del Ponte per non far venire a Pisa durante il Gioco una rappresentanza del Calcio Storico Fiorentino

24 giugno Il Circolo Arci la Pieve, la Calci.it / Ufficio informazioni turistiche, il Ristorante La Vecchia Pieve e la Compagnia di Calci, hanno donato 220,00€ al Dott. Maurizio Cecchini, per contribuire alla spesa da Lui affrontata per l’acquisto del defibrillatore pubblico.
Tale somma è stata raccolta la sera del 24 giugno al Ristorante La Vecchia Pieve, grazie ad una “improvvisata lotteria amatoriale” organizzata per aggiudicarsi le maglie del Calciatore del Pisa, Josè Ignacio Castillo e del Giocatore del Taranto, Francesco Colombini. Nell’occasione la Compagnia di Calci ha donato a Castillo una targa ricordo “al bomber più forte del Pisa”

6 luglio Cerimonia dello Sposalizio di Pisa con il mare. Dopo più di 600 anni è stata realizzata una gita in battello sul Fiume Arno, da Pisa fino al mare, dove è stato gettato un anello d’oro come vuole l’antica tradizione. Hanno partecipato 54 persone. La giornata è stata organizzata insieme alla Compagnia dello StilePisano, la Calci.it Ufficio turismo, il Navicello.

dal 2 al 11 agosto V mostra fotografica Carci ‘n foto organizzata insieme alla Calci.it e all’Unità Pastorale della Valgraziosa la mostra si è svolta al Cinema teatro Valgraziosa ed è stata chiamata Er Palio de ‘arretti e sono stati mostrati due carretti, il palio, un filmato, più di 100 foto ed alcuni ritagli di giornale riguardanti la Corsa dei Carretti di Calci (1976 – 1985) a tal proposito è stato costituito un Comitato per il ripristino della corsa.

2 agosto è stata organizzata una stamburata per Sant’Ermolao, in collaborazione con l’Acli Fascetti, la Calci.it e il Centro Commerciale della Valgraziosa, per le vie del centro si sono esibiti i Bate Balengo gruppo che ha suonato musiche samba.

3 agosto è stata organizzata insieme alla Calci.it la IV cavalcata sul Monte Pisano una escursione a cavallo alla scoperta dei tesori culturali e naturalistici della Valgraziosa questo per ricordare le imprese militari che i cavalieri calcesani ottennero grazie al cavallo, nei secoli, in difesa di Calci e della Repubblica Pisana.

6 agosto partecipazione ai festeggiamenti dello Die di Santo Sisto, annuale tradizione che ricorda le vittorie navali della Repubblica Pisana, organizzata dagli Amici di Pisa. Esposta la bandiera pisana sul balcone del palazzo comunale di Calci. Aperitivo e degustazioni prodotti tipici alla Caffetteria Smeraldo in collaborazione con Calci.it

26 agosto mandata una lettera al Sindaco di Calci perchè sia periodicamente ripulita la via Erbosa che dalla via di Nicosia porta alla Baragaglia e di seguito a Crespignano, e che tale tragitto sia tenuto aperto e non chiuso da cancelli.
Durante una visita guidata del 26 luglio scorso, abbiamo potuto notare la bellezza e l’importanza di tale strada, eccezionalmente aperta e ripulita nella sua interezza, pensiamo che il popolo calcesano e anche i turisti debbano poter godere di uno spettacolo paesaggistico di rara bellezza come suddetta strada offre, dalla quale si ammira la Certosa e gran parte della Valgraziosa.

Dal 1 al 29 settembre Torneo delle Borgate Calcesane, al campo dei nocetti si sfidano 7 Squadre di calcio a 6 amatoriale. Il torneo è stato organizzato dal Gruppo Sportivo Tre Colli in collaborazione con la Compagnia di Calci e l’Acli Fascetti.

2 settembre mandata una lettera al Comune di Calci perché faccia riaprire la via Della Chiostra, dal Palazzo omonimo fino a Villa

2 settembre mandata una lettera al Comune di Calci perché faccia riaprire la via che da Corte Gargini porta alla via dei Sari

9 settembre mandata una lettera al sindaco di Calci per far presente la situazione di degrado in cui versano i giardini pubblici della Pieve.
a) Le scale che portano dalla Scuola Media ai giardini, sono sempre piene di terra e detriti che si vanno a depositare sul camminamento che porta al ponticello dei Natali.
b) qualora fosse possibile, bisognerebbe irrigare i giardini.
c) bisogna rimettere un contenitore per i rifiuti all'entrata dei giardini di fianco al Palazzo Comunale e aggiungerne un altro alla panchina che guarda la Zambra.
d) le attrezzature in legno, come palizzate, i giochi per i bambini, le panchine, vanno tinte almeno una volta ogni due anni, con vernici impregnanti atte a conservare il loro mantenimento.
e) bisogna rimettere la terra, laddove manca, alle basi delle panchine e dei giochi per i bambini.
f) il Comune deve prendere seri provvedimenti per chi getta per terra plastica, vetro e altri rifiuti o per chi imbratta con scritte a vernice, o per chi danneggia le strutture.
g) bisogna vietare con appositi cancelli il transito di veicoli a motore e il transito degli animali i cui padroni sono sprovvisti di sacchetto per raccogliere gli escrementi.
h) bisogna coinvolgere e responsabilizzare Circoli, Associazioni e il Centro Commerciale Naturale Valgraziosa perchè facciano opera di educazione ambientale verso i loro Soci.
i) quando un domani verranno rifatti i lampioni, sarebbe opportuno rifarli della forma identica a quelli di Piazza Garibaldi.
l) valutare la possibilità di dare in gestione la pulizia e l'irrigazione dei giardini ad Associazioni o Aziende.
m) la pavimentazione nel tratto dal ponticello dei Natali alla panchina che guarda verso la Zambra, è in gran parte invasa dall'erba o è da rifare per lunghi tratti.

15 settembre mandata una lettera al Partito Socialista di Calci invitandolo a non far candidare per il 2009 coloro che in passato hanno autorizzato la costruzione delle case a: chi ha costruito alla Cagnola, alla Gabella, (Val di Vico, Cantinaccia, lager del Paduletto, via Calcesana) in Silipaja, in via (XX Settembre alla Salita e al Trebbietto) la casa del Donati, alla fonderia di Cappetta, alle Pescine, ai Nocetti, a San Piero, alla Coop.

16 settembre mandata una lettera al sindaco di Calci perché si faccia il possibile per riaprire il sentiero che da via Pievano Enrico porta alla Scrocca e di seguito ai Madonnoni.
Questo sentiero è rimasto pulito e frequentato fino a non molti anni fa, adesso non è praticabile perchè da una parte vi è un ponte pericolante e perchè da un'altra parte il sentiero è chiuso da rovi, recinzioni e rifiuti.
Chiediamo che in tutta la zona racchiusa nel quadrato delimitato da via Roma ai Madonnoni, e da via Caprili alla Provinciale Arnaccio, fino a via Pievano Enrico, siano riaperti tutti i vecchi sentieri pubblici.
Chiediamo inoltre che sia tutelata la zona dei resti del complesso religioso di San Vito e che non vi si possa costruire sopra in nessun modo.

17 settembre segnalata al sindaco e alla Protezione Civile di Calci l'esistenza di una discarica nel viottolo dei Frati, ovvero quel sentiero che, venendo dalla Pieve, si diparte sul lato destro di via Roma, di fronte alla via di Santo Pietro.
Lungo tale viottolo, che porta verso la Scrocca, si trova una discarica abusiva composta da mobili in formica, plastica, ferro e materassi.
Noi gentilmente Vi chiediamo di avvertire i Proprietari di quel terreno dove si trovano i rifiuti, prima che, chi li ha portati in quel luogo, mediti di bruciare questi rifiuti, magari all'insaputa stessa dei Proprietari.

22 settembre arrivano gli esperantisti a Calci per la settimana della cultura internazionale
ore 14.00 partenza dalla Pieve di Calci, descrizione della Pieve e della sua Torre, e visita del paese fino al Molino dei Gangalandi, con visita al Molino.
a cura della Calci.it / Ufficio Turismo e della Compagnia di Calci
ore 19.30 cena per gli esperantisti, durante il corso della quale, la Compagnia di Calci consegnerà il IV Premio Vincente Della Chiostra al Gruppo Volontari Antincendio Paolo Logli di Calci

27 settembre giornata conclusiva dell’attuale Consiglio con la donazione da parte del Dott. Roberto Gianfranco Lupetti di alcuni suoi libri alla Biblioteca Meucci, la Compagnia di Calci ha donato al Dott. Lupetti una targa ricordo.

9 novembre ricordato con un manifesto il periodo 1494-1509

10 dicembre primo incontro nella scuola media Giunta Pisano di Calci con le classi II D e II E per insegnare la storia del Gioco del Ponte, dal Mazzascudo al Gioco del Mulino.

17 dicembre secondo incontro nella scuola media Giunta Pisano di Calci con le classi II D e II E per insegnare la storia del Gioco del Ponte, dal Mazzascudo al Gioco del Mulino.

29 dicembre sopralluogo insieme alla Protezione Civile, agli Alpini, al Comune, al GVA e a Nicosia Nostra per riaprire un sentiero da Nicosia al Prato di Ceccottino


Soldi dati in beneficenza
2043,70€

Di cui
905,00€ per Roberto Gagliardi
16,20€ per la toponomastica per la classe 1E della Scuola Media Giunta Capitini
202,50€ alla Misericordia di Calci per l’acquisto di una nuova ambulanza
220,00€ per il defibrillatore pubblico
50,00€ alla Misericordia di Calci in memoria di Emanuele Rapattoni
650,00€ per la stamburata dei Bate Balengo durante la Fiera di Sant’Ermolao

soldi dati in beneficenza o per progetti sul territorio dal 2003 a oggi: 10.391,80€


Attività svolte nel 2009

Attività svolte dalla Compagnia di Calci nell'anno 2009

6 gennaio: donate alla Misericordia di Calci le locandine per la giornata "la Befana a Calci"

7 gennaio: terzo incontro nella scuola media Giunta Pisano di Calci con le classi II D e II E per insegnare la storia del Gioco del Ponte, dal Mazzascudo al Gioco del Mulino.

8 gennaio: prima ripulitura dell'Aldio del Molino dei Gangalandi

9 gennaio: seconda ripulitura al Gangalandi, è stata ripulito il muraglione sopra il quale scorre l'alveo dell'Aldio

12 gennaio: terza ripulitura al Gangalandi, è stata ripulito il muraglione sopra il quale scorre l'alveo dell'Aldio

13 gennaio: incontro in Comune a Calci tra le Associazioni Compagnia di Calci, GVA logli, Nicosia Nostra, Associazione Nazionale Alpini sez.Pisa e Comune di Calci per ripulire la Vecchia Via Butese che da Nicosia porta al Prato di Ceccotino.

