mercoledì 5 novembre 2014
grande successo per Puliamo il Mondo 26, 27, 28 settembre 2014
A Calci grande successo per Puliamo il Mondo 26, 27, 28 settembre 2014 iniziativa del
Comune di Calci, di Legambiente Pisa e della Compagnia di Calci.
La Compagnia di Calci con Dario Buono, Ferruccio Bertolini, Marina Donnaloia, Matteo Schettini, Roberta Ponticelli, Mara Pesce, Simone Pellegrini hanno partecipato e coordinato le varie giornate.
il 26 settembre c’è stata la pulizia dei Giardini comunali della Cagnola, del nuovo Campo sportivo, del Parcheggio della Certosa se ne sono occupati Ferruccio Bertolini e Matteo Schettini della Compagnia di Calci.
il sabato 27 settembre è avvenuta la pulizia della strada panoramica del Monte Serra e del Parcheggio di Montemagno, dei campi della Ragnaia (vicino al Centro di raccolta del Paduletto) il Paduletto, il Bagnetto, la Gabella (zona Centro Commerciale e piscina), Calzezane se ne sono occupati i volontari della Compagnia di Calci e della Fedex Pisa.
la Domenica 28 settembre è stata la Giornata per bambini e famiglie: c’è stata la partecipazione degli Amministratori comunali, dei cittadini, dei volontari della Compagnia di Calci e di Legambiente, con la Pulizia dei giardini comunali, con la tinteggiatura delle panchine in legno dei giardini comunali, è avvenuta la pulizia di Piazza del Poggio, del Parco della Fonderia, la pulizia del Vallino di Santo Stefano dalle Pescine alla Cantinaccia.
C’è stata anche la pulizia della Zambra dal Ponte del Natali fino al ponte dello Zucchini, mentre i ragazzi di Legambiente hanno ripulito il torrente dal Ponte dello Zucchini a Caprona.
la domenica 28 c’è stata la partecipazione del Sindaco Massimiliano Ghimenti, degli Assessori Anna Chiara Galotta, Valentina Ricotta e Stefano Tordella, assente giustificato l’Assessore Giovanni Sandroni che era ad una esercitazione della Protezione Civile a Buti, mentre il sabato fondamentale è stata la presenza dei ragazzi della Fedex Pisa coordinati dalla calcesana Ilaria Pandolfi.
La Compagnia di Calci ringrazia il Comune, Legambiente e la Fedex Pisa, i cittadini Imos Deri, Donatella Celandroni, Marco Usala, Margherita Tennirelli, Vania Tacciati, Letizia Cipollini, Lorenzo Pierini e Claudia Cucurachi con la famiglia, Tiziano Bertolini e famiglia e tanti altri cittadini, un grazie particolare alla Misericordia che ha fornito un furgone per portare via i rifiuti.
Sempre presente nei tre giorni Ferruccio Bertolini che a nome della Compagnia di Calci lancia un appello ai cittadini: facciamo in modo di non gettare più rifiuti nelle due Zambre, nei vallini o di abbandonarli in monte o nei campi, da anni ormai esiste la raccolta differenziata, il centro di raccolta dei rifiuti al Paduletto, fa tristezza trovare batterie di auto nella Zambra, materassi nei boschi o altri rifiuti lasciati nei campi del Paduletto a due passi dal centro di raccolta rifiuti! Fa ancora più tristezza vedere il giorno dopo la nostra pulizia vedere i giardini comunali di nuovo sporchi, ai genitori diciamo di educare meglio i propri figli nel rispetto dei luoghi pubblici.
Sia ben chiaro noi della Compagnia di Calci non ci arrenderemo mai finchè Calci non sarà pulito e i cittadini saranno innamorati del territorio e rispetteranno la sua storia, cultura, identità, paesaggio, monumenti, ambiente, fiumi e piante.
Collaboreremo sempre con il Comune, con le Associazioni, con i Cittadini finchè non vedremo Calci rispettato e amato da tutti i suoi abitanti come merita.
Chiediamo anche che la Geofor ritiri i materiali ingombranti a quelle persone inabili o anziani che non sono in grado di portare i loro rifiuti ingombranti al centro di raccolta.
Salviamo la Certosa di Calci!
Vi invitiamo a diventare volontari per raccogliere le firme per salvare la Certosa di Calci.
potete richiedere i moduli cartacei alla Calcipuntoit in via Roma 9 a Calci, in modo da poterli far firmare ad amici, parenti, colleghi ecc.
potete anche firmare sul web
http://iluoghidelcuore.it/luoghi/pisa/calci/certosa-di-calci/16583
9 novembre: Festa della seconda Repubblica Pisana
9 novembre 1494: Ricorrenza della Seconda Repubblica Pisana (1494-1509)
La Compagnia di Calci, ricorda tutti i Pisani e le Pisane della Città e della Provincia che lottarono contro Firenze e vari Stati italiani ed europei per mantenere libera la Repubblica Pisana dal 1494 fino al 1509: quella resistenza fu talmente eroica che i pisani vennero definiti “la gloria e l’onor degli Italiani”.