14 gennaio: quarto incontro nella scuola media Giunta Pisano di Calci con le classi II D e II E per insegnare la storia del Gioco del Ponte, dal Mazzascudo al Gioco del Mulino.

21 gennaio: quinto incontro nella scuola media Giunta Pisano di Calci con le classi II D e II E per insegnare la storia del Gioco del Ponte, dal Mazzascudo al Gioco del Mulino.

28 gennaio: sesto incontro nella scuola media Giunta Pisano di Calci con la classe II E per insegnare la storia del Gioco del Ponte, dal Mazzascudo al Gioco del Mulino.

1 febbraio: prima ripulitura di una parte del sentiero la Vecchia via Butese, è stato riaperto il tratto che da Prato a Ceccottino scende verso l'Ellero.

4 febbraio: settimo incontro nella scuola media Giunta Pisano di Calci con le classi II E e II D per insegnare la storia del Gioco del Ponte, dal Mazzascudo al Gioco del Mulino.

7 febbraio: seconda ripulitura di una parte del sentiero la Vecchia via Butese, è stato riaperto il tratto sopra l'Ellero.

11 febbraio: ottavo incontro nella scuola media Giunta Pisano di Calci con le classi II E e II D per insegnare la storia del Gioco del Ponte, dal Mazzascudo al Gioco del Mulino.

14 febbraio: prima ripulitura della Zambra dai rifiuti

15 febbraio: seconda ripulitura della Zambra dai rifiuti

21 febbraio: terza ripulitura di una parte del sentiero la Vecchia via Butese, è stato riaperto completamente il tratto che da Prato a Ceccottino arriva all'Acqua del Prete.

16 marzo: partecipazione alla stesura del documento Viret Semperque Virebit presentato al Cinema Valgraziosa al dibattito, tra le Associazioni e i Partiti e Liste del Comune di Calci.
Il documento è stato redatto da diverse Associazioni, che da gennaio a marzo si sono riunite all'Acli Fascetti, per proporre idee e proposte per chi amministrerà Calci dal 2009 al 2014.

23 marzo Cinema Teatro Valgraziosa:
”Due chiacchiere sul Trammino” Conferenza sulla storia del trammino a Calci, corredata dalla proiezione di immagini d’epoca. a seguire, è stata fatta una campagna di sensibilizzazione sul tema della donazione degli organi. a cura della Calci.it Ufficio Turistico, Compagnia di Calci, Compagnia dello StilePisano, Aido Pisa, Unità Pastorale della Valgraziosa.

dal 21 al 29 marzo: per festeggiare il Capodanno Pisano, presso il Cinema Teatro Valgraziosa: "Battagliuccia" Mostra dei disegni realizzati dagli alunni/e della Scuola Media Giunta Pisano, sull'antico Gioco del Ponte visto dai ragazzi.

25 e 26 aprile: pieno sostegno agli Alpini dell'Ana per l'organizzazione del Trofeo Rinaldo Rainaldi.

11 maggio: ripulitura dai rifiuti della zona del nuovo Campo Sportivo Comunale di Calci.

28 maggio: partecipazione, insieme a diverse Associazioni, alla stesura del documento Viret Semperque Virebit, il documento è stato presentato al Cinema Valgraziosa al dibattito, tra le Associazioni e i Candidati a Sindaco del Comune di Calci.
Le domande fatte ai Candidati a Sindaco sono state proposte da diverse Associazioni, che da marzo a maggio si sono riunite all'Acli Fascetti, per proporre idee e proposte per chi amministrerà Calci dal 2009 al 2014.

6 giugno: ripulitura della Verruca da piante, rovi e plastica

12 giugno: il Gruppo a Piedi nudi nel Parco della Compagnia di Calci ha ripulito i giardini comunali e ha riverniciato le panchine e i giochi per i bambini.

26, 27 e 28 giugno: sponsorizzazione del Santallago Summer Festival, tre giorni di sport, giochi, musica, eventi, vivande e birra a volontà per i giovani e per le famiglie, nello splendido ampio scenario di Santallago.

17 luglio: il Gruppo a Piedi nudi nel Parco della Compagnia di Calci ha ripulito i giardini comunali e ha riverniciato le panchine e i giochi per i bambini.

6 Luglio: Lo Sposalizio di Pisa con il mare, collaborazione con la Compagnia dello StilePisano, la Calci.it e il Navicello per l’organizzazione dell’evento, al quale hanno partecipato 84 persone.

14 luglio: realizzato insieme a Paolo Del Ry e alla Calci.it un documentario sul Castellaccio di Agnano

dall'1 al 4 agosto Fiera di Sant’Ermolao: organizzazione della Mostra fotografica Carci ‘n foto "Ir Torneino di Settembre"in collaborazione con il Gruppo Sportivo Tre Colli, l'Unità Pastorale della Valgraziosa e la Calci.it

5 agosto: Premio Vincente Della Chiostra: è stato consegnato alla Rober Glass il V Premio Vincente Della Chiostra, in collaborazione con il Circolo Acli Fascetti e la Calci.it

7 agosto: Piazza Garibaldi ore 21.30
La Calci.it Ufficio Turistico e il Gruppo Verruca della Compagnia di Calci hanno presentato il nuovo video realizzato da Paolo Del Ry "La Rocca della Verruca"

14 agosto: Notte di stelle ai piedi della Verruca
in collaborazione con il Centro Servizi Turistici del Monte Pisano.

29 agosto: Come ogni anno, la Compagnia di Calci ricorda con una cena sociale la sua partecipazione alla battaglia di Montecatini, del 1315, dove difese la Repubblica Pisana che sconfisse Firenze e la Lega Guelfa

12 settembre: il Gruppo a Piedi nudi nel Parco della Compagnia di Calci ha ripulito i giardini comunali e ha riverniciato le panchine e i giochi per i bambini.

settembre: sponsorizzazione del Torneo delle Borgate Calcesane

22 ottobre: organizzazione di un dibattito pubblico sulla nuova Fondazione Gioco del Ponte e sul futuro del Gioco, presso la Sede degli Amici di Pisa. hanno partecipato il Sindaco Filippeschi e l'Assessore Eligi.

7 novembre: festeggiamenti per il 9 novembre, giorno della nascita della seconda Repubblica Pisana (1494-1509): Quest'anno la visita guidata della Compagnia di Calci denominata "Sui luoghi della Ribellione" è stata organizzata con la Compagnia dello StilePisano, la Calci.it e l'Associazione Amici di Pisa, al Palazzo Blu, dove la sera dell'8 novembre 1494 nacque la ribellione pisana a Firenze.
il 7 novembre alle ore 15.00 a Palazzo Blu è avvenuta una visita guidata (condotta da Alessandro Bargagna) alla Mostra su Chagall e il Mediterraneo.

12 novembre: il Gruppo Verruca della Compagnia di Calci ha ottenuto il comodato d'uso gratuito della parte calcesana della Rocca della Verruca.

25 novembre: partecipazione alla riunione delle Associazioni per approvare il Regolamento della Consulta delle Associazioni Calcesane. da settembre a novembre, ci siamo trovati insieme a diverse Associazioni per redarre il Regolamento della Consulta.

28 novembre: ripulitura della Rocca della Verruca da piante e rovi.

7 dicembre: rimossi dal centro storico di Pisa, Parte di Tramontana, da Piazza Carrara al Tribunale, tutte le affissioni abusive.

19 dicembre: Sala Consiliare del Palazzo Comunale di Calci
presentazione del libro "100 anni di calcio neroazzurro a Pisa", in collaborazione con il Comune di Calci, la Calci.it e l'Associazione Cento. nell'occasione è stata donata una targa all'Associazione Cento per ringraziarla per aver organizzato a settembre la Mostra sul centenario del calcio pisano.



ENTRATE
contributo dell'Amministrazione Comunale di Calci: 600,00€
spese per la sistemazione dei Giardini Comunali: a carico del Comune di Calci
vendita del libro La Rocca della Verruca e il sistema difensivo del Monte Pisano: 120,00€
è stata donata una spada e un fodero ritrovate alla Verruca negli anni '60 e ora esposti presso la Calci.it Ufficio Turistico


USCITE
targa per l'Associazione Cento: 30,00€
targa per il Premio Vincente Della Chiostra: 20,00€ donate da Monica Meucci

sponsorizzazione, realizzazione o collaborazione per la realizzazione degli eventi: Befana, 6 luglio, Santallago Summer Festival, materiale fornito per la Scuola Media Giunta Pisano, Mostra di disegno "La Battagliuccia", Capodanno Pisano, ripulitura della Zambra, Torneo delle Borgate Calcesane, proiezione del documentario sulla Verruca, Carci 'n foto, Centenario del calcio pisano: 355,00€

spese per la ripulitura della Verruca: 80,60€

spesa per la registrazione del contratto di comodato d'uso gratuito della Verruca: 210,00€

ripulitura del canale Aldio nel tratto nei pressi del Molino dei Gangalandi e altre spese per il mantenimento del Molino dei Gangalandi: 3000,00€


RESOCONTO FINALE
entrate 720,00€
uscite 3695,60€

nel 2009 il Gruppo Culturale di Montemagno si è staccato dalla Compagnia di Calci è si è costituito come Associazione autonoma.
per maggiori informazioni visitate il sito www.gruppomontemagno.it


Attività svolte nel 2010


7 gennaio: ripuliti i Giardini comunali della Cagnola

17 gennaio, la Battagliuccia: con la Compagnia di Calci e con il Comune di Calci sarà ricordata la data del 17 gennaio, celebrazione della Battagliuccia, (oggi chiamata Battagliaccia) ovvero il Gioco del Ponte che disputavano i ragazzi dai 15 ai 18 anni.
dalle ore 10.30 alle ore 12.30 presso la Calci.it Ufficio Turistico, in via Roma 9 sarà esposta un'antica armatura e un elmo dell'epoca del Gioco del Ponte (g.c. dal Comune di Calci). insieme a targoni del Gioco del Ponte, riproduzioni di stampe e poemi del periodo settecentesco riguardanti la partecipazione della Compagnia di Calci al Gioco del Ponte (1604-1807).

24 gennaio: escursione alla Verruca, organizzata insieme al WWF di Pisa e alla Calci.it. hanno partecipato circa 80 persone.

29 gennaio: incontro con i Soci dell'Olea per discutere del futuro della parte vicarese della Verruca.

2 febbraio: incontro con i Sindaci di Calci e di Vicopisano per discutere della Verruca

6 febbraio: ripulitura della Verruca dai rovi e dalle piante

13 febbraio puliamo la Valle: la Società di Pesca La Valle, il Comune di Calci, il GVA Logli e la Compagnia di Calci hanno ripulito dai rifiuti il torrente Zambra di Castelmaggiore, dal Ponte del Bocchino al Ponte del Natali.

25 febbraio: è stato ripulito da bidoni e rifiuti vari, la zona sottostante le due edicole dei Madonnoni

6 marzo: ripulitura della Verruca dai rovi e dalle piante

11 marzo: spedita una lettera al Comune di Calci perchè sono stati sradicati diversi ulivi secolari nella lottizzazione Le Palanche in via del Trebbietto, abbiamo chiesto all'Amministrazione Comunale di Calci di fare il possibile per ripiantare in territorio calcesano, almeno un ulivo antico testimone di via XX Settembre, quella che una volta era chiamata via dell'Ulivo.

13 marzo: ripulitura della Verruca dall'edera e riapertura della via di accesso dai Bozzacci all'inizio del bosco.

21 marzo: gita da Montemagno alla Verruca, per festeggiare il Capodanno Pisano.  è stata issata la bandiera pisana

7 aprile: ripulita dai rifiuti la via Vietta

15 aprile: spedita una lettera di denuncia alla Compagnia dello StilePisano e agli Amici di Pisa per segnalare una discarica abusiva a Putignano

29 maggio: ripulitura della Verruca dai rovi e dalle piante

6 giugno: organizzata gita da Montemagno alla Verruca, insieme all'Archeoclub Pisa

17 luglio: consegnato a Franco Adami il VI Premio Vincente Della Chiostra

Fiera di Sant'Ermolao, dal 31 luglio al 2 agosto:  VII "Carci 'n foto" Mostra fotografica di aspetti passati del territorio, “La Verrùa”. a cura del Gruppo Verruca della Compagnia di Calci e della Calci.it.
presso la Calci.it.

dal 31 luglio al 2 agosto:  VII "Carci 'n foto" Mostra fotografica di aspetti passati del territorio, “Montemagno ieri e oggi”. a cura del Gruppo Culturale di Montemagno, in collaborazione con la Compagnia di Calci, l'Unità Pastorale della Valgraziosa, il Circolo Acli Fascetti e la Calci.it.
presso Cinema Teatro Valgraziosa.

7 settembre: spedita lettera al Comune di Calci sulla situazione di degrado al Molino dei Gangalandi

Egregio Sindaco, Egregi Assessori, dal 2003 ci occupiamo di salvaguardare il Molino dei Gangalandi, l'ultimo dei 104 molini che esistevano nel 1864, esso conserva tutta l'attrezzatura, le macine e gli ingranaggi originari, capaci ancora oggi di girare perfettamente.
Oggi il Molino e il suo Aldio sono beni vincolati dalla Soprintendenza, il Molino è proprietà della Famiglia Chini, la quale dispone anche di una immensa collezione di strumenti della vita contadina.
In passato abbiamo cercato di farci un Museo, d'intesa con la passata Amministrazione Comunale e il Dipartimento di Archeologia Industriale dell'Università di Pisa, ma tutto è naufragato nel nulla.
Vi comunichiamo anche che il muraglione, (alto 8 metri) che si erge dalla Zambra e contiene l'intera zona del Gangalandi sta crollando a causa delle piante infestanti, e la cosa è nota al Comune, all'Ufficio dei Fiumi e Fossi e alla Soprintendenza, da anni.
Nella sommità del muraglione scorre l'alveo dell'Aldio che portava l'acqua al Molino, tale Aldio è stato travolto anni fa da una frana, che sta aumentando di anno in anno e la cosa è nota al Comune di Calci da anni.
A monte del Molino dei Gangalandi si trovano i resti di un antico Castello, con ampi tratti di mura ancora ben conservati, anche qui da anni, abbiamo denunciato il fatto che il Proprietario del terreno non si cura del sito, anzi, vi pascolano cavalli che fanno crollare le mura, sono stati deviati canali di scolo, e più volte sono stati accesi fuochi a ridosso delle mura del Castello.
Nell'ultimo tratto dell'Aldio, alcune persone hanno piantato degli arbusti che hanno aggravato la situazione di stabilità di alcuni locali sottostanti, sempre di proprietà di Angiolo Chini.
Ad oggi il Proprietario del Molino, il Sig. Angiolo Chini, si trova costretto a vendere il Molino ad acquirenti tedeschi ed è intenzionato nel porre una clausola che nessun visitatore italiano possa più entrarci.
Con la presente lettera preghiamo le S.V. di contattare il Sig. Angiolo Chini e di interessarsi al Molino dei Gangalandi e alla sua vergognosa situazione di degrado, in modo da non perdere anche questa unica e magnifica testimonianza del nostro passato.

25 settembre: è stata fatta una passeggiata con i giovani calcesani alla scoperta di Calci, dalla Pieve al Ponte delle streghe.

nel mese di ottobre sono stati pubblicati su Il Tirreno e La Nazione numerosi articoli per la difesa del Molino dei Gangalandi.
A tal proposito la Lista Civica Calci nel Cuore ha presentato una istanza durante il Consiglio Comunale.

2 ottobre: effettuate foto delle ultime ripuliture della Verruca e verifica dello stato dell'edera sulle mura interne della Verruca.

4 ottobre: effettuata ripulitura della zona del Campo Sportivo

8 ottobre: messo on line il sito web della Compagnia di Calci e creato un profilo su Facebook

3 novembre: riunione con i Sindaci di Vicopisano e Calci per fare il punto della situazione sulla Verruca

6 novembre: il Gruppo sentieri, formato da numerose Associazioni è partito da Certosa risalendo la via degli Omberaldi fino alle Mura dei Frati, da li abbiamo fatto una breve deviazione per il sentiero che porta al Belvedere.
Tale sentiero sarà mantenuto aperto dalla Coop. Agrituristica del Lungomonte Pisano.
Siamo tornati indietro sul sentiero e siamo arrivati a Santo Pietro e da li di nuovo a Certosa; nell'occasione sono stati ripuliti dai rovi, alcuni tratti del sentiero che dalle Mura dei Frati porta a Santo Pietro da Crippa, Pietrini e Bertolini.

9 novembre: è stato ricordato e divulgato ovunque l'8 e il 9 novembre, giorni della nascita della seconda Repubblica Pisana (1494-1509).


dicembre: massiccia campagna di sensibilizzazione per far firmare l'appello de Il Tirreno per salvare le Antiche Navi Pisane.


RESOCONTO FINALE

entrate: contributo dell'Amministrazione Comunale di Calci 300,00€

uscite: 154,53€

iniziative e targa per Franco Adami 60,00€
spedizione libro della Verruca a Società Olea 10,00€
spesa per la pubblicizzazione e la ripulitura della Verruca 58,14€
spesa per la celebrazione della Battagliuccia 2,70€
spesa per la pubblicizzazione e la ripulitura della Zambra di Castelmaggiore 11,00€
spese per Carci 'n foto 6,21€
spese per il Molino Gangalandi e per il Palio dei Carretti 6,48€

Attività svolte nel 2011


3 gennaio: spedita all'Amministrazione Comunale di Calci una lettera di denuncia sulla situazione di degrado dell'ex Chiesa di San Donato

Egregi Sindaco e Consiglieri con la presente, gentilmente facciamo presente alle S.V. della situazione di degrado in cui versa la Chiesa di San Donato, di cui si ha notizia fin dal 1082 e si ha certezza che fosse ancora consacrata nel 1633, e oggi ridotta a magazzino rurale.
Noi gentilmente chiediamo alle S.V. che l'Amministrazione Comunale di Calci, d'intesa con la Soprintendenza per i Beni Ambientali, Architettonici, Artistici e Storici di Pisa, comunichi al Proprietario, l'importanza del bene storico, in quanto riteniamo, che quello che resta della Chiesa di San Donato deve rimanere inalterato e possibilmente ripulito da brutture che oggi sono addossate alla ex Chiesa o che sono nelle sue vicinanze.
In tal senso alleghiamo una antica stampa del 1776 e alcune foto che faranno meglio capire la situazione che si è venuta a creare.

10 gennaio: è stata ripulita dai rifiuti la zona del Campo Sportivo Comunale alla Cagnola

17 gennaio: è stata ricordata la data del 17 gennaio, celebrazione della Battagliuccia, (oggi chiamata Battagliaccia) ovvero il Gioco del Ponte che disputavano i ragazzi dai 15 ai 18 anni, aderendo al gruppo su facebook in difesa del Galilei. sono stati invitati cittadini e associazioni ad aderire al gruppo che si oppone alla fusione con il Vespucci di Firenze.

23 gennaio: è stata ripulita da rovi la zona della fonte di Sant'Agata e la vecchia via butese fino al Prato di Ceccottino.

24 gennaio: è stata ripulita dai rifiuti la via Delle Chiuse dal cimitero all'angolo con via del Pettinini

4 febbraio: è stata ripulita dai rifiuti la zona del Campo Sportivo Comunale alla Cagnola

12 febbraio: è stata ripulita la Zambra di Castelmaggiore dai rifiuti, da Pirone al Pontegrande. insieme a La Valle e i Cacciatori calcesani

15 febbraio: sono stati invitati cittadini e Associazioni nel votare no alla fusione tra Galilei e Vespucci sul sito dell'Onorevole Fontanelli.

19 febbraio: insieme al Gruppo Culturale di Montemagno è stata ripulita da rovi e piante infestanti la Rocca della Verruca

7 marzo: spedita una mail al Presidente della Commissione Uso e Assetto del Territorio e Ambiente del Comune di Calci, Guidi Massimo, e ai Membri di tale Commissione: Paffetti Fabio, Bonanni Alessandro, Ciabatti Vito, Lazzerini Paolo

oggetto: situazione di degrado e pericolo in via XX Settembre

Con la presente, segnaliamo alle S.V. che in via XX Settembre al numero civico 106, si trova una casa disabitata che versa in una situazione di degrado pericoloso.
Suddetta casa sta crollando da tempo e alcune tegole sono cadute e continuano a cadere lungo via XX Settembre con pericolo per auto e persone.
Inoltre, segnaliamo alle S.V. che le abitazioni che si trovano sul retro della Villa la Pace (proprietà Casarosa) non hanno ancora i numeri civici indicati lungo la via XX Settembre, all'ingresso di suddette abitazioni, questo provoca ai residenti, non pochi disagi per ricevere la posta.
Abbiamo saputo dai residenti stessi, che presto spediranno una lettera al Sindaco per denunciare le cose dette sopra, pertanto evitiamo di uscire sui quotidiani locali e di protocollare una lettera doppione, ma gentilmente Vi preghiamo di fare il possibile per questi nostri cittadini.

12 marzo: collaborazione nella ripulitura di Nicosia, organizzata da Nicosia Nostra

20 marzo: organizzata una passeggiata da Montemagno alla Verruca, Capodanno Pisano in Verruca UNICO EVENTO CALCESANO INSERITO NEL CAPODANNO PISANO.

24 marzo: organizzata insieme al Comune di Calci e all'Associazione Paolo Savi una conferenza "L'olivo e l'olio"

26 marzo: organizzata una passeggiata dalla Pieve a Nicosia, nell'ambito delle Chiese romanico pisane aperte per il Capodanno Pisano, organizzata da Calci.it e Provincia di Pisa.