Nel 1494 Carlo VIII Re di Francia giunse in Italia per conquistare il Meridione, sul quale vantava diritti di successione: il viaggio di ritorno poteva essere insidioso e denso di pericoli, quindi il Re francese pensò di farsi degli alleati durante il viaggio d’andata.
La sera dell’8 novembre il Re venne ricevuto a Palazzo Rosselmini Gualandi Dell’agnello, sul Lungarno Gambacorti, recentemente restaurato e decorato di colore celeste (da cui il nome commerciale di “Palazzo Blu”), allora di proprietà di Giovanni Bernardino Dell’Agnello. La tradizione orale ci narra che dopo il ricevimento prese la parola una bellissima ragazza vicarese, Loisa Del Lante, la quale convinse, con un accorato appello, il Re a restituire la libertà alla Repubblica Pisana.
Leggenda o verità, Pisa venne liberata e la gioia dei pisani fu incontenibile. Vennero cacciati i fiorentini, e tutto il contado pisano si ribellò: Buti, Vecchiano, Ripafratta e tutta la Valdiserchio, Vicopisano, Cascina, Calcinaia, Bientina e Calci, i castelli di Lari, Cevoli, Guardistallo, Palaia, Ponsacco, Peccioli, Riparbella, Lorenzana, Fauglia, Santa Luce, Usigliano, Morrona, Terricciola, Chianni, Soiana e grosso modo tutti i castelli alfei che oggi formano le Province di Pisa e di Livorno.
Seguirono 15 anni di guerre, massacri, deportazioni: a Pisa affluirono nel 1499 gli abitanti della Provincia, che insieme ai cittadini resisterono alla fame e alle cannonate.
L’ultima vittoria pisana avvenne l’8 aprile 1509 quando i pisani uscirono dalla Porta a Piagge con la bandiera di Firenze, gridando Marzocco! Marzocco! (il Marzocco è il leone, simbolo di Firenze, che tiene sotto la zampa destra il giglio di Firenze) in segno di resa: e quando i fiorentini ingenuamente abboccarono, i pisani attaccarono e sconfissero l’avversario.
Ma l’assedio continuò e con esso anche la carestia assillò la popolazione: non restò quindi che la resa, firmata nel maggio del 1509 da dieci pisani (cinque della città e cinque del contado) (uno era Thomas Meucci da Montemagno). I cittadini alfei prigionieri vennero rilasciati e i fiorentini rientrarono in Pisa l’8 giugno.
In conclusione, questa guerra impartì una dura lezione a Firenze, sia dal punto di vista militare sia soprattutto a livello di diplomazia italiana ed europea, e non da meno furono gli sforzi economici e soprattutto i sacrifici di vite umane che Firenze fu costretta ad impiegare per la riconquista di Pisa e del suo contado, nonché le innumerevoli umiliazioni per le sconfitte inflitte dagli indomiti Pisani.
In questa guerra andarono distrutte la maggior parte delle fortificazioni militari e gran parte dell’arredo urbano di Pisa, Calci, Buti, Ponsacco e altri paesi.
Tanti pisani lasciarono la città, preferendo “ire sparsi per lo mondo” prima di soggiacere a Firenze, ma anche la Repubblica Fiorentina, indebolita da questa guerra, trovò la sua fine nel 1530 grazie all’avvento al potere dei Medici, che dettero vita al Granducato di Toscana.
Alla fine, le due grandi rivali, Pisa e Firenze, si annullarono a vicenda.
FESTA PER LA SECONDA REPUBBLICA PISANA (1494-1509)
FESTA PER LA SECONDA REPUBBLICA PISANA (1494-1509)
venerdì 7 novembre ore 17.00 Sede degli Amici di Pisa Conferenza "La seconda Repubblica Pisana" relatore Antonio Fascetti
venerdì 7 novembre ore 20.45 Arena Garibaldi Pisa - Lucchese
7/8/9 novembre Pisa Book Festival
sabato 8 novembre ore 16.00 inaugurazione della Mostra di Michele e Mauro Da Caprile " Il Doppio Sguardo" una riflessione sull'urbanesimo attuale, presso il Museo di Storia Naturale e del Territorio presso la Certosa di Calci (la Mostra durerà fino al 10 dicembre)
domenica 9 novembre la Compagnia di Calci, GuideinPisa, Calcipuntoit, organizzano "La Gloria et l'honor" una passeggiata sui luoghi simbolo in Città della ribellione pisana contro firenze del periodo 1494-1509.
il costo è di 5,00€ a persona, gratis per i minorenni.
info: 3386761609 ritrovo e partenza ore 15.00 alla Stazione del Cpt
https://www.facebook.com/events/1531014750444386/?fref=ts
Iscriviti a:
Post (Atom)