3 maggio: spedita una lettera al Comune di Calci per la situazione di degrado e pericolo in via XX Settembre

Con la presente, segnaliamo alle S.V. che in via XX Settembre al numero civico 106, si trova una casa disabitata che versa in una situazione di degrado pericoloso.
Suddetta casa sta crollando da tempo e alcune tegole sono cadute e continuano a cadere lungo via XX Settembre con pericolo per auto e persone (v. foto allegata).
Inoltre, segnaliamo alle S.V. che le abitazioni che si trovano sul retro della Villa la Pace (proprietà Casarosa) non hanno ancora i numeri civici indicati lungo la via XX Settembre, all'ingresso di suddette abitazioni, questo provoca ai residenti non pochi disagi per ricevere la posta.

17 maggio: spedita una lettera al Comune di Calci per la situazione di degrado nel Rione della Pieve

Con la presente, segnaliamo alle S.V. che:
a) al Parcheggio dei Nocetti è urgente segnare gli stalli auto e se possibile, mettere un cartello di divieto di sosta per i camper, qualora non fosse possibile mettere il suddetto cartello di divieto, la segnatura degli stalli dovrebbe comunque escludere la sosta dei camper.

b) in Piazza Cairoli andrebbe aggiunto un altro contenitore per i rifiuti, bisogna altresì decidere che cosa fare della fontana, che da molto tempo è inattiva.

c) in Piazza Forino andrebbero segnati gli stalli per le auto.

d) Nel magazzino comunale vicino al cimitero della Pieve, ci sono antiche pietre da poter recuperare e utilizzare per eventuali lavori pubblici. A tal proposito chiediamo che non siano disperse.

e) il Ponte alla Cagnola è pericoloso, poichè è messo "in sicurezza" da due transenne, mentre una casa vicina (ex enel) è coperta dai rovi e al suo fianco ci sono rifiuti abbandonati.

f) è stato tagliato un pezzo di muro della vecchia stazione del tram, a nostro avviso sarebbe da togliere la meridiana che non ha niente a che vedere con la storia di Calci ed è una bruttura inutile.

g) in località Scrocca, alla fine di via Pievano Enrico, c'è un box in lamiera e una piccola discarica.

h) Ai giardini comunali servirebbe un contenitore dei rifiuti vicino al frantoio, mentre andrebbero tolte alcune scritte dalla facciata del Palazzo Comunale.

i) ai giardini comunali della Cagnola il degrado regno sovrano, come abbiamo già fatto in passato per i giardini comunali, ci rendiamo disponibili per dare una mano per migliorarli.

22 maggio: organizzata una passeggiata da Montemagno alla Verruca, sulle orme di Paolo Savi che per primo studiò il Verrucano con l'Associazione Amici del Museo di Calci, il Gruppo Culturale di Montemagno,il Gruppo Sentieri del Cai Pisa e la Compagnia di Calci.

28 e 29 maggio: La Calci.it, il Centro Commerciale Naturale Valgraziosa, la Compagnia di Calci, Confesercenti Pisa in collaborazione con Mestierando Arte in Piazza, Associazione Nazionale Alpini Pisa, Nicosia Nostra, Amici di Pisa, Maf Calci, Associazione Assaggiatori e Cultori Olio Extra Vergine di oliva, Strada dell'Olio dei Monti Pisani, Associazione Dimore Storiche Italiane sez.Toscana, Vespa Club Pisa, Circolo Arci Pieve, Circolo Acli Fascetti, Associazione l'Ulivo, Misericordia di Calci e con il patrocinio del Comune di Calci, organizzano: "A Ferro e Fuoco" una Festa della forgiatura del ferro ed esposizione di Aziende, prodotti ed opere realizzate in ferro, vetro, legno e pietra.

18 giugno: la Compagnia di Calci ha partecipato al sit-in di protesta al Vespucci di Firenze, organizzato dal Comitato No Areoporto dei cittadini della Piana.

dal 20 giugno al 2 luglio: VIII Carci 'n foto: Valgraziosa; la poesia del silenzio, mostra di pittura e foto digitali del Maestro Mauro Da Caprile.
Teatro Valgraziosa. a cura della Compagnia di Calci, Unità Pastorale della Valgraziosa, Calci.it, Circolo Acli Fascetti. UNICO EVENTO CALCESANO INSERITO NEL GIUGNO PISANO.

4 e 25 luglio, 1 e 29 agosto: Spatiamentum, passeggiate silenziose in Valgraziosa, la Compagnia di Calci organizza passeggiate per far scoprire Calci ai nuovi calcesani e ai giovani. in collaborazione con il Gruppo Culturale di Montemagno e la Calci.it.

7 settembre nuova lettera spedita al Comune per la situazione di degrado al Gangalandi: Siamo nuovamente a segnalarvi a distanza di un anno dalla nostra lettera del 7/9/2010, la situazione in cui versa il plesso del Molino Gangalandi, l'ultimo dei 104 molini che esistevano nel 1864, che tra l'altro conserva tutta l'attrezzatura, le macine e gli ingranaggi originari.
Come vi è noto, il Molino e il suo Aldio sono beni vincolati dalla Soprintendenza, il Molino è proprietà della Famiglia Chini, la quale dispone anche di una immensa collezione di strumenti della vita contadina.
Recentemente la proprietà si è dichiarata disponibile a stipulare un'apposita convenzione con la nostra Associazione, al fine di rendere fruibile al pubblico la visita e l'accesso al plesso, quale vero e propria testimonianza museale.
Ribadiamo che, stante il mancato intervento, il muraglione, (alto 8 metri) che si erge dalla Zambra e contiene l'intera zona del Gangalandi, permane in una situazione di estremo rischio a causa delle piante infestanti.
Inoltre nella sommità del muraglione scorre l'alveo dell'Aldio che portava l'acqua al Molino: tale Aldio è stato travolto anni fa da una frana, che sta aumentando di anno in anno, come vi è ben noto.
Oltretutto a monte del Molino dei Gangalandi si trovano i resti di un antico Castello, con ampi tratti di mura ancora ben conservati: anche qui da anni, abbiamo segnalato il fatto che il Proprietario del terreno non si cura del sito, anzi, vi si trova un recinto per cavalli che pascolando stanno facendo crollare le antiche mura.
Con la presente vi preghiamo ancora una volta di prendere contatto con il Sig. Angiolo Chini al fine di potere sanare quanto prima la inqualificabile situazione di degrado della località Gangalandi, in modo da non perdere anche questa unica e magnifica testimonianza del nostro passato.
Vi preghiamo di convocare una apposita Conferenza dei Servizi, che preveda la partecipazione di tutti i soggetti interessati (Soprintendenza, Genio Civile, Ufficio Fiumi e Fossi), al fine di poter finalmente pervenire ad una soluzione positiva, definendo ruoli e responsabilità nel processo di salvaguardia di un bene così importante per la collettività calcesana.

10 e 11 settembre: Cavalcata sul Monte Pisano. a cura del Gruppo Cavalieri

29 settembre: ripulita dai rifiuti la via delle Chiuse

5 ottobre: è stato ripulito dai rifiuti un uliveto posto in via Roma e il Vallino di Silipaja (di fianco alla Villa Salemi)

15 ottobre: ripulita dai rifiuti la via dell'Olmo 

16 ottobre: ripulita dai rifiuti la zona del nuovo Campo Sportivo e Pianbello sul Monte Serra

27 ottobre: ripulita dai rifiuti la Vietta, i Nocetti, le Chiuse, le Pezzaule, il Rosselmini

29 ottobre: ripulita dai rifiuti la pista ciclabile dalla Cantinaccia alla Gabella e il Paduletto

12 novembre: ripulita da rovi e piante la Rocca della Verruca

26 novembre: ripulita dai rifiuti la Zambra di Castelmaggiore dal Ponte della Salita fino all'incrocio con via Arnaccio

14 dicembre: consegnato a Don Mirello Paoletti il Premio Vincente Della Chiostra di Meuccio

17 dicembre: ripulita dai rifiuti la Zambra di Castelmaggiore dal Ponte dell'Arnaccio al Ponte dello Zucchini

Compagnia di Calci
Resoconto delle Attività svolte nel 2012

31 gennaio: a Pisa, al San Michele degli Scalzi conferenza dibattito La Rocca della Verruca e il sistema difensivo del Monte Pisano. a cura della Compagnia di Calci, in collaborazione con la Magistratura di Calci.

19 febbraio: Al Circolo Arci Pieve, è stata organizzata la IX Mostra fotografica Carci 'n foto, Er Carnovale della Gabella (in ricordo di Ivano Pellegrini) a cura della Compagnia di Calci, Circolo Arci Pieve, Calci.it

4 marzo: partecipazione alla IV Edizione di "Puliamo la Valle", giornata di pulizia dai rifiuti del torrente Zambra di Castelmaggiore. a cura della Valle SPD, Compagnia di Calci, Arci Pesca.

7 marzo: spedita, al Sindaco del Comune di Calci, al ViceSindaco e Assessore lavori pubblici, al Presidente e ai Commissari della Commissione Uso e Assetto del Territorio e Ambiente, una lettera sulla situazione del muro demolito alla Certosa: con la presente, interroghiamo le S.V. sulle motivazioni in base alle quali è stato demolito un tratto del muro ottocentesco della via Roma in prossimità della Certosa.
I due Musei ospitati nel plesso monumentale hanno comunque un accesso pedonale da via della Certosa, quindi ci appare inutile e dannoso l'aver demolito un muro storico, per costituirne uno ulteriore da via Roma. 
Gradiremmo che l'Amministrazione Comunale prendesse formale impegno al ripristino nelle condizioni originali e con i medesimi materiali (con la speranza che siano stati conservati e non dispersi) del tratto di muro demolito.

17 marzo: abbiamo riaperto il sentiero che porta dal Prato di Ceccottino alla Rocca della Verruca ed è stata ripulita una parte della Rocca da piante, rovi ed edera.

24 marzo: "Capodanno Pisano in Verruca" abbiamo organizzato la marcia da Montemagno alla Verruca e alla Badia di San Michele.

20 maggio: "Giornata Europea dei Mulini" visita guidata "dall'Aldio al Molino Gangalandi" a cura di Guide in Pisa, Compagnia di Calci, Associazione Italiana Amici dei Mulini Storici e Calci.it.

14 giugno: la Calci.it ha presentato la Guida Spatiamentum, 11 percorsi alla scoperta della Valgraziosa, alla quale ha aderito anche la Compagnia di Calci, in maniera determinante, facendo arrivare tramite la Provincia, un contributo di 600,00€.

11 luglio: partecipazione alla serata dibattito Quale futuro per la Zambra?

29 agosto: passeggiata serale "29 agosto 1315 Battaglia di Montecatini". Erano presenti cittadini calcesani, Fautori della Compagnia di Calci, tesserati di Rifondazione Comunista (Genovesi e Paffetti) e dell'Italia dei Valori (Buoncristiani e altri cittadini calcesani dell'idv) presenti anche i Promotori del Progetto "Quale futuro per la Zambra?" Irene Di Vittorio ed Emanuele Macchi, la Coordinatrice del Progetto l'Ing. Claudia Casini e Paolo Perelli di Federconsumatori di Pisa. Un solo rappresentante del Comune, il Consigliere Comunale Fabio Paffetti.
Dopo aver brevemente ricordato le vicende storiche del 1315, la passeggiata si è snodata dal Ponte di via Roma lungo la Zambra fino nel Natali, da qui in via Ruschi e in via Don Minzoni per terminare in Corte Gargini, dove abbiamo visto alcuni filmati riguardanti la Zambra di Castelmaggiore e l'Acquedotto di Mino Cei, che altro non è che un enorme tubo che toglie l'acqua alla Zambra.
Durante il tragitto sono stati ascoltati cittadini che hanno denunciato varie criticità.

riassunto delle domande fatte durante la serata:

Situazione Acquedotto di Mino Cei: di chi è? quanta acqua preleva? dove la porta? ci sono delle perdite? cosa ne faremo in futuro e chi e come lo gestirà?

Costruzione di un fontanello pubblico da parte del Comune di Calci e di Acque spa: dove farlo? quanto costa? è vero che il Comune di Cascina lo ha pagato 25.000,00€ mentre quello di Calcinaia lo ha pagato 50,000€? e noi quanto lo pagheremo?

Depuratore della Baragaglia-Fra le Zambre: da quanto non funziona più? è di proprietà comunale o di Acque spa? ci sono pericoli di infiltrazione nel terreno del materiale inquinante che si accumula in un fosso li vicino?

l'aldio, ovvero il Canale del consorzio Macinante, di chi è? è possibile prelevare acqua dall'aldio?

continuare lo studio fatto da Lorella Bonanni sull'aldio, sui borgonai, gore, aldietti, lavatoi ecc. catalogare e fotografare il tutto e controllare che queste strutture archeologiche industriali non siano distrutte o manomesse.
E' possibile far funzionare di nuovo una parte dell'Aldio?

qualità dell'acqua di tutti i corsi d'acqua calcesani: ci pensa Arpat? lo ha mai fatto? a chi ha comunicato i valori? che strumenti hanno i cittadini per controllare la veridicità delle eventuali risposte di Arpat?

mappatura degli scarichi nei corsi d'acqua: esiste una mappatura degli scarichi nei corsi d'acqua? e se no, chi la deve fare?

le fonti di Calci: come mai si sono seccate le fonti del Diaccetto, Pruno, San Bernardo, Pirone, Bagnetto, Sant'Agata?

fauna ittica: come è lo stato di salute e il popolamento di trote fario, salamandre, tritoni, gamberi d'acqua dolce?

le piante nei corsi d'acqua: quali sono pericolose in caso di piena? quanta acqua prelevano? vanno abbattute? quali si e quali no?

rapporti con Fiumi e Fossi: dove e quando viene pulita la Zambra di Castelmaggiore? e gli altri corsi d'acqua? chi pulisce le piante infestanti nate sui muri che contengono la Zambra (v. via Don Minzoni)

i ponti sulle Zambre: è possibile ricostruirli con l'antico disegno? chi ha ricostruito in maniera oscena il Ponte di Corte Gargini?

mappatura degli scali nelle Zambre: quanti sono e quanti erano?

rapporto con Acque spa: visto che è stato prolungato il rapporto con il Comune di Calci fino al 2026, scadeva nel 2021, cosa farà per Calci Acque spa?
1) verificare la situazione degli acquedotti calcesani, quello di Castelmaggiore cade a pezzi,
2) fare una mappatura delle tubature, tante perdono acqua,
3) l'acqua portata a Tre Colli è gialla e sa di varichina,
4) Calci potrà dare l'acqua ad altri Comuni? quanta acqua se ne va da Calci con i recenti lavori fatti a Caprona? che vantaggi ci sono per Calci? la falda acquifera di Calci può supportare questa fuga di acqua? ci sono studi fatti a proposito e da chi?

20 settembre: adesione al nascente Comitato per Pisa Capoluogo di Provincia per dire no alla legge che vorrebbe far diventare Livorno Capoluogo della nostra Provincia!
Il Comitato è nato da:
Sergio Scarselli-Presidente Onorario dell’Accademia nazionale dell’Ussero
Michela Giabbai-Presidente dl Comitato RSVP Rivalutiamo Senza Vincoli Partitici-Pisa
Gabriele Della Croce  -Presidente della Compagnia dello StilePisano
Elisa Falciani -Presidente Fare Ambiente
Ferruccio Bertolini -Compagnia di Calci
Maria Grazia Ghelardoni-Vivi la Piazza
Franco Ferraro  -Presidente dell’Associazione degli Amici di Pisa
Mauro Del Corso – presidente Associazione Amici dei Musei e dei Monumenti Pisani 

22 settembre: partecipazione all'incontro pubblico organizzato da Calci nel Cuore a Villa Buieri, "Accorpamento delle Province e area vasta, quale riassetto per gli Enti locali" erano presenti: Nicola Landucci - Assessore Provincia di Pisa, Matteo Arcenni– Consigliere Comunale e Presidente Commissione Bilancio e  Affari Istituzionali Unione Valdera, Fabrizio Grossi– Responsabile Enti Locali PDL,
Franco Ferraro-  Presidente  Associazione Amici di Pisa, Piero Lupetti - Consigliere Compagnia di Calci, Paolo Lazzerini Gruppo Consiliare della Lista Civica Calci nel Cuore.
in tale occasione abbiamo ribadito l'importanza di rimanere autonomi come Provincia e come Comune e di fare in modo che Pisa sia Capoluogo della nuova eventuale Provincia con la fusione con Livorno.

26 settembre: spedita, al Sindaco del Comune di Calci,  al Presidente e ai Commissari della Commissione Uso e Assetto del Territorio e Ambiente, una lettera sulla situazione di degrado al Bagnetto:
a) quale sarà il futuro dell'area dell'ex Stabilimento della Fonte Corona?
b) di valutare la possibilità di fare tutto il possibile per far emergere di nuovo l'acqua acidula del Bagnetto.
c) di ripulire l'area della Buca del Bagnetto dalla vegetazione e di ripulire il cartello Comune di Calci.
d) se esiste la possibilità di costruire un fontanello pubblico insieme ad Acque spa presso la Buca del Bagnetto, magari dotandolo di un impianto per la produzione di acqua gasata, riqualificando l'area con targa commemorativa di ciò che era il Bagnetto e piccolo parco giochi per bambini.

29 settembre: partecipazione alla manifestazione a Pisa, organizzata dal Comitato per Pisa Capoluogo di Provincia, per dire no alla legge che vorrebbe far diventare Livorno Capoluogo della nostra Provincia

30 settembre: insieme a Legambiente Pisa, Comune di Calci, Misericordia di Calci, partecipazione a "Puliamo il Mondo" abbiamo ripulito dai rifiuti la Zambra, dal Ponte Vecchio fino quasi a Caprona, il Vallino di Val di Vico alla Gabella, il fosso della Vicinaia nei pressi del Ponte del Guidoni.
Sono state pulite le seguenti vie: Via Poggio della Propositura, via Arnaccio dal Comune al Ponte della Salita, via XX Settembre, Piazza Cairoli, il parcheggio di Piè di Villa a Montemagno, Piazza del Poggio, la via del Lungomonte dal Ponte dello Zucchini fino al semaforo della Gabella, la via Calcesana dal Ponte della Tana (semaforo alla Gabella) fino al Ponte del Guidoni, compresa la strada che porta al Depuratore del Bagnetto.
Presente il Vicesindaco Antonio Piccioli e Andrea Strambi del Settore 5 "lavori pubblici difesa del territorio” del Comune di Calci, Irene Di Vittorio ed Emanuele Macchi Promotori del Progetto "Quale futuro per la Zambra?".

1 ottobre: partecipazione alla trasmissione tv "L'Impallato" con il Comitato per Pisa Capoluogo di Provincia, per sostenere la tesi che Pisa deve rimanere Capoluogo.

18 ottobre: incontrata la Giunta Comunale di Calci per parlare del Bagnetto, la Giunta Comunale in riferimento alla lettera del 26 settembre ha risposto ai comma a) non lo sanno, b) c) sono interventi che devono fare i privati, e) verrà costruito da un'altra parte.

20 ottobre: pulizia della Verruca, ripulita interamente la Rocca da piante, rovi, edera.

26 ottobre: incontro con i Sindaci di Vicopisano e Calci, con la Regione e con le Proprietà della Rocca della Verruca, per parlare di possibili interventi di restauro.
Alla fine tutti hanno convenuto che l'unica soluzione è quella da noi applicata, ovvero di ripulire la Verruca e mantenerla fruibile.

27 ottobre: partecipazione alla passeggiata alla riscoperta dell'Aldio, in tale occasione è stato ribadito verbalmente all'Assessore Antonio Piccioli di cercare di fare qualcosa per la frana che da anni sta distruggendo il parcheggio di Castello.

9 novembre: ricordata la data della seconda Repubblica Pisana (9 novembre 1494) con un comunicato stampa su Il Tirreno che ricordava gli eventi del periodo 1494-1509 la resistenza pisana contro l'invasione fiorentina, inoltre con la partecipazione a due iniziative: grazie a Paolo Rossi abbiamo incontrato per il Comitato per Pisa Capoluogo di Provincia gli On. Paolo Fontanelli, Enrico Letta, Maria Gatti, e l'Assessore Regionale Tognocchi per parlargli dell'importanza e per ascoltarli sulla possibilità di far rimanere Pisa Capoluogo di Provincia.
Abbiamo poi partecipato ad un incontro pubblico con il Sindaco del Comune di Calci e il Presidente di Acque spa dove abbiamo chiesto, senza ricevere risposte: quanta acqua se ne va da Calci con i recenti lavori fatti a Caprona? che vantaggi ci sono per Calci? la falda acquifera di Calci può supportare questa fuga di acqua? ci sono studi fatti a proposito e da chi? se Acque spa e il Comune di Calci, insieme ai cittadini vogliono formare un Comitato per la mappatura degli scarichi nei corsi d'acqua, è intollerabile che si permetta di scaricare i liquami nei corsi d'acqua, dobbiamo cercare una soluzione che non sia repressiva per la popolazione ma neanche far finta che il problema non esiste.

17 novembre: è stato consegnato a Mario Pellegrini il Premio Vincente Della Chiostra di Meuccio per essersi sempre battuto per la Comunità di Calci, dalla resistenza alla costruzione della strada panoramica del Monte Serra, al miglioramento del Galilei, per la costruzione della Palestra Libertas, per aver scritto numerosi opuscoli riguardanti la vita calcesana del XX secolo.

18 novembre: presso la Sala Consiliare del Comune  di Calci, partecipazione al dibattito partecipativo sulle Zambre, finalizzato alla stesura condivisa di un documento propositivo sul futuro delle Zambre.

1 dicembre: partecipazione al Piano d'azione per scrivere insieme il documento con le proposte finali del progetto "Quale futuro per la Zambra"?

14 dicembre: siamo andati alla Certosa di Calci al Museo di Storia Naturale e del Territorio e abbiamo trovato un accordo per collocare li "I Presepi dei Meucci"

15 dicembre: partecipazione al Piano d'azione per scrivere insieme il documento con le proposte finali del progetto "Quale futuro per la Zambra"?

18 dicembre: partecipazione al Piano d'azione per scrivere insieme il documento con le proposte finali del progetto "Quale futuro per la Zambra"?

da settembre a dicembre: la Compagnia di Calci ha sostenuto il Comitato per Pisa Capoluogo di Provincia, ha partecipato ad incontri e ha divulgato per email e su facebook le iniziative del Comitato, il quale a nome di tutte le Associazioni aderenti ha contattato ripetutamente il Governo Italiano, la Regione Toscana, la Provincia di Pisa, i Comuni Pisani, l'Unione delle Province Italiane, l'Associazione Nazionale Comuni Italiani per fare in modo che Pisa rimanga Capoluogo di Provincia.

da gennaio a dicembre: abbiamo sostenuto su facebook campagne umanitarie e raccolta firme per Amnesty International, Emergency, Medici senza frontiere, Avaaz, Greenpeace, Operation Smile, Misericordia di Calci, Gruppo Aido Stefano Pellegrini, Ela.

spese varie: 55,86€ per stampe per il Molino dei Gangalandi, per la ripulitura e la tutela della Zambra e della Verruca.
30,00€ per la realizzazione della targa del Premio Vincente Della Chiostra di Meuccio.
spese bancarie: 8,50€
totale spese: 94,36€

entrate: 298,00€ contributo Amministrazione Comunale di Calci
entrate da donazioni o tessere: 0,00€




attività svolte nel 2013

4 gennaio: partecipazione alla riunione del Comitato dei garanti per le Zambre

5 gennaio: ripulito dai rifiuti il piazzale sulla strada panoramica del Monte Serra

14 marzo: abbiamo partecipato al Consiglio Comunale aperto di Prato per ribadire il nostro no alla costruzione della nuova pista di peretola

23 marzo: "Capodanno Pisano in Verruca" abbiamo organizzato la marcia da Montemagno alla Verruca e alla Badia di San Michele.

28 marzo: scritta una lettera al Sindaco del Comune di Calci,
all'Assessore all'Urbanistica ed edilizia privata, al Presidente della Commissione Uso e Assetto del Territorio e Ambiente, ai
Membri di tale Commissione.

Egregi Sindaco, Assessore, Presidente e Membri della Commissione, con la presente, come già fatto il 3 maggio 2011, segnaliamo di nuovo alle S.V. che in via XX Settembre al numero civico 106, si trova una casa disabitata che versa in una situazione di degrado pericoloso.
Suddetta casa sta crollando da tempo e alcune tegole sono cadute e continuano a cadere lungo via XX Settembre con pericolo per auto e persone passanti, nonostante che il Comune abbia messo delle transenne dopo la nostra prima segnalazione.
Il rudere è un chiaro esempio di "edificio in minaccia rovina" (art. 677 cp) pertanto il Comune ha il dovere di intervenire, sia a tutela della salute pubblica che per la punizione del colpevole, ovvero di chi lascia deperire il bene, anche con il sequestro dell'immobile stesso.
Inoltre, segnaliamo alle S.V. che le abitazioni che si trovano sul retro della Villa la Pace (proprietà Casarosa) non hanno ancora i numeri civici indicati lungo la via XX Settembre, all'ingresso di suddette abitazioni, questo provoca ai residenti non pochi disagi per ricevere la posta.
Per ogni ulteriore informazione, il nostro Fautore Andrea Gennai rimane a Vostra più completa disposizione.

30 marzo: intervento alla Civetta di 50 Canale per la sbagliata pavimentazione di via Roma

6 e 7 aprile: abbiamo donato alcune torte all'Associazione Nicosia Nostra

8 aprile: partecipazione alla riunione del Comitato dei garanti per le Zambre

14 aprile: Puliamo la Valle, insieme alla Valle spd abbiamo ripulito la Zambra dal Ponte di via Cava al Ponte del Natali.

23 aprile: abbiamo risistemato l'archivio storico del Gioco del Mulino.

dal 10 al 14 giugno dal 24 al 28 giugno: abbiamo organizzato insieme ad altre Associazioni  "Conosci Calci" un evento per insegnare ai bambini (6-13) cosa è Calci (visite guidate, volontariato, musica, sport ecc.) noi ci siamo occupati di raccontare ai ragazzi la storia di Calci attraverso passeggiate nel territorio.

12 giugno: partecipazione alla riunione del Comitato dei garanti per le Zambre

23 giugno: organizzata gita per partecipare alla Regata delle Antiche Repubbliche Marinare

7 luglio: siamo andati a parlare con il Sindaco di Cascina esortandolo a non organizzare mai più una festa in onore di Machiavelli

17 luglio inviata una mail al Sindaco, degli Assessori e dei Consiglieri Comunali di Cascina perchè a Cascina non si festeggi più il Principe Machiavelli ma si riorganizzi la Battaglia di Cascina.

19 Luglio protocollata una lettera al Sindaco di Calci Bruno Possenti, al Vice Sindaco Antonio Piccioli, al Presidente della Commissione Uso e Assetto del Territorio e Ambiente Massimo Guidi, ai Membri di tale Commissione: Fabio Paffetti, Valter Palandri, Vito Ciabatti, Paolo Lazzerini.

Oggetto: richiesta di informazioni in merito alla moria di trote nella Zambra di Castelmaggiore.

Egregio Sindaco, Egregi Assessori e Consiglieri, con la presente chiediamo formali chiarimenti in merito al ritrovamento di diverse centinaia di trote morte in data 5 Marzo 2013 nella Zambra di Castelmaggiore, in località Castelmaggiore.

Chiediamo:
a) Se sono state effettuate analisi biologiche sui campioni.
b) se la presenza di lavori in corso (nel medesimo periodo) nel contenitore dell’acqua a Castelmaggiore da parte di AcqueS.p a. con quantitativi di cloro oltre la media (e non rilevabili nei tessuti dopo 48 ore di tempo) è stata tenuta in considerazione e in tal caso chi risulta il responsabile.
c) se l’Arpat ha fornito dati in merito e si è presa carico delle analisi necessarie,  se le ha fornite al Comune di Calci.
Restando in attesa di una Vostra risposta scritta, porgiamo distinti saluti

3, 4, 5 agosto:  X "Carci 'n foto" mostra di immagini sulla ripulitura da rovi e piante della Rocca della Verruca. a cura della Compagnia di Calci. presso la sede della Calcipuntoit in via Roma 9

agosto: consegnato a tutte le famiglie calcesane un libretto per festeggiare i 10 anni di attività. con l'occasione è stato dato uno spazio gratuito a diverse associazioni calcesane.

dal 29 agosto al 29 settembre: Festeggiamenti per i 700 anni della Compagnia di Calci e per i 10 anni dalla sua rinascita.

(III edizione) 29 agosto 1315: Ogni 29 agosto organizziamo una passeggiata sul territorio (partenza ore 21.00 di fronte alla Calcipuntoit via Roma 9). è un momento in ricordo della Battaglia di Montecatini, quando i pisani sconfissero i fiorentini e le altre Città toscane della Lega guelfa.

Oggi si passeggia per Calci e si parla dei problemi del territorio, ci si conosce tra calcesani vecchi e nuovi, un momento per incontrare i cittadini e per ascoltare le loro idee per migliorare Calci.

"Viret Semperque Virebit" ogni giovedì 5, 12, 19, 26 di settembre

5 settembre: Circolo Acli Fascetti ore 21.00 serata dibattito sul Comune unico pisano e sul futuro di Calci come Comune autonomo.

12 settembre: Circolo Acli Fascetti ore 21.00 serata dibattito su via Roma, chi ha sbagliato? quando, come e chi rimedierà?

19settembre: Teatro Valgraziosa ore 21.00 "10 anni della Compagnia di Calci"  presentazione video fotografica di Paolo Del Ry e Andrea Gennai sui lavori di ripulitura dalla vegetazione della Rocca della Verruca.

26 settembre: Teatro Valgraziosa ore 21.00 il Dott. Vincenzo Pellegrini e il Dott. Alfio Turco (uno dei maggiori esperti in Italia sull'elettromagnetismo) ci introducono ad una serata dibattito sull'inquinamento elettromagnetico di Calci (linea Acciaiolo - Spezia, Antenne Monte Serra, Antenna Cagnola, Antenna Ragnaia del Paduletto).

(II edizione) 28 e 29 settembre Puliamo il Mondo: dal 2012 la Compagnia di Calci aderisce alla campagna di Legambiente e pulisce dai rifiuti intere zone del territorio calcesano. ti chiediamo di partecipare presentandoti sabato 28 in Piazza Cairoli alle 14. Puoi comunque in quei giorni pulire davanti casa tua, ti preghiamo di non sporcare mai il territorio, ti chiediamo di gettare i rifiuti nei cestini e nei cassonetti, di fare la raccolta differenziata e di portare gli altri rifiuti al Centro raccolta del Paduletto.

ottobre: partecipazione e diffusione della raccolta firme: Salviamo la Chiesa di San Paolo a Ripadarno.

12 ottobre: palazzo comunale ore 17.00 illustreremo il progetto "Il Targone" per la riqualificazione totale del Gioco del Ponte, presentato nel settembre 2003 da Ferruccio Bertolini e Federico Bonucci, una serata dibattito su come migliorare il Gioco e sulla possibilità di disputare lo stesso con il targone.

9 novembre: consegnato il IX Premio "Vincente Della Chiostra di Meuccio" a Teodoretta Bertolini, nell'occasione è stato presentato il libro di Sergio Costanzo "Il Fiume si rise". ambientato a Pisa e alla Verruca parla della resistenza pisana durante la guerra contro Firenze (1494-1509). a seguire consegna del Premio.

22 novembre: collaborazione con gli Amici di Pisa per l'organizzazione del dibattito pubblico "toscana quale futuro per le infrastrutture aeroportuali?

7 dicembre: pulizia dai rifiuti della zona del nuovo Campo Sportivo




Attività svolte nel 2014 dalla Compagnia di Calci

17 gennaio: partecipazione al Comitato di monitoraggio delle Zambre

26 gennaio: organizzata insieme ad Alessandra Buscemi una escursione in Verruca

15 febbraio: pulizia dai rifiuti della via delle Chiuse e del Rosselmini

23 marzo: Capodanno Pisano in Verruca, passeggiata da Montemagno alla Rocca della Verruca

22 aprile: inviate al Comune di Pisa e al Consiglio degli Anziani il progetto "Dal 17 gennaio alla Vittoria" per migliorare le cerimonie introduttive al Gioco del Ponte, la restituzione dei costumi e la celebrazione della vittoria.

20 maggio: organizzato un dibattito al Cinema Teatro Valgraziosa tra i 4 Candidati a Sindaco e la popolazione

31 maggio: raccolta di firme da inviare a Enrico Rossi per non fare la fusione con peretola e per non svendere le azioni Sat a Corporacion America.

9 giugno: incontro con il Fai di Pisa per far nascere il Comitato per la Certosa

23 giugno: organizzato insieme al Comune, ai due Musei della Certosa e al Fai Pisa, un incontro per organizzare la raccolta firme "I luoghi del cuore", in favore della Certosa di Calci

dal 16 al 20 giugno e dal 23 al 27 giugno: "Conosci Calci": Associazione la Bottega della Fantasia CIAF, in collaborazione con Compagnia di Calci, Comune di Calci, Unità Pastorale della Valgraziosa, Pozzo di San Vito, Nicosia Nostra, L'Alba, Polisportiva Nicosia per insegnare ai bambini e ai ragazzi delle elementari e delle medie cosa è Calci (visite guidate, volontariato, musica, sport ecc.) il 20 e il 27 giugno la Compagnia di Calci ha accompagnato i bambini dalla Pieve a Nicosia.

30 giugno: partecipazione al convegno - dibattito sul futuro del Galilei e del Vespucci

7 luglio: partecipazione alla conferenza in Certosa per promuovere il Comitato per la Certosa

15 luglio: partecipazione alla riunione sui sentieri montani di Calci, Buti e Vicopisano

16 luglio: organizzato un incontro per allargare il Comitato per la Certosa e per incrementare la raccolta delle firme de "I luoghi del cuore"

24 luglio: consegnato al Giocatore più giovane del Torneo delle Borgate Calcesane la Coppa Compagnia di Calci.

25 luglio: partecipazione al Comitato d'onore del Premio Le Baleari.

27 luglio: collaborazione per l’organizzazione “cena per l’India” con incasso interamente devoluto per sostenere gli studi e l’avviamento al lavoro di donne indiane.

29 luglio: partecipazione alla riunione sui sentieri montani di Calci, Buti e Vicopisano.

29 agosto: "1315" passeggiata nel territorio per parlare e risolvere i problemi di Calci.

5 settembre: Spedita lettera al Comune dove abbiamo posto le seguenti richieste: 1) chiediamo di mettere dissuasori della velocità in via XX Settembre e mettere il numero civico al 108. Il paletto di delimitazione di Piazza Cairoli, lungo via XX Settembre, è danneggiato ormai da anni. bisogna sistemare la spalletta del Ponte dello Zucchini e fare una protezione con muro o guard rail sulla Via Arnaccio, tra la fine di Via XX Settembre e la fermata del bus del Ponte dello Zucchini. Inoltre il guard rail tra via XX Settembre e via Arnaccio andrebbe verniciato di marrone o rivestito di finto legno per dare l'impressione di attraversare un ponte.

2) chiediamo di segnare gli stalli auto in Piazza dei Nocetti, Piazza Forino, Piazza della Repubblica, in questo ultimo caso, sono attualmente segnati in maniera trasversale rispetto da dove si entra nella piazza.

3) chiediamo di regolamentare il volantinaggio, in quanto chi distribuisce gli opuscoli degli ipermercati, lascia il volantino per buona parte fuori dalla cassetta postale, questo favorisce la caduta sul suolo del volantino stesso. Vietare l’affissione dei manifesti sul muro dell’Oratorio di San Rocco e sulla Chiesa di San Lorenzo.

4) chiediamo di togliere monumenti inutili come quello alla fonderia e la meridiana al vecchio campo sportivo, inoltre le vecchie fontane vanno mantenute in maniera più decorosa.

5) chiediamo di trovare una soluzione per la pavimentazione di via Roma.

6) chiediamo di controllare la regolarità dei tubi che corrono lungo la Fessa in via del Poggio a Montemagno e in generale controllare tutti i tubi che corrono lungo le Zambre e i Vallini.

7) Al parcheggio di Castello Via Cava, vi è una rovinosa frana che ha travolto il corso di un antico aldietto e che mina la stabilità di una parte del parcheggio.
Inoltre la vegetazione lungo l'aldietto, che dal parcheggio, arriva alle prime case (verso valle) di via Ruschi, sta causando frane lungo tale aldietto, minando la stabilità stessa di una parte di Via Ruschi, come ben si vede dal greto della Zambra o anche dal Ponte di Via Cava.

8) San Lorenzo e la Torre sono due borghi abbandonati a se stessi, l'asfalto delle strade è vecchio, alcuni lampioni non funzionano, ci sono frane e la Torre è al buio e non è nemmeno indicata la strada, in quanto il cartello La Torre è fagocitato dai rovi.

9) chiediamo di mettere in sicurezza il muro al Ponte Della Chiostra o di Firmo, controllare anche la sottostante fognatura delle acque piovane.

10) chiediamo di asfaltare la via Calcesana in prossimità del Ponte del Guidoni e di verificare la stabilità dello stesso, riparandone le parti danneggiate.

11) chiediamo di chiudere con delle sbarre le strade di accesso ai campi del Paduletto e del Bagnetto, lasciando uno spazio per il transito pedonale. i proprietari dei terreni avranno le chiavi per aprire tali sbarre in modo che a loro sarà consentito il transito veicolare. tutto questo dovrà essere fatto per impedire che tali zone siano ridotte a discariche abusive.

12) Alla Certosa bisognerebbe rifare la spalletta del muro che è crollata nelle vicinanze dell'incrocio con via degli Omberaldi, inoltre sulla via Roma c’è un furgone coperto dai rovi che sembra abbandonato da tempo.
Cercare di attivarsi per poter ricostruire il muro del Chiuso di Villa Buieri.


16 settembre: partecipazione alla riunione sui sentieri montani di Calci, Buti e Vicopisano.

20 settembre: partecipazione alla riunione e alla visita delle mura di Pisa per chiedere al Comune di Pisa chiarimenti in merito alla loro riapertura e gestione futura.

23 settembre: partecipazione alla riunione pubblica a Cavalle di Campi Bisenzio (PO) contro la costruzione della nuova pista di peretola.

(III edizione) 26, 27 e 28 settembre Puliamo il Mondo: la Compagnia di Calci aderisce alla campagna di Legambiente e pulisce dai rifiuti intere zone del territorio calcesano. Sono state ripulite le seguenti zone: La Compagnia di Calci con Dario Buono, Ferruccio Bertolini, Marina Donnaloia, Matteo Schettini, Roberta Ponticelli, Mara Pesce, Simone Pellegrini hanno partecipato e coordinato le varie giornate.
il 26 settembre c’è stata la pulizia dei Giardini comunali della Cagnola, del nuovo Campo sportivo, del Parcheggio della Certosa se ne sono occupati Ferruccio Bertolini e Matteo Schettini della Compagnia di Calci.
il sabato 27 settembre è avvenuta la pulizia della strada panoramica del Monte Serra e del Parcheggio di Montemagno, dei campi della Ragnaia (vicino al Centro di raccolta del Paduletto) il Paduletto, il Bagnetto, la Gabella (zona Centro Commerciale e piscina), Calzezane se ne sono occupati i volontari della Compagnia di Calci e della Fedex Pisa.
la Domenica 28 settembre è stata la Giornata per bambini e famiglie: c’è stata la partecipazione degli Amministratori comunali, dei cittadini, dei volontari della Compagnia di Calci e di Legambiente, con la Pulizia dei giardini comunali, con la tinteggiatura delle panchine in legno dei giardini comunali, è avvenuta la pulizia di Piazza del Poggio, del Parco della Fonderia, la pulizia del Vallino di Santo Stefano dalle Pescine alla Cantinaccia.
C’è stata anche la pulizia della Zambra dal Ponte del Natali fino al ponte dello Zucchini, mentre i ragazzi di Legambiente hanno ripulito il torrente dal Ponte dello Zucchini a Caprona.
la domenica 28 c’è stata la partecipazione del Sindaco Massimiliano Ghimenti, degli Assessori Anna Chiara Galotta, Valentina Ricotta e Stefano Tordella, assente giustificato l’Assessore Giovanni Sandroni che era ad una esercitazione della Protezione Civile a Buti, mentre il sabato fondamentale è stata la presenza dei ragazzi della Fedex Pisa coordinati dalla calcesana Ilaria Pandolfi.
La Compagnia di Calci ringrazia il Comune, Legambiente e la Fedex Pisa, i cittadini Imos Deri, Donatella Celandroni, Marco Usala, Margherita Tennirelli, Vania Tacciati, Letizia Cipollini, Lorenzo Pierini e Claudia Cucurachi con la famiglia, Tiziano Bertolini e famiglia e tanti altri cittadini, un grazie particolare alla Misericordia che ha fornito un furgone per portare via i rifiuti.


2 ottobre: partecipazione alla presentazione del libro di Enrico Rossi e manifestazione contro la costruzione della nuova pista di peretola con cartelli e striscioni.

7 ottobre: organizzato insieme al Comune una riunione pubblica per la riapertura e il mantenimento dei sentieri montani di Calci.

12 ottobre: apertura e spiegazione ai turisti dell’Agriturismo Villa Buceri in occasione della Maratona culturale del Fai

9 novembre: organizzata insieme a Calcipuntoit e GuideinPisa, una passeggiata a Pisa sui luoghi della ribellione 1494 1509

17 novembre: consegnato il X Premio "Vincente Della Chiostra di Meuccio" al Comitato per la Certosa di Calci

dal 9 giugno al 30 novembre: raccolta delle firme de "I luoghi del cuore" per la Certosa nei giorni: 11/18/25 giugno 3/7/9/21/22/24/27 luglio 3/6/9/24/30/31 agosto 6/7/14/20 settembre, 4/11/12/18/30 ottobre 2/8/15/16/ 22/23/29/30 novembre


24 novembre: L'ASSOCIAZIONE DEGLI AMICI DI PISA, IL COMITATO DEI PICCOLI AZIONISTI DELLA S.A.T. SPA, LA COMPAGNIA DI CALCI
SCRIVONO CONGIUNTAMENTE AI:
Preg. mi Onorevoli e Senatori della Repubblica Italiana
Pisa, lunedì 24 Novembre 2014
OGGETTO: Fermare la costruzione di un doppione aeroportuale in Toscana
Gentili Autorità,
in Toscana stiamo per assistere alla costruzione di un inutile doppione aeroportuale che ribalta i consolidali traffici aerei, aumenta grandemente il rischio idraulico sulla Piana di Sesto Fiorentino (nei comuni di Prato, Sesto, Calenzano, Poggio a Caiano), aumenta l’inquinamento acustico ed atmosferico in un’area che è già la più inquinata della Toscana, ubicando la nuova pista di Peretola in una zona le cui caratteristiche orografiche e morfologiche sono classificate, secondo il Regolamento ENAC di costruzione ed esercizio degli aeroporti: “PERICOLO PER LA NAVIGAZIONE AEREA”, come documentato negli esposti presentati alle Procure.
Ancora un volta, nostro malgrado, siamo costretti a manifestare le nostre più convinte e forti contrarietà alla nuova superpista di Peretola di cui riassumiamo i concetti ostativi:
Firenze ha già un aeroporto funzionale, il “Vespucci”, con pista lunga 1750 metri, che movimenta 2 milioni di passeggeri l’anno, trasportandoli in 22 aeroporti nazionali e internazionali, tra cui 2 hub intercontinentali che permettono ai cittadini di Firenze e dintorni di arrivare in ogni angolo della Terra. L’attuale pista peretolina può essere messa definitivamente in sicurezza secondo le normative ICAO, allungandola a nord ed a sud, interrando una piccola porzione del raccordo autostradale A11, e ottenendo così circa 2200 m. disponibili per i decolli dei velivoli di Cat. 3C. L’attuale struttura aeroportuale fiorentina dista in linea d’aria solo 70 km dal “Galilei” di Pisa e 85 km dal “ Marconi “ di Bologna: fin troppo ovvia l’inutilità di costruire di sana pianta, ex novo, un nuovo aeroporto, conflittuale col GALILEI di Pisa.
Inoltre, Joaquín Almunia, Commissario Europeo per la concorrenza, ha emesso una direttiva che vieta la costruzione di aeroporti a meno di 100 Km dal BACINO DI TRAFFICO ( non dalla pista) di altri aeroporti.
Sono in arrivo, attraverso la Regione Toscana, finanziamenti per acquistare nuovo materiale rotabile utile a rinnovare la linea ferroviaria Firenze-Pisa-Livorno, per ridurre i tempi di percorrenza da 1 ora a 35-40 minuti.
Precisiamo che, in materia di intermodalità e di integrazione Aereo-Treno, il Governo ha inserito nel Decreto Sblocca Italia il progetto del collegamento, con i treni ad alta velocità, con gli aeroporti di: FIUMICINO, MALPENSA, VENEZIA, per un accordo raggiunto con Etihad, nelle trattative di salvataggio di Alitalia. Tale progetto sarà finanziato con 3 MILIARDI di soldi pubblici e cambierà la filosofia del trasporto in Italia, facendo stringere accordi di collaborazione tra FFSS ed NTV e Compagnie Aeree, come già avviene in Europa e nel resto del mondo. Sarà così possibile in un’ora e venti raggiungere da Firenze i 2 Hub italiani con la loro variegata offerta di voli internazionali ed intercontinentali. Inoltre Firenze è già collegata in TAV con Bologna Centrale con un tempo di percorrenza di 35 minuti e sarà pronto a breve anche il People Mover per l’aeroporto “Marconi”. Quindi Firenze non ha certo bisogno di una nuova pista aeroportuale da 2400 metri, né da 2000, poiché ampiamente ben collegata a vicinissimi aeroporti (Bologna e Pisa) e con 2 Hub intercontinentali in 1 ora e 20 !
Ha solo bisogno di mettere in sicurezza l’attuale pista, allungandola.
Nonostante questa ovvia logica di cose, come dicevamo, a Firenze è stato elaborato un progetto per realizzare un aeroporto del tutto nuovo, praticamente in città come l’attuale, un vero e proprio doppione a soli 70 km dal “Galilei” di Pisa, (aeroporto già dotato di due piste intercontinentali e che movimenta 4,5 milioni di passeggeri).
Per giustificare tale doppione è stata elaborata dall’Istat regionale una ipotesi di sviluppo del traffico aereo futuro (datato prima della crisi attuale, quindi già vecchissimo in termini economici e sociali) secondo il quale nel 2030 i passeggeri dei due aeroporti saranno 12 milioni, dando per scontata una crescita costante e quasi infinita del traffico passeggeri, mentre il Viceministro Nencini in questi giorni, ha già ridotto a 10 milioni tali previsioni.
Ci preme sottolineare che, come regola generale, un aeroporto per sostenersi ha bisogno di un bacino di utenza di circa 4 milioni di abitanti. La Toscana ha 3,7 milioni di residenti, per cui difficilmente possono sopravvivere 2 aeroporti. L’Emilia - Romagna, con 4,5 milioni abitanti, ha infatti un solo aeroporto, Bologna Borgo Panigale ( Il Marconi ). La Lombardia ha 10 milioni di abitanti e ha un aeroporto centrale -“Malpensa”- e 2 complementari, “Linate” e “Orio al Serio”. L’ubicazione del previsto nuovo aeroporto di Firenze sarebbe per l’80% ricadente nel territorio comunale di Sesto Fiorentino, comune adiacente al capoluogo regionale e con pista parallela al braccio autostradale che dalla A11 entra in città.
Il costo dell’operazione -pista di 2400 metri e aerostazione per 4,5 milioni di passeggeri- si aggira sui 300 milioni di euro, di cui 150 coperti da aiuti di Stato, non consentiti dalle Direttive UE, soprattutto perché ADF, la società di gestione dell’aeroporto è stata completamente privatizzata e quindi incamererà completamente gli utili di gestione di tale investimento pubblico.
Si presume che la somma finale comunque non sia sufficiente, basta fare un confronto con i progetti di altri lavori aeroportuali e non solo, in Italia.
Non vorremmo rivedere un film già più volte visto in Italia, della serie: “…intanto cominciamo l’opera, poi se mancano i soldi provvederà lo Stato….”.
C’è il fondato rischio che verranno spese somme ingenti, fra l’altro pubbliche, solo per spostare e trasferire a tavolino, milioni di passeggeri e centinaia di voli da Pisa a Firenze (ogni milione di passeggeri persi comporta una perdita di 1200 posti lavoro per l’indotto aeroportuale), senza aumentare all’atto pratico i posti di lavoro, ma relegando Pisa a vera e propria cattedrale nel deserto.
Si fa presente che la Piana di Sesto Fiorentino è formata da terra argillosa che impedisce l’assorbimento dell’acqua piovana, è geologicamente “mobile” e quindi “sensibile” alla stessa pressione strutturale della pista e a quella degli aeromobili in fase di atterraggio. E’ un territorio con un fitto reticolo idraulico per la presenza dell’Appennino (Monte Morello), vicinissimo al nuovo aeroporto, con numerosi corsi d’acqua che acquisiscono forte velocità nel caso di abbondanti precipitazioni.
E’ presente poi un fitto reticolo stradale per collegare i vari paesi della zona. Il progetto prevede un nastro di asfalto lungo 2400 metri più altri 480 di sicurezza sulle due testate pista, rialzato di parecchi metri (con effetto diga per le acque piovane) che correrà parallelo e vicinissimo all’autostrada, al Polo SCIENTIFICO ed alle case dell’abitato di Sesto Fiorentino. Sono previsti lo spostamento e la sopraelevazione degli argini del Fosso Reale (di ben 6 metri) e di tracciati stradali. E’ in ogni caso c’è da considerare la vicinanza della Scuola Marescialli dei Carabinieri e di altre realtà economiche fiorentine.
E’ un’opera che taglia trasversalmente tutti i corsi d’acqua che scendono dal vicinissimo appennino creando una barriera per il deflusso delle acque, situazione pericolosissima soprattutto in questi tempi di meteorologia “pazza” e di “bombe d’acqua”.
Nella Piana di Sesto vi era il progetto da parte dei comuni della zona di realizzare un Parco Naturale, cosiddetto della Piana, con rimboschimento per controbilanciare la fortissima antropizzazione ed industrializzazione della suddetta zona ( ricordiamo che siamo alle porte di Firenze ): la Regione Toscana per poter realizzare il suddetto aeroporto internazionale con la nuova pista 12/30 di Peretola, ha inserito una variante al piano integrato territoriale, il P.I.T. di salvaguardia del Parco della Piana, vincolando a terreno incolto più di mille ettari del comune di Prato, città industriale e dinamica in continuo divenire , bloccando così i progetti relativi allo sviluppo e alle esigenze della stessa comunità.
Vogliamo pertanto mettervi a conoscenza di questo insopportabile torto, sopruso ai danni non solo di Prato, della Piana, di Pisa e della stessa Firenze, ma dei sentimenti di ragione, di buon senso amministrativo e di gestione delle risorse, di uno sviluppo integrato.
Perciò Vi chiediamo:
- di fermare il disastroso progetto della nuova stazione aeroportuale e della nuova pista 12/30 di Firenze-Peretola;
- di condividere la messa in sicurezza e lo sviluppo del Vespucci con l’ allungamento a 2000 metri della pista attuale;
- di migliorare i collegamenti ferroviari Firenze-Pisa-Livorno, con tempi di esercizio veramente europei .
Alleghiamo anche del materiale utile ad un primo Vostro approfondimento: mappe, grafici e ricorsi alla Magistratura effettuati in merito, dichiarandoci disponibili a confronti ed approfondimenti sull’argomento.
Nella speranza di trovare effettivo sostegno alle richieste sopraesposte e che anche Voi riusciate a far trionfare il buon senso e la ragione, Vi salutiamo porgendovi i nostri più
cordiali saluti.
Associazione degli Amici di Pisa
Presidente Franco Ferraro
Comitato piccoli azionisti SAT
Presidente Gianni Conzadori
Compagnia di Calci
Magistrato A. Ercolini

25 novembre: partecipazione alla riunione per l'adozione di un sentiero calcesano

9 dicembre: partecipazione alla riunione per l'adozione di un sentiero calcesano

11 dicembre: la Compagnia di Calci e gli Amici di Pisa hanno scritto una lettera per far cambiare il nome Officine Porta Garibaldi in Officine Porta Calcesana

bilancio provvisorio

entrate: contributo del Comune di Calci e contributo per ConosciCalci ancora da avere.

uscite: 35,00€ per la targa del Premio Vincente Della Chiostra di Meuccio.
60,00€ per l'organizzazione della serata benefica per il mantenimento agli studi di alcune ragazze indiane.
15,10€ per la partecipazione ad un dibattito pubblico contro la realizzazione della nuova pista di peretola.
24,50€ per la verniciatura delle panchine e dei giochi dei giardini comunali e per l'acquisto di sacchi per Puliamo il Mondo.
85,34€ per la realizzazione di volantini per gli eventi organizzati e per la valorizzazione del Molino dei Gangalandi.
33,00€ di spese bancarie.

per un totale di 252,94€







 



